Sostanzialmente mai chiamato in causa, a parte che in occasione del gol, sul quale non ha colpe. Disimpegna bene coi piedi quando occorre e limita i propri interventi alle uscite alte (e sempre sicure). Il clean sheet è utopia per i rossoneri, ma quest'oggi l'estremo portiere rossonero non ha responsabilità.
Sostanzialmente mai chiamato in causa, a parte che in occasione del gol, sul quale non ha colpe. Disimpegna bene coi piedi quando occorre e limita i propri interventi alle uscite alte (e sempre sicure). Il clean sheet è utopia per i rossoneri, ma quest'oggi l'estremo portiere rossonero non ha responsabilità.
Probabilmente una delle su migliori gare giocate in stagione e forse anche negli ultimi anni. Ha fiato da vendere e una grinta che da troppo tempo non gli si riconosceva. Gara di spessore nella quale spinge poco, ma dietro rasenta la perfezione.
Probabilmente una delle su migliori gare giocate in stagione e forse anche negli ultimi anni. Ha fiato da vendere e una grinta che da troppo tempo non gli si riconosceva. Gara di spessore nella quale spinge poco, ma dietro rasenta la perfezione.
Al contrario di Rodriguez, soffre un po' gli esterni offensivi del Parma, ma riesce con la giusta intensità a disimpegnare a dovere. Qualche errore di troppo in mezzo al campo, quando avanza, ma nel complesso sufficienza meritata.
Non si fa intimorire dalle responsabilità e disputa una gara lineare e tranquilla, nella quale è chiamato in causa col contagocce, date le poche penetrazioni centrali degli avversari, non commettendo errori né interventi degni di particolare nota.
Non si fa intimorire dalle responsabilità e disputa una gara lineare e tranquilla, nella quale è chiamato in causa col contagocce, date le poche penetrazioni centrali degli avversari, non commettendo errori né interventi degni di particolare nota.
Il fidato di Gattuso non sbaglia un pallone, correndo in avanti e propiziando diverse azioni offensive e risultando garantito dietro, dove non soffre quasi mai gli esterni offensivi parmensi.
La lieta sorpresa di Europa League contro il Dudelange si rivela l'uomo in meno nel Milan nel primo tempo. Precipitoso e posticcio lascia il campo senza lasciare alcun segno, nonostante tanta corsa, troppo spesso fine a se stessa.
Non è di semplice lettura la gara di Frank Kessié che spende fino all'ultimo anelito di fiato, fino all'ultimo decimo di gioco, ma non riesce quasi mai a trovare l'ultimo tocco, il più decisivo. Dal dischetto, tuttavia, è impeccabile e l'impegno profuso non può passare indifferente. Uomo decisivo, uomo gara, ma occorre riposare e questo non è assolutamente il momento migliore per concedersi una gita in barca.
Non è di semplice lettura la gara di Frank Kessié che spende fino all'ultimo anelito di fiato, fino all'ultimo decimo di gioco, ma non riesce quasi mai a trovare l'ultimo tocco, il più decisivo. Dal dischetto, tuttavia, è impeccabile e l'impegno profuso non può passare indifferente. Uomo decisivo, uomo gara, ma occorre riposare e questo non è assolutamente il momento migliore per concedersi una gita in barca.
Entra per dar brio alla manovra rossonera e vi riesce solo in parte, con tanta corsa, ma troppi errori, che il Milan non può permettersi, soprattutto sul finire di gara.
Entra per dar brio alla manovra rossonera e vi riesce solo in parte, con tanta corsa, ma troppi errori, che il Milan non può permettersi, soprattutto sul finire di gara.
È probabilmente stata solo un'illusione la maiuscola prestazione di Europa League, perché se il giocatore che più ha tirato in tutta la Serie A sia ancora a secco di gol, qualcosa non funziona di certo. Deve trovare serenità, ma prima integrità fisica.
Fa rabbia la prestazione di Bakayoko, a tratti monumentale, ma inspiegabilmente disattento in occasione del vantaggio ospite. Questi errori non possono essere tollerati, ma siamo certi che quando supererà simili disattenzioni diventerà un perno essenziale nel centrocampo rossonero.
Fa rabbia la prestazione di Bakayoko, a tratti monumentale, ma inspiegabilmente disattento in occasione del vantaggio ospite. Questi errori non possono essere tollerati, ma siamo certi che quando supererà simili disattenzioni diventerà un perno essenziale nel centrocampo rossonero.
È l'uomo garantito dei rossoneri, che anche quando gioca distante dalla porta propizia il gol del pari e tiene incollata la palla ai piedi in fase di disimpegno. Imprescindibile in questo Milan, dialoga meglio quando i riferimenti offensivi non si limitano all'unico uomo.
In assenza del Pipita, Gattuso trova la sua pepita. Gol, rigore propiziato, proposizioni offensive a non finire e copertura difensiva a dovere quando occorre. È l'essenziale nel nuovo corso del Milan, l'uomo in più, di cui i rossoneri non possono più fare a meno.
Un'altra rimonta, un'altra reazione, che vale il momentaneo quarto posto e la solidità della panchina tanto ricercata. Impossibile non amarlo, il suo Milan, oggi, è un mix perfetto di imprevedibilità e spettacolo.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.