Attento in uscita, è paradossale che sia lui fra gli undici in campo quello a cercare maggiormente HiguaÃn. Bravo in uscita, il dolore al fianco non lo condizione. Sul fendente di Nainggolan ci vorrebbe un miracolo, e per Pepe non è più stagione.
Attento in uscita, è paradossale che sia lui fra gli undici in campo quello a cercare maggiormente HiguaÃn. Bravo in uscita, il dolore al fianco non lo condizione. Sul fendente di Nainggolan ci vorrebbe un miracolo, e per Pepe non è più stagione.
Ha il compito di non farsi sfuggire El Shaarawy (e Perotti): salvo una respinta corta di testa che poteva innescare Salah, l'albanese, in fase difensiva, non sbaglia nulla. Sul gol del vantaggio giallorosso è un po' in ritardo nell'uscita su Nainggolan.
Fido compagno del K2, è il re delle "spazzate" difensive e del disimpegno elegante. Sembra che gli artigli della Lupa gli facciano il solletico, ma alla fine capitola sul tiki-taka che vale l'1-0 della Roma.
Pavido e insicuro, è costretto a spendere un giallo per abbattere Salah. Sballa parecchi cross, e non è da lui.
Come se fosse il cosplay africano del Gulliver in visita ai lillipuziani Salah, Perotti ed El Shaarawy. Dominante su tutti i fronti, dà una sensazione di strapotere fisico per tutti i novanta minuti. Peccato per il gol nel finale, ma non puà fare nulla.
Il duello con Nainggolan, prima del gol del belga, era finito in parità. In mezzo al campo lottano (quasi...) tutti, e allora il lavoro sporco dell'ex Udinese passa in secondo piano. Esce per David López per un fisiologico cambio polmoni.
Festeggia le 400 gare in maglia azzurra con una delle peggiori partite di sempre. Nel primo tempo regala palla a Nainggolan al limite dell'area e sbaglia un'infinità quantità di passaggi, anche elementari. La pecca più grave resta, tuttavia, la sufficienza con cui s'appresta a calciare a porta vuota e viene recuperato da Rüdiger.
Festeggia le 400 gare in maglia azzurra con una delle peggiori partite di sempre. Nel primo tempo regala palla a Nainggolan al limite dell'area e sbaglia un'infinità quantità di passaggi, anche elementari. La pecca più grave resta, tuttavia, la sufficienza con cui s'appresta a calciare a porta vuota e viene recuperato da Rüdiger.
Si salva dall'insufficienza grave grazie al lancio (preciso) che HiguaÃn trasforma in nitida occasione da gol. Sbaglia tanto, ma spesso è colpa dei compagni fuori posizione.
Si salva dall'insufficienza grave grazie al lancio (preciso) che HiguaÃn trasforma in nitida occasione da gol. Sbaglia tanto, ma spesso è colpa dei compagni fuori posizione.
Spesso sparisce dal match, anche perché i compagni preferiscono l'appoggio a Mertens. Unico a dialogare costantemente con HiguaÃn, è bravo a segnare il gol del possibile vantaggio, ma un ginocchio è in offside.
Seppur con un attaggiamento differente da quello affamato col Napoli che ancora si giocava lo Scudetto, il Pipita resta l'unico dei partenopei in grado di risolvere da solo una partita. Magico lo stop che elude Rüdiger e Zukanovi?, Szczesny gli nega (due volte) il gol.
Seppur con un attaggiamento differente da quello affamato col Napoli che ancora si giocava lo Scudetto, il Pipita resta l'unico dei partenopei in grado di risolvere da solo una partita. Magico lo stop che elude Rüdiger e Zukanovi?, Szczesny gli nega (due volte) il gol.
In campo col piglio giusto, il Napoli comincia a rendersi pericoloso dal momento del suo ingresso. Al tiro va maluccio, ma non è una novità.
Primo tempo ottimo, fra occasioni create e conclusioni verso la porta di Szczesny. Ripresa da dimenticare con menù a base di egoismi e giallo per simulazione, un grande classico. Lascia il posto a Insigne a un quarto d'ora dalla fine.
Primo tempo ottimo, fra occasioni create e conclusioni verso la porta di Szczesny. Ripresa da dimenticare con menù a base di egoismi e giallo per simulazione, un grande classico. Lascia il posto a Insigne a un quarto d'ora dalla fine.
Perso il ritmo-Scudetto, si rilassa ed è sfortunato (dopo quella con la Juventus) a perdere una partita che poteva pure vincere, all'ultimo respiro. Ora avrà da sudare per conservare la seconda piazza...
Perso il ritmo-Scudetto, si rilassa ed è sfortunato (dopo quella con la Juventus) a perdere una partita che poteva pure vincere, all'ultimo respiro. Ora avrà da sudare per conservare la seconda piazza...
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.