Molto reattivo nel respingere il colpo di testa ravvicinato di Farias: sarebbe stato l'1-0 del Cagliari prima della mezz'ora. Bravo nelle uscite basse e alte: se non gioca Berisha, l'Atalanta è davvero in buone mani
Pagelle Atalanta 38° giornata Cagliari - Atalanta 1-0
Macchia il suo esordio in Serie A con la rete incassata da Ceppitelli nel finale: forse avrebbe potuto spingere un po' di più sulle gambe per "cacciare" fuori la palla dallo specchio, anche se il centrale del Cagliari era piuttosto vicino
Chiude nel peggiore dei modi la sua esperienza con la maglia dell'Atalanta. Prima, perdendosi Ceppitelli sull'1-0. Poi, sbagliando il rigore (che lui stesso si era procurato) del potenziale pari: la palla finisce altissima. Un vero peccato
Entra in campo con l'atteggiamento giusto, calandosi subito nel ritmo partita. Tante cose interessanti fatte vedere con e senza palla al piede: la sensazione è che l'Inter abbia pescato il coniglio dal cilindro per l'immediato e per il futuro
L'intesa con Gomez è in continuo miglioramento, l'anno prossimo bisognerà ripartire anche da qui. E proprio grazie a un cross del Papu sfiora persino sotto misura il tap-in dello 0-1. Poco sollecitato in fase di copertura
L'intesa con Gomez è in continuo miglioramento, l'anno prossimo bisognerà ripartire anche da qui. E proprio grazie a un cross del Papu sfiora persino sotto misura il tap-in dello 0-1. Poco sollecitato in fase di copertura
Un tiro, 33 palloni toccati e l'89% di passaggi riusciti le sue più che buone statistiche prima di lasciare sfortunatamente il campo al 28' per un infortunio muscolare alla gamba sinistra
Senza ombra di dubbio il più convincente della difesa atalantina. Riesce a tenere a bada la fisicità di Pavoletti, un po' più in difficoltà con i guizzi di Farias ma tutto sommato la sua prova risulta pulita e ordinata fino all'ultimo. Incolpevole sul gol di Ceppitelli
Benino quando si tratta di spingere, più che rivedibile in fase difensiva. Comprensibile, visto che nella decimata difesa a tre della Dea è costretto a stare basso. Anche lui responsabile nella mancata marcatura a Ceppitelli sul gol
Gara senza infamia e senza lode fino all'ultimo quarto d'ora finale: cala vistosamente dal punto di vista atletico, una quota di responsabilità anche nella mancata marcatura a Ceppitelli sull'1-0
Mezzo voto in meno rispetto a Gomez, semplicemente perché si accende solo a sprazzi e non crea pericoli degni di nota. Palla al piede e negli scambi stretti è una delizia, il problema è che risulta improduttivo negli ultimi 30 metri e finisce nell'anonimato
Da trequartista ci si aspetterebbe molto di più da lui e invece produce pochissimo: serve poco e male Ilicic e Gomez e non a caso Gasperini lo toglie per affidarsi a Barrow nel finale
Solito equilibratore insostituibile della mediana bergamasca. Da lui passano praticamente tutti i palloni della Dea quando si affaccia nella metà campo del Cagliari. Vicino anche al gol nella ripresa, Cragno gli nega il +3
Meglio rispetto a Ilicic, se non altro ha il merito di costruire gran parte delle (poco) pericolose azioni della Dea. Migliora a vista d'occhio l'intesa con Hateboer, perfettibile quella con Ilicic anche se stavolta lo sloveno risulta meno efficace del solito. Bene, come al solito, nei traversoni dalla corsia sinistra: un must del Papu
Praticamente non si vede mai, ma non per colpe sue: dà molta più fisicità al reparto offensivo, ma nell'ultima mezz'ora l'Atalanta produce pochissimi pericoli e ciò ricade anche sulla sua prestazione. Bravo, in ogni caso, a disimpegnarsi con le poche palle che gli capitano
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