Un solo brivido per lui nel corso del pomeriggio e se lo crea da solo con un controllo sbagliato che per poco non finisce dentro la propria rete. Incolpevole nell'occasione della rete di Inglese.
Un solo brivido per lui nel corso del pomeriggio e se lo crea da solo con un controllo sbagliato che per poco non finisce dentro la propria rete. Incolpevole nell'occasione della rete di Inglese.
Un solo brivido per lui nel corso del pomeriggio e se lo crea da solo con un controllo sbagliato che per poco non finisce dentro la propria rete. Incolpevole nell'occasione della rete di Inglese.
La fascia sinistra della Sampdoria è stata insufficiente oggi anche a causa di Pavlovic: tutto tranquillo fino al 45° del primo tempo quando serve Inglese generando la più grande occasione del Chievo nel 1° tempo; come se non bastasse dal suo lato arriva il gol del pari e nel finale spreca tanti calci piazzati che avrebbero potuto dare i tre punti ai suoi cercando conclusioni velleitarie.
Strappa la sufficienza in pagella per una serie di buoni interventi nel finale quando, con le squadre lunghe, in più di un'occasione si è ritrovato a chiudere le avanzate del Chievo. Fino all'ora di gioco il capitano doriano è stato quello più in difficoltà della retroguardia, ma con il carattere è stato in grado di venirne fuori.
Il centrale ex Milan e Inter si riconferma uno dei più continui della Serie A con un'altra solida prestazione in cui ha lasciato pochissimo spazio agli avversari. Ci prova anche in avanti sui calci piazzati, ma senza fortuna. Altra prestazione solida per quello che è ormai una certezza per i fantallenatori.
Il centrocampo della Samp non può fare a meno della sua intelligenza e della sua corsa: è dovunque in campo, sia nella sua area di rigore che in quella del Chievo e per poco non trova la rete. Uno dei migliori in casa blucerchiata.
Il centrocampo della Samp non può fare a meno della sua intelligenza e della sua corsa: è dovunque in campo, sia nella sua area di rigore che in quella del Chievo e per poco non trova la rete. Uno dei migliori in casa blucerchiata.
L'inizio è da stropicciarsi gli occhi: due assist impensabili per Schick e Linetty che però non riescono a realizzarli in un + 1 a causa di controlli sbagliati. Col passare del tempo si spegne fino ad uscire dal campo: poteva essere la sua partita, ma non ha saputo sfruttarla al meglio.
Sicuramente meglio rispetto al suo collega di reparto Pavlovic, l'ex giocatore dell'Hellas si spinge di più in avanti senza essere - però - ficcante. Partita onesta anche in fase difensiva dove viene impegnato pochissimo.
Se cercate un classe 1996 da inserire in un centrocampo di primo livello Lucas Torreira fa al caso vostro: accende e spegne la manovra della Sampdoria a suo piacimento, si inserisce in prima persona in dribbling e - se non fosse stato per il palo - avrebbe pure trovato il gol. Unico neo la fase difensiva in cui ancora più migliorare: con Giampaolo potrà farlo nella prossima stagione.
Sarebbe perfetto per una puntata di "Chi l'ha visto?": dopo un inizio discreto sparisce nel nulla. Non pervenuto in fase difensiva, né in quella offensiva, Giampaolo decide di sostituirlo all'inizio della ripresa.
Subentra a Linetty e dà una piccola scossa alla Samp: attivo, presente e coinvolto nella manovra offensiva, ma non riesce ad incidere particolarmente a causa degli spazi congestionati dai giocatori del Chievo. Prova positiva quella del giovane belga.
Torna da un infortunio e si vede. Il colombiano - entrato a freddo a causa dell'infortunio di Quagliarella - non riesce mai a inserirsi nelle trame di gioco denotando una scarsa capacità di adattarsi alle caratteristiche di Schick. Prestazione negativa per lui.
Torna da un infortunio e si vede. Il colombiano - entrato a freddo a causa dell'infortunio di Quagliarella - non riesce mai a inserirsi nelle trame di gioco denotando una scarsa capacità di adattarsi alle caratteristiche di Schick. Prestazione negativa per lui.
Torna da un infortunio e si vede. Il colombiano - entrato a freddo a causa dell'infortunio di Quagliarella - non riesce mai a inserirsi nelle trame di gioco denotando una scarsa capacità di adattarsi alle caratteristiche di Schick. Prestazione negativa per lui.
La sua rete all'undicesimo minuto - su dormita di Sorrentino - è l'undicesimo timbro stagionale alla sua dodicesima stagione in Serie A ed è a sole due reti dal suo record in stagione. Verosimilmente si sarebbe avvicinato ancora di più alla 'quota 13', ma un contrasto di gioco lo ha costretto ad uscire prematuramente dal campo.
Vorrebbe fare (tanto) ma non riesce a fare niente: questo il sunto della gara del ceco. Inizia bene in coppia con Quagliarella - sebbene si divori un gol in avvio -, ma con l'uscita del napoletano si spegne a poco a poco e quando nel finale la Samp avrebbe bisogno di lui tutto quello che ne esce è un tiro di sinistro a dir poco velleitario. Non la sua migliore prestazione in blucerchiato.
Vorrebbe fare (tanto) ma non riesce a fare niente: questo il sunto della gara del ceco. Inizia bene in coppia con Quagliarella - sebbene si divori un gol in avvio -, ma con l'uscita del napoletano si spegne a poco a poco e quando nel finale la Samp avrebbe bisogno di lui tutto quello che ne esce è un tiro di sinistro a dir poco velleitario. Non la sua migliore prestazione in blucerchiato.
Il decimo posto rende questo pareggio un po' meno amaro, ma Giampaolo non sarà soddisfatto della prova di alcuni dei suoi. Si trova spiazzato dal cambio del primo tempo, ma poi non riesce a reagire al gol di Inglese e questo si denota in campo: qualcosa cambia con Praet, ma nulla di epocale.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.