Se non fosse stato per lui la Sampdoria sarebbe crollata clamorosamente sotto i colpi di una Roma furiosa. Nel secondo tempo para tutto il parabile ed anche qualcosa di più, capitola solamente di fronte ad una conclusione a tu per tu con Dzeko ed al rigore di Totti nei minuti di recupero.
Se non fosse stato per lui la Sampdoria sarebbe crollata clamorosamente sotto i colpi di una Roma furiosa. Nel secondo tempo para tutto il parabile ed anche qualcosa di più, capitola solamente di fronte ad una conclusione a tu per tu con Dzeko ed al rigore di Totti nei minuti di recupero.
Ha sulla coscienza la rete dell'1-0 giallorosso, dimenticandosi completamente di Salah e lasciando l'egiziano liberissimo di colpire di testa da due passi sul cross preciso di Perotti.
Ha sulla coscienza la rete dell'1-0 giallorosso, dimenticandosi completamente di Salah e lasciando l'egiziano liberissimo di colpire di testa da due passi sul cross preciso di Perotti.
Giampaolo lo manda in campo al posto di un deficitario Pavlovic, lui ripaga con una prestazione ancora peggiore ed obbligando il tecnico blucerchiato a sostituirlo poco dopo la mezz'ora del secondo tempo.
Nel primo tempo sfodera una prestazione decisamente positiva, va in crisi nella seconda frazione a causa delle improvvise aperture di Totti e della fisicità messa in campo da Dzeko. Nonostante queste difficoltà continua a lottare nel tentativo di impedire alla Roma di ribaltare il risultato.
Entra per rimpolpare il reparto difensivo blucerchiato, invece finisce con il commettere il fallo su cui Giacomelli decreta il rigore poi siglato da Totti.
Entra per rimpolpare il reparto difensivo blucerchiato, invece finisce con il commettere il fallo su cui Giacomelli decreta il rigore poi siglato da Totti.
Nella frenesia di una partita ai limiti dell'incredibile lui garantisce una certa sicurezza ed equilibrio alla propria squadra. Mette al servizio dei suoi tutta la sua intelligenza tattica per recuperare diversi possessi e trasformarli in trame di gioco pericolose. Nel secondo tempo la sua prestazione cala di tono come tutto il resto della squadra.
Nella frenesia di una partita ai limiti dell'incredibile lui garantisce una certa sicurezza ed equilibrio alla propria squadra. Mette al servizio dei suoi tutta la sua intelligenza tattica per recuperare diversi possessi e trasformarli in trame di gioco pericolose. Nel secondo tempo la sua prestazione cala di tono come tutto il resto della squadra.
Lascia troppo spazio per crossare a Perotti nell'occasione che porta al primo gol, nel resto della partita si dimostra attento in fase di chiusura e quando è possibile si fa vedere anche nella metà campo avversaria per accompagnare la manovra offensiva.
Lascia troppo spazio per crossare a Perotti nell'occasione che porta al primo gol, nel resto della partita si dimostra attento in fase di chiusura e quando è possibile si fa vedere anche nella metà campo avversaria per accompagnare la manovra offensiva.
Lascia troppo spazio per crossare a Perotti nell'occasione che porta al primo gol, nel resto della partita si dimostra attento in fase di chiusura e quando è possibile si fa vedere anche nella metà campo avversaria per accompagnare la manovra offensiva.
Dal suo piede delicato nasce la rete del momentaneo 1-2, nella seconda frazione si rende protagonista di una bella azione personale che però si conclude con un tiro centrale che termina innocuo tra le braccia di Szczesny.
Dal suo piede delicato nasce la rete del momentaneo 1-2, nella seconda frazione si rende protagonista di una bella azione personale che però si conclude con un tiro centrale che termina innocuo tra le braccia di Szczesny.
Continuano i progressi del centrocampista blucerchiato, di fronte ad una delle linee mediane più forti del palcoscenico italiano lui dimostra di non avere paura. Prestazione di tutto rispetto con diversi palloni recuperati ed una buona gestione del giro palla doriano.
Tanto lavoro oscuro, un pressing forsennato sui portatori di palla avversari costringendoli all'errore od alla giocata rischiosa, nella seconda frazione è l'ultimo ad arrendersi di fronte alla superiorità giallorossa, continuando a lottare per ogni possesso e ringhiando sulle caviglie dei padroni di casa.
Finché resta in campo fa letteralmente impazzire la retroguardia romanista, anche se non in perfette condizioni. Segna la rete dell'1-1 realizzando un autentico capolavoro e poi cerca con insistenza anche la gloria della doppietta personale. Le sue precarie condizioni fisiche non gli permettono di terminare la gara.
Lascia la scena a Muriel lavorando più nell'ombra fungendo da anello di congiunzione tra centrocampo ed attacco. Quando però gli arriva il pallone giusto lo mette alle spalle di Szczesny senza farsi pregare troppo dopo essersi liberato abbastanza facilmente della marcatura di Juan Jesus.
Lascia la scena a Muriel lavorando più nell'ombra fungendo da anello di congiunzione tra centrocampo ed attacco. Quando però gli arriva il pallone giusto lo mette alle spalle di Szczesny senza farsi pregare troppo dopo essersi liberato abbastanza facilmente della marcatura di Juan Jesus.
Cerca di alleggerire la pressione sulla propria retroguardia, piazzandosi al centro della difesa romanista e lottando su ogni pallone, dall'altra parte trova però un Manolas in formato super.
Cerca di alleggerire la pressione sulla propria retroguardia, piazzandosi al centro della difesa romanista e lottando su ogni pallone, dall'altra parte trova però un Manolas in formato super.
Nonostante il gol subito dopo pochi minuti non si perde d'animo e trasmette la fiducia anche ai suoi giocatori che lo ripagano ribaltando almeno temporaneamente il risultato. Nel secondo tempo prova ad arginare la marea giallorossa togliendo gli elementi più fragili della retroguardia ed inserendo Budimir per tenere il pallone lontano dalla propria metà campo, purtroppo per lui la leggerezza di Skriniar lo condanna alla sconfitta.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.