Senza particolari responsabilità in occasione dei primi due gol subiti, lascia senza onore un segno alla sua prestazione quando sbaglia totalmente il tempo di uscita in occasione del tris rossonero. Gara negativa da dimenticare al più presto.
Senza particolari responsabilità in occasione dei primi due gol subiti, lascia senza onore un segno alla sua prestazione quando sbaglia totalmente il tempo di uscita in occasione del tris rossonero. Gara negativa da dimenticare al più presto.
Prestazione di spessore, nella quale si sacrifica molto nell'impostazione dell'azione, anche con buoni risultati peccando, tuttavia, di concretezza difensiva.
I suoi primi 45' da incorniciare, annullando uno degli attaccanti più temibili del torneo. Dal 46' inizia il suo incubo con due gol subiti da colpevole, il primo in particolare nel quale è sovrastato da Piatek fisicamente e nei tempi di gioco.
Parte subito col freno a mano tirato e concede a Kessie la palla più nitida per i rossoneri; si riscatta quando ruba palla a Calhanoglu e serve Ilicic per l'azione che propizierà il vantaggio dei suoi. Da lì va tutto storto, prima perde Rodriguez che crossa indisturbato per il pari del Milan, poi regala palla a Calhanoglu per il vantaggio degli ospiti. Lascia il campo tra gli improperi del suo tecnico.
Entra nel momento peggiore della Dea per dare la carica ai suoi. Vi riesce solo in parte, non demeritando soggettivamente, ma senza riuscire nell'obiettivo.
Tradito dal reparto, fa il suo e lo fa bene. Proprio come gli chiede Gasperini che non riesce più a farne a meno nonostante la concorrenza sia agguerrita, prestazione odierna del reparto a parte.
Non perfetto come filtro difensivo, non ispirato particolarmente quando c'è da spingere. Gara sufficiente senza particolari acuti e senza errori personali.
Dopo il giallo e soprattutto il vantaggio dei suoi svanisce dal campo non riuscendo mai ad alleggerire la manovra dei suoi e facendo si superare a più riprese.
Disegna calcio nel primo tempo, con un assist talmente bello che varrebbe un gol e forse più. Nella ripresa, complice l'assenza di fisica di Gomez dal campo e quella di Zapata dal punto di vista tattico, cala vistosamente con il resto del gruppo. Gara più che sufficiente, nella quale merita il premio come migliore dei suoi.
Un rigore in movimento quello dell'azione che lo porta al gol, un tiro calciato con tutta la forza in corpo sul quale Donnarumma non può nulla. Da lì prestazione calante, come tutta la squadra, ma i meriti per l'ex Lucerna rimangono.
Un rigore in movimento quello dell'azione che lo porta al gol, un tiro calciato con tutta la forza in corpo sul quale Donnarumma non può nulla. Da lì prestazione calante, come tutta la squadra, ma i meriti per l'ex Lucerna rimangono.
Entra per stupire l'avversario quale nuova scommessa di Gasperini. Mette in mostra solo qualche buono sprint, ma anche tanta indecisione tattica. Classe '00, da rivedere e soprattutto da scoprire.
Nel migliore momento dei suoi per poco non trova il gol copertina di giornata. Quando la Dea smarrisce la bussola, come troppo spesso gli accade ultimamente, crolla coi suoi, fino al cambio a tratti inaspettato.
Nel migliore momento dei suoi per poco non trova il gol copertina di giornata. Quando la Dea smarrisce la bussola, come troppo spesso gli accade ultimamente, crolla coi suoi, fino al cambio a tratti inaspettato.
Fino al 45' la sfida a distanza con Piatek lo vedeva in leggero vantaggio. Dal gol del pari del polacco, al 3-1 nel quale sovrasta proprio il colombiano, una gara insufficiente dove perde ogni accortezza tattica, come non accadeva da tempo.
Prova con la corsa ad arginare la solidità della retroguardia rossonera, ma è troppo tardi e il suo entusiasmo sbatte contro un match ormai deciso.
Il maestro sconfitto dall'allievo. Quello che a detta dei molti è il miglior allenatore della Serie A prende una lezione di umiltà dal collega sull'opposta panchina. La Dea può ancora regalarsi un sogno, partendo anche da gare come quella odierna.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.