Spettatore nei primi quarantacinque minuti, attento nella ripresa con due ottime parate su Radovanovic. Importante.
Spettatore nei primi quarantacinque minuti, attento nella ripresa con due ottime parate su Radovanovic. Importante.
Spettatore nei primi quarantacinque minuti, attento nella ripresa con due ottime parate su Radovanovic. Importante.
Dopo tre minuti testa i guantoni di Sorrentino con il primo missile di giornata. Altri tre minuti ed infila nel sette un missile terra-aria di rara potenza. Primo gol in maglia viola e primo gol su azione in serie A alla centesima presenza. Un giorno da cerchiare svariate volte sul calendario: l'esultanza post-gol ne è la rappresentazione visiva.
Solita prestazione granitica condita dall'assist al bacio per Biraghi. E' uno dei migliori difensori italiani e lo dimostra settimana dopo settimana. Annulla Inglese, Pucciarelli e chiunque gli passi davanti con eleganza e prestanza fisica fuori dal comune. Maturo.
Solita prestazione granitica condita dall'assist al bacio per Biraghi. E' uno dei migliori difensori italiani e lo dimostra settimana dopo settimana. Annulla Inglese, Pucciarelli e chiunque gli passi davanti con eleganza e prestanza fisica fuori dal comune. Maturo.
Buona prestazione del terzo centrale dei viola, piuttosto a suo agio con Astori e Pezzella. Pulito nelle chiusure, attento in copertura, cerca di mettere in difficoltà Pioli per le scelte di formazione future e ci riesce. Ben fatto.
Buona prestazione del terzo centrale dei viola, piuttosto a suo agio con Astori e Pezzella. Pulito nelle chiusure, attento in copertura, cerca di mettere in difficoltà Pioli per le scelte di formazione future e ci riesce. Ben fatto.
Pioli lo piazza al centro della sua difesa a tre ed il buon German fa la solita partita onesta, senza sbavature, quasi senza farsi notare. Il Chievo, a dirla tutta, arriva davvero di rado nella metà campo dei viola, ma lui risponde presente sempre.
Pioli lo piazza al centro della sua difesa a tre ed il buon German fa la solita partita onesta, senza sbavature, quasi senza farsi notare. Il Chievo, a dirla tutta, arriva davvero di rado nella metà campo dei viola, ma lui risponde presente sempre.
Partita ordinata e con un gol annullato per fuorigioco. Probabilmente se non avesse toccato quel pallone i suoi avrebbero raddoppiato, ma la voglia di attaccare la porta è tornata quella dei vecchi tempi al Torino. In attesa di domeniche più redditizie.
Pioli decide di utilizzarlo come esterno a tutta fascia, posizione in cui l'anno scorso aveva iniziato ad emettere i primi vagiti calcistici. Forse renderà di più qualche metro più in avanti, ma da esterno puro mette in mostra diverse qualità importanti: corsa, sacrificio, abnegazione e la solita progressione da centometrista. Meggiorini lo azzoppa nel finale dopo l'ennesimo scatto: il Chievo oggi non lo ha preso quasi mai.
Pioli decide di utilizzarlo come esterno a tutta fascia, posizione in cui l'anno scorso aveva iniziato ad emettere i primi vagiti calcistici. Forse renderà di più qualche metro più in avanti, ma da esterno puro mette in mostra diverse qualità importanti: corsa, sacrificio, abnegazione e la solita progressione da centometrista. Meggiorini lo azzoppa nel finale dopo l'ennesimo scatto: il Chievo oggi non lo ha preso quasi mai.
Buona partita di rottura e ripartenza, ma pesa su di lui il gol sbagliato a pochi passi dalla porta, che avrebbe chiuso i giochi con dieci minuti abbondanti di anticipo. La sua resta una partita comunque sufficiente, e la vittoria della Fiorentina gli consentirà di non ripensare troppo a quell'occasione sciupata.
Pochi minuti di quantità al servizio della squadra, una delle sue specialità. La maglia da titolare è sfumata anche quest'oggi, ma da qui alla fine del campionato ci sarà spazio anche per lui.
Chance da titolare anche per lui quest'oggi, ma la risposta della "Falce" non è delle migliori. Discrete le combinazioni coi compagni, ma, a conti fatti, non calcia mai verso la porta ed è spesso lontano da Simeone. Apprendistato.
Chance da titolare anche per lui quest'oggi, ma la risposta della "Falce" non è delle migliori. Discrete le combinazioni coi compagni, ma, a conti fatti, non calcia mai verso la porta ed è spesso lontano da Simeone. Apprendistato.
La solita partita di Simeone "alla Simeone". Tantissime corse sia in ripiegamento difensivo sia in appoggio ai compagni, buone combinazioni con Chiesa e compagnia ma solite palle gol sprecate. Una in particolare, un colpo di testa a pochi passi dalla porta respinto da Sorrentino, grida ancora vendetta. Troppi errori.
Sorprende tutti con il 3-5-2, ed alla fine ha ragione lui. Fa uno dei mestieri più delicati in ambito sportivo, dove si giudica l'operato solo in base ad il risultato finale, senza considerare il come sia arrivato. Contava vincere, e lui l'ha fatto, pur senza entusiasmare. E va bene così.
Sorprende tutti con il 3-5-2, ed alla fine ha ragione lui. Fa uno dei mestieri più delicati in ambito sportivo, dove si giudica l'operato solo in base ad il risultato finale, senza considerare il come sia arrivato. Contava vincere, e lui l'ha fatto, pur senza entusiasmare. E va bene così.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.