Prima presenza in questo campionato per il buon portiere polacco chiuso da uno straordinario Alisson. Il numero 28 riesce a mettersi in mostra chiudendo con un grande intervento su Politano nel primo tempo e dà decisamente segnali positivi in attesa di scoprire il proprio futuro.
Prima presenza in questo campionato per il buon portiere polacco chiuso da uno straordinario Alisson. Il numero 28 riesce a mettersi in mostra chiudendo con un grande intervento su Politano nel primo tempo e dà decisamente segnali positivi in attesa di scoprire il proprio futuro.
Berardi e Politano qualche difficoltà gliela creano, lui si improvvisa ala nell'azione che va sbloccare il match: cross forte verso il centro che Pegolo respinge male nella sua porta. Prende le misure agli avversari nella ripresa e stringe i denti nonostante qualche problemino.
Un difensore della sua stazza soffre particolarmente l'imprevedibilità e rapidità dei neroverdi, prende il giallo per fallo su Politano; qualche imprecisione di troppo anche in fase di costruzione che permette agli avversari di ripartire in modo pericoloso.
Solito contributo quando c'è da spingere, provvidenziale anche in un paio di situazioni dietro, sbroglia su Babacar nella parte finale di gara. Chiude ancora in bellezza il suo campionato oltre le attese.
Vera spina nel fianco nel primo tempo per la retroguardia del Sassuolo, la Roma si affida alle giocate del rientrante argentino per cercare la rete del vantaggio. Guadagna angoli quando non riesce il cross per i compagni. Nella ripresa si vede di meno, esce all’80’ per fare posto a Gerson.
Non spinge il terzino giallorosso, la catena di destra con Schick non funziona. Anche dietro lascia qualche buco, esce al 76' per fare posto a Capradossi.
Contro la sua ex squadra non riesce a mettersi in evidenza, appare con poche energie quando deve spezzare il gioco avversario, poco efficace e laborioso nel dialogo con i compagni.
Contro la sua ex squadra non riesce a mettersi in evidenza, appare con poche energie quando deve spezzare il gioco avversario, poco efficace e laborioso nel dialogo con i compagni.
Il francese non demerita con una solida prestazione davanti alla difesa, convincente nei duelli fisici con gli avversari, ci mette finalmente un po' di personalità.
Nel finale ha sui piedi la palla che tutti i suoi fantapossessori stavano aspettando, ma è davvero poco cattivo nell'andare al tiro contro Pegolo che respinge. Impreciso di testa nel primo tempo, anche egoista nel provarci in altre situazioni con scarsi esiti. Il bottino resta di 16 gol in questo campionato, pochi per lui che lo scorso anno era stato capocannoniere della Serie A.
Entra al 72' al posto di Schick, la Roma deve solo gestire la situazione di vantaggio e non serve affondare il colpo. Non riesce ad andare il tiro, ma è preciso negli appoggi per i compagni.
Ultima chance stagionale per riscattare una stagione sotto le attese: un solo spunto veramente degno di nota, nel primo tempo, quando va a cogliere il palo dopo essersi costruito l'occasione. Per il resto appare ancora un pesce fuor d’acqua nel contesto tattico di Di Francesco.
Chiude in bellezza nel suo ex stadio, con un'altra vittoria ed il terzo posto messo in cassaforte. Può ritenersi soddisfatto della prima stagione in giallorosso.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.