Stoppa le conclusioni di Marchisio, Morata e nel finale ipnotizza Dybala nell'area piccola, seppur defilato. Non trema quando deve appoggiarla di testa fuori dall'area. Piglia tre gol, ma cresce bene.
Stoppa le conclusioni di Marchisio, Morata e nel finale ipnotizza Dybala nell'area piccola, seppur defilato. Non trema quando deve appoggiarla di testa fuori dall'area. Piglia tre gol, ma cresce bene.
Tocca tanti palloni e tenta di andare spesso al cross cerca-Pazzini, ma quando deve difendere fatica, e tanto, soffrendo il samba di Alex Sandro. Aggiunge alla prestazione un tiro alla "Mai dire gol ".
Recordman di "spazzate", lo svedesino non è, da scontato 'nomen omen', l'ultimo a morire (vedi gol di Zaza), ma si arrangia come può.
Recordman di "spazzate", lo svedesino non è, da scontato 'nomen omen', l'ultimo a morire (vedi gol di Zaza), ma si arrangia come può.
Capitano coraggioso, lascia ad Helander la gloria delle chiusure mentre lui, saggio maestro greco, si dedica all'impostazione. La versione Morata-centrocampista non lo spaventa.
Il suo numero, '69', allegoria del testacoda odierno. Il suo cognome strappato ad una serie tv in cui si fa sicario e abbatte Licht per l'1-0. Ma Samuel non lo sapeva. Maluccio pure nel finale su Zaza, però sulla sinistra mostra i muscoli per novanta minuti.
Il suo numero, '69', allegoria del testacoda odierno. Il suo cognome strappato ad una serie tv in cui si fa sicario e abbatte Licht per l'1-0. Ma Samuel non lo sapeva. Maluccio pure nel finale su Zaza, però sulla sinistra mostra i muscoli per novanta minuti.
Qualche fuga "matta" sempre ripresa da Alex Sandro (che fa ammonire, ma è più un abbaglio di Calvarese) e molto fumo. Esce per Emanuelson dopo un'ora di niente.
Qualche fuga "matta" sempre ripresa da Alex Sandro (che fa ammonire, ma è più un abbaglio di Calvarese) e molto fumo. Esce per Emanuelson dopo un'ora di niente.
Oscurato dalla schiera di campioni che si trova dinanzi, si fa timido timido fino a farsi sostituire. Guadagna un giallo e offre ai compagni soltanto "passaggini".
Il moldavo che tanto piacerebbe a Guy Ritchie per uno dei suoi gangster-movie è precisissimo al passaggio (due soli errori su trentadue tentativi), ma manca del solito mordente.
Esordio con la maglia dell'Hellas. Qualche buono spunto ed un missile dalla distanza che abbatte Chiellini. Lo rivedremo.
Fa più di Siligardi e gioca la metà del tempo. Non appena ritroverà la completa forma lo vedremo finalmente titolare.
Fa più di Siligardi e gioca la metà del tempo. Non appena ritroverà la completa forma lo vedremo finalmente titolare.
Si salva dall'insufficienza grave per i capolavoro acrobatico che costringe Buffon al miracolo poco dopo il gol di Dybala. Dopo quell'episodio annega fra Bonucci e Cáceres.
Bianconero aggiunto, regala diversi palloni anche ora che le feste sono finite. Colpevole ed egoista quando cerca gloria personale invece di leggere l'inserimento del compagno.
Con la rosa a disposizione, senza Toni e con la sfortuna di prender gol subito, su punziione, può poco. Eppure la squadra manca di carattere e sembra non riuscire a trovare mai la via del gol. Che possa davvero salvarsi?
Con la rosa a disposizione, senza Toni e con la sfortuna di prender gol subito, su punziione, può poco. Eppure la squadra manca di carattere e sembra non riuscire a trovare mai la via del gol. Che possa davvero salvarsi?
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.