Non viene chiamato in causa tante volte nel pomeriggio di San Siro, ma quando c'è bisogno lui risponde sempre presente, come in occasione della parata su Djuricic che salva il risultato. Altro cleen sheet, altra prestazione sopra la sufficienza e altro gradino in più verso la rincorsa al titolo di miglior portiere della Serie A.
Non viene chiamato in causa tante volte nel pomeriggio di San Siro, ma quando c'è bisogno lui risponde sempre presente, come in occasione della parata su Djuricic che salva il risultato. Altro cleen sheet, altra prestazione sopra la sufficienza e altro gradino in più verso la rincorsa al titolo di miglior portiere della Serie A.
Altra partita sopra la sufficienza per il terzino rossonero, ormai un insostituibile dello scacchiere di Gattuso. Tanta corsa, applicazione e attenzione alla fase difensiva. Il presente e soprattutto il futuro del Milan sono suoi.
Il capitano rossonero è uno dei segreti della solidità della squadra. Sempre attento in marcatura, puntuale nelle chiusure e capace di dare sicurezza a tutto il reparto. Unica mezza sbavatura nel primo tempo quando si fa anticipare da Djuricic, una disattenzione che gli fa perdere il 7 pieno in pagella.
Il capitano rossonero è uno dei segreti della solidità della squadra. Sempre attento in marcatura, puntuale nelle chiusure e capace di dare sicurezza a tutto il reparto. Unica mezza sbavatura nel primo tempo quando si fa anticipare da Djuricic, una disattenzione che gli fa perdere il 7 pieno in pagella.
Partita solida e praticamente senza sbavature per il centrale argentino, decisivo in occasione del gol che decide il match, quando costringe Lirola all'autorete a pochi passi da Consigli. In difesa sbaglia poco o nulla, tenendo a bada prima Djuricic e poi Matri.
Partita solida e praticamente senza sbavature per il centrale argentino, decisivo in occasione del gol che decide il match, quando costringe Lirola all'autorete a pochi passi da Consigli. In difesa sbaglia poco o nulla, tenendo a bada prima Djuricic e poi Matri.
Partita senza infamia e senza lode per il terzino svizzero, attento in fase di marcatura su Berardi ma poco incline a spingersi in avanti questa sera. Nel primo tempo lascia sguarnita la fascia sull'inserimento di Lirola, ma rimedia all'errore giocato una ripresa di grande solidità difensiva.
La condizione fisica latita e anche stasera l'argentino non riesce a dare velocità alla manovra col suo ingresso in campo. Le geometrie ci sono, ma ci vorrà del tempo prima di rivedere il Biglia dei tempi migliori.
Non è al meglio della condizione e si vede, eppure l'ivoriano non si risparmia e corre per tutti i 90 minuti alla ricerca del gol, che sul finale non arriva solo grazie alla chiusura di Pegolo prima e di Demiral poi.
Non è al meglio della condizione e si vede, eppure l'ivoriano non si risparmia e corre per tutti i 90 minuti alla ricerca del gol, che sul finale non arriva solo grazie alla chiusura di Pegolo prima e di Demiral poi.
Come Paquetà e Suso oggi anche il turco non è nella sua serata migliore, sbaglia spesso appoggi anche facili e non si fa praticamente mai vedere dalle parti di Consigli. In compenso fa tanto lavoro sporco della squadra, un fattore che ne limita l'insufficienza e lo porta al 5.5 finale in pagella.
Meno grintoso e brillante del solito il francese, che paga i tanti impegni ravvicinati e la miglior condizione fisica della mediana del Sassuolo. Esce per evitare il secondo giallo lasciando così spazio a Biglia, col quale dovrà duellare fino a fine stagione per il posto da titolare.
Parte alla grande con un paio di guizzi dei suoi, ma col passare dei minuti si spegne, ingabbiato nelle maglie difensive del Sassuolo. Esce nella ripresa senza quasi lasciar tracce, per una prestazione che nel complesso non arriva a toccare la sufficienza.
Parte alla grande con un paio di guizzi dei suoi, ma col passare dei minuti si spegne, ingabbiato nelle maglie difensive del Sassuolo. Esce nella ripresa senza quasi lasciar tracce, per una prestazione che nel complesso non arriva a toccare la sufficienza.
La domanda ormai è sempre la stessa: dov'è finito il miglior Suso? Quello visto nelle ultime settimane è un lontano parente del giocatore che spaccava le partite, e anche oggi non fa granché a parte un paio di traversoni che non creano particolari problemi al Sassuolo.
Entra per spaccare il match e dare maggiore brio alla manovra rossonera, ma lo spagnolo non riesce a fare nè l'una nè l'altra cosa, sbagliando anche qualche appoggio di troppo. Risultato: non va oltre il 5.5.
Non gioca la sua miglior partita da quando è al Milan, ingabbiato dalla coppia Demiral-Ferrari, ma ha comunque il merito di procurarsi il fallo che porta all'espulsione di Consigli, un guizzo che indirizza il match per i rossoneri e che gli vale la sufficienza in pagella.
Non è un gran Milan e lo sa anche lui, ma il sorpasso all'Inter va comunque festeggiato, un traguardo che ha tanto anche della grinta del condottiero in panchina. Ora non bisogna fermarsi, per arrivare al derby nel migliore dei modi, partita che può voler dire una stagione.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
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