Col senno di poi, avrebbe preferito restare volentieri in panchina per tutta la gara. E invece viene chiamato in causa dopo 9 minuti per il rosso a Puggioni, beccandosi alla fine sei reti sul groppone, tra cui la quarta per responsabilità completamente sue: sbaglia in maniera troppo goffa il rinvio e regala a Immobile doppietta e lucchetto al match
Pagelle Benevento 30° giornata Lazio - Benevento 6-2
Compromette di fatto la gara dei suoi: meglio subire gol subito che farsi espellere in questa maniera e condannare la squadra a quasi 90 minuti di inferiorità. Col senno di poi, vista la prestazione offerta anche in 10 per oltre un'ora di gioco, una scelta ancor più grave
Uno dei pochi a meritare la sufficienza. Soprattutto nel primo tempo, costringe Marusic a occuparsi molto di più della fase difensiva. Pressing e spinta costanti, in leggera flessione fisica nella ripresa e infatti De Zerbi lo sostituisce
Gara senza infamia e senza lode macchiata però da un'ingenuità colossale: si perde completamente (e incomprensibilmente) De Vrij sull'angolo del 3-2 laziale. Da lì, la squadra crolla in via definitiva
Gara senza infamia e senza lode macchiata però da un'ingenuità colossale: si perde completamente (e incomprensibilmente) De Vrij sull'angolo del 3-2 laziale. Da lì, la squadra crolla in via definitiva
Pomeriggio da psicanalisi. Almeno tre dei gol della Lazio sono frutto del suo errato posizionamento o di una marcatura troppo molle e tardiva. Se qualche impavido fantallenatore lo ha schierato, se ne pentirà per il resto dei suoi giorni
Prende il posto di Letizia e lo si nota sin da subito: da quel momento, il Benevento non riesce più a spingere e a rendersi pericoloso sulla corsia sinistra e Marusic trova terreno fertile per farsi vedere negli ultimi 20 metri
Prende il posto di Letizia e lo si nota sin da subito: da quel momento, il Benevento non riesce più a spingere e a rendersi pericoloso sulla corsia sinistra e Marusic trova terreno fertile per farsi vedere negli ultimi 20 metri
Prestazione fotocopia del suo compagno di reparto Djimsiti. E' lui a inaugurare la fiera degli errori: beffato da Immobile sia sul lancio di Leiva che porta al rosso di Puggioni, sia sull'assist di Anderson per il provvisorio 1-0. Gara da film horror
"Io so che tu sai", sembra pensare quando il suo sguardo si incrocia con quello dell'ex compagno Strakosha, pochi minuti prima di battere la punizione dell'1-1. E infatti invece di crossare, la mette dentro beffando l'albanese. Ci mette cuore e grinta, ma non bastano
Comincia a ritmi elevati la sua partita, in appoggio a Iemmello prima e a Guilherme-Lombardi poi. Si affloscia, però, col passare dei minuti: sbaglia troppi appoggi e finisce nell'anonimato, oltre che sostituito anzitempo
Entra nel finale per giocare l'ultimo quarto d'ora al posto di uno spento Djuricic, caratteristiche differenti che De Zerbi preferisce per evitare un passivo ancor più pesante. Di fatto, nessuna colpa per il tracollo dei suoi
Entra nel finale per giocare l'ultimo quarto d'ora al posto di uno spento Djuricic, caratteristiche differenti che De Zerbi preferisce per evitare un passivo ancor più pesante. Di fatto, nessuna colpa per il tracollo dei suoi
Si conferma uno degli elementi di spicco e maggior qualità nella rosa del Benevento. Evidentemente il prato dell'Olimpico gli porta fortuna: lì trovò contro la Roma il suo primo gol in A. Sempre pronto negli inserimenti da dietro, come dimostrato in occasione dell'1-2 che spaventa per qualche minuto Immobile e compagni
Partita piuttosto altalenante, quella del brasiliano: comincia con qualche errore di troppo, poi si riprende e amministra la sua mediana con grande esperienza e intelligenza tattica, fino al 60'. Da lì, crolla fisicamente (non era al meglio) e mentalmente, come il resto della squadra
Partita piuttosto altalenante, quella del brasiliano: comincia con qualche errore di troppo, poi si riprende e amministra la sua mediana con grande esperienza e intelligenza tattica, fino al 60'. Da lì, crolla fisicamente (non era al meglio) e mentalmente, come il resto della squadra
De Zerbi sa che dalle parti di Patric può fare sfracelli e infatti così è: dopo 2 minuti sfugge via al biondo terzino e sfiora in diagonale lo 0-1. Furbo a scappargli via sulla destra a inizio ripresa, quando serve a Guilherme il cioccolatino dell'1-2. Ottima prestazione, merita maggiore spazio
De Zerbi sa che dalle parti di Patric può fare sfracelli e infatti così è: dopo 2 minuti sfugge via al biondo terzino e sfiora in diagonale lo 0-1. Furbo a scappargli via sulla destra a inizio ripresa, quando serve a Guilherme il cioccolatino dell'1-2. Ottima prestazione, merita maggiore spazio
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.