Meraviglioso quando ispira Insigne per un +1 fantacalcistico romantico, lento sul mancino di Romagnoli che riapre il match nei minuti di recupero. Forse non se lo aspettava...
Pagelle Napoli 13° giornata Napoli - Milan 2-1
Un guerriero duttile: impugna la spada così come il bazooka, sa stare al proprio posto - destra o sinistra non fa differenza - senza smanie di gloria effimera. Soldato obbediente di Sarri, ne ha fatta di strada...
Nel primo tempo si traveste spesso da Ghoulam provocando eccitazione fra i tifosi del Napoli. Fa ammonire subito Borini e distribuisce ansie ai rossoneri - anche - da calcio piazzato. Nella ripresa cala un po', vittima di un problema fisico che lo costringe ad abbandonare il campo.
Nervoso nel finale di gara (rimedia un inutile giallo per proteste a tempo scaduto), ha il "demerito" di servire Romagnoli con una respinta di testa. Prima del gol dei rossoneri è impeccabile, anche se molto meno appariscente e straripante di Koulibaly.
Il gol del 2-0 nasce da un suo tackle paranormale su Borini a cavallo della fascia sinistra. Primo per palloni giocati, per chiusure e per intercetti, Kalidou è più di un difensore centrale per questo Napoli. I genitori di Kalini? e André Silva, quando parlavano di "uomo nero" per spaventarli, si riferivano a lui.
Il gol del 2-0 nasce da un suo tackle paranormale su Borini a cavallo della fascia sinistra. Primo per palloni giocati, per chiusure e per intercetti, Kalidou è più di un difensore centrale per questo Napoli. I genitori di Kalini? e André Silva, quando parlavano di "uomo nero" per spaventarli, si riferivano a lui.
Entra e va a piazzarsi a destra col cambio di fascia di Mário Rui. Non ha colpe in occasione del gol.
Primo pallone toccato, primo gol. Il polacco dal mancino d'oro entra al posto del capitano, s'inserisce in area ed elude la sorveglianza di Donnarumma su suggerimento di Mertens. Senza paura, contro lo Shakhtar tornerà utile.
Fra i più in forma (infatti Sarri gli concede novanta minuti), ha muscoli e polmoni per intercettare e per creare. Sufficiente e basta per il gol che si divora nel primo tempo tutto solo al limite dell'area e per il finale in cui avrebbe meritato il rosso per un "vaffa" di troppo.
Fra i più in forma (infatti Sarri gli concede novanta minuti), ha muscoli e polmoni per intercettare e per creare. Sufficiente e basta per il gol che si divora nel primo tempo tutto solo al limite dell'area e per il finale in cui avrebbe meritato il rosso per un "vaffa" di troppo.
Autorevole e ordinato, entra in un paio di azioni pericolose e scalda i guanti di Donnarumma col sinistro nella ripresa. Più impreciso col passare del tempo, sembra mancargli la giusta cattiveria per la giocata "ammazza - partita". Fuori per Zieli?ski a venti minuti dalla fine.
Autorevole e ordinato, entra in un paio di azioni pericolose e scalda i guanti di Donnarumma col sinistro nella ripresa. Più impreciso col passare del tempo, sembra mancargli la giusta cattiveria per la giocata "ammazza - partita". Fuori per Zieli?ski a venti minuti dalla fine.
Il lancio che ispira Insigne per l'1-0 è la prosecuzione della scia positiva intravista contro la Svezia. Personalità da vendere, ogni tanto lascia ai compagni il compito di impostare per essere più lucido nell'eventuale ultimo passaggio. Si è ripreso l'assoluta titolarità.
Un pressing ai "garretti" di Biglia per poco non propizia il terzo gol del Napoli ad opera di Mertens, purtroppo - per i napoletani - in posizione di fuorigioco. Forze fresche al posto dello stanco Callejón.
Un pressing ai "garretti" di Biglia per poco non propizia il terzo gol del Napoli ad opera di Mertens, purtroppo - per i napoletani - in posizione di fuorigioco. Forze fresche al posto dello stanco Callejón.
Comincia "male" tentando di sorprendere Donnarumma di testa invece di servire con la sponda compagni meglio piazzati a centro area. Non il miglior Calleti di sempre, sparisce dal campo con l'avanzare del cronometro, così Sarri gli risparmia l'ultimo quarto d'ora inserendo Rog.
Si sprecano i meme su Ventura, sfortunato nel dover ammirare le giocare di Lorenzo meno di una settimana dopo la "tragedia svedese". Il gol che apre le danze, ma non solo: un tiro a giro che Donnarumma respinge in bello stile, l'assist per Mertens che spreca solo contro Gigio, la palla allo stesso belga prima del no-look per Zielinski. Campione.
Si sprecano i meme su Ventura, sfortunato nel dover ammirare le giocare di Lorenzo meno di una settimana dopo la "tragedia svedese". Il gol che apre le danze, ma non solo: un tiro a giro che Donnarumma respinge in bello stile, l'assist per Mertens che spreca solo contro Gigio, la palla allo stesso belga prima del no-look per Zielinski. Campione.
Vede cose che gli altri non vedono: palla a Jorginho poco prima dell'assist a Insigne per l'1-0 e no-look in direzione Zielinski per il gol che chiude la gara. Il belga è in forma e non ha paura di sparire dai tabellini per aiutare i compagni a prendersi il tre punti. Attaccante maturo, giocatore totale.
Vede cose che gli altri non vedono: palla a Jorginho poco prima dell'assist a Insigne per l'1-0 e no-look in direzione Zielinski per il gol che chiude la gara. Il belga è in forma e non ha paura di sparire dai tabellini per aiutare i compagni a prendersi il tre punti. Attaccante maturo, giocatore totale.
Allena la capolista e raccoglie molto meno di quanto seminato con un Milan che sì, gli contende il possesso palla, ma senza mai entrare in area. Riscatta il pari scialbo di Verona in attesa della gara "dentro o fuori" contro lo Shakhtar martedì. In bocca al lupo.
Allena la capolista e raccoglie molto meno di quanto seminato con un Milan che sì, gli contende il possesso palla, ma senza mai entrare in area. Riscatta il pari scialbo di Verona in attesa della gara "dentro o fuori" contro lo Shakhtar martedì. In bocca al lupo.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.