Ha da fare solo nei venti minuti in cui la Lazio è viva: risponde d'istinto al colpo di testa ravvicinato di Parolo, ma non è perfetto nell'uscita sulla sponda di Klose che porta all'1-2. Bilancio neutro.
Ha da fare solo nei venti minuti in cui la Lazio è viva: risponde d'istinto al colpo di testa ravvicinato di Parolo, ma non è perfetto nell'uscita sulla sponda di Klose che porta all'1-2. Bilancio neutro.
Ha da fare solo nei venti minuti in cui la Lazio è viva: risponde d'istinto al colpo di testa ravvicinato di Parolo, ma non è perfetto nell'uscita sulla sponda di Klose che porta all'1-2. Bilancio neutro.
Gioca un'ottima partita, è sempre attento e vive qualche piccola difficoltà solo quando ha di fronte Keita. Leggermente in ritardo sul gol di Parolo.
Gioca un'ottima partita, è sempre attento e vive qualche piccola difficoltà solo quando ha di fronte Keita. Leggermente in ritardo sul gol di Parolo.
La vita è semplice finché c'è Matri in campo: la lentezza del marcato gli consente di fare più di una volta bellissima figura. Non perde attenzione quando l'attacco laziale diventa pericoloso. Sempre reattivo.
La vita è semplice finché c'è Matri in campo: la lentezza del marcato gli consente di fare più di una volta bellissima figura. Non perde attenzione quando l'attacco laziale diventa pericoloso. Sempre reattivo.
La vita è semplice finché c'è Matri in campo: la lentezza del marcato gli consente di fare più di una volta bellissima figura. Non perde attenzione quando l'attacco laziale diventa pericoloso. Sempre reattivo.
C'è da dirlo: non comincia poi così bene, sembra contratto, lascia pensare al peggio. Peggio che passa quando disegna un cross perfetto per il vantaggio di El Shaarawy. Partita straordinaria sia in difesa che in fase offensiva, dove è sempre presente.
C'è da dirlo: non comincia poi così bene, sembra contratto, lascia pensare al peggio. Peggio che passa quando disegna un cross perfetto per il vantaggio di El Shaarawy. Partita straordinaria sia in difesa che in fase offensiva, dove è sempre presente.
Con El Shaarawy, e grazie all'apporto di Spalletti, ha cambiato faccia alla Roma: è un continuo problema per gli avversari, propizia il gol di Dzeko e alla fine approfitta del tappeto rosso steso dai laziali per entrare nella festa del gol.
Con El Shaarawy, e grazie all'apporto di Spalletti, ha cambiato faccia alla Roma: è un continuo problema per gli avversari, propizia il gol di Dzeko e alla fine approfitta del tappeto rosso steso dai laziali per entrare nella festa del gol.
Nella domenica del primo derby da capitano, con De Rossi e Totti in panchina, Florenzi bagna un'ottima prestazione con un gol dei suoi, di quelli difficili che pochi sanno fare: un tiro al volo di rara bellezza e precisione. Vai a vedere che Capitan Futuro alla fine è lui.
Nella domenica del primo derby da capitano, con De Rossi e Totti in panchina, Florenzi bagna un'ottima prestazione con un gol dei suoi, di quelli difficili che pochi sanno fare: un tiro al volo di rara bellezza e precisione. Vai a vedere che Capitan Futuro alla fine è lui.
Nella domenica del primo derby da capitano, con De Rossi e Totti in panchina, Florenzi bagna un'ottima prestazione con un gol dei suoi, di quelli difficili che pochi sanno fare: un tiro al volo di rara bellezza e precisione. Vai a vedere che Capitan Futuro alla fine è lui.
Si gioca senza particolare velocità: è, insomma, la partita ideale per l'ex Barcellona. Senza strafare, detta bene i ritmi e non manca nel dare supporto ai compagni in fase di contenimento.
Si gioca senza particolare velocità: è, insomma, la partita ideale per l'ex Barcellona. Senza strafare, detta bene i ritmi e non manca nel dare supporto ai compagni in fase di contenimento.
Il giocatore che tutti vorrebbero avere in squadra, sia allenatori che tifosi. Perché è uno che si sacrifica, uno che è ovunque, che ci mette la cattiveria ma anche la saggezza e la classe. Fondamentale per il successo di questa Roma.
Il giocatore che tutti vorrebbero avere in squadra, sia allenatori che tifosi. Perché è uno che si sacrifica, uno che è ovunque, che ci mette la cattiveria ma anche la saggezza e la classe. Fondamentale per il successo di questa Roma.
Si vede molto soprattutto nel primo tempo, quando le azioni romaniste passano più spesso per i suoi piedi. Prova pure a cercare la gloria personale, ma il suo bel tiro si stampa sul palo a Marchetti battuto.
Una ventina di minuti in cui pochi palloni passano fra i suoi piedi. Non si vede moltissimo.
Una ventina di minuti in cui pochi palloni passano fra i suoi piedi. Non si vede moltissimo.
Bene ma non benissimo. Partecipe all'azione d'attacco della Roma, cerca il gol forse con troppa testardaggine senza riuscire a trovarlo nonostante abbia buone occasioni. Ma il suo apporto è importantissimo.
Segna un gol a porta vuota. E pure questa, visti i precedenti, è una notizia. Si fa trovare pronto (sfruttando pure il pomeriggio da brutte statuine dei difensori laziali) e gioca mezz'ora senza risparmiarsi nella lotta.
Il Faraone che si prese Roma. Dopo 15 minuti entra fra le linee della difesa laziale come un coltello nel burro, raccoglie il cross di Digne e di testa fa 0-1. Sempre presente nelle azioni d'attacco romaniste, è in stato di grazia.
E si prende pure il derby. Il vecchio Luciano ha preso una squadra a pezzi e l'ha fatta diventare un mosaico brillante, bello da qualunque parte si veda. Quella di oggi è una splendida vittoria di collettivo. E quindi, soprattutto, una vittoria dell'allenatore.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.