Poco impegnato, ma risponde presente anche quando sembrerebbe potersi addormentare. Una qualità da grande portiere.
Poco impegnato, ma risponde presente anche quando sembrerebbe potersi addormentare. Una qualità da grande portiere.
Torna titolare dopo un bel po' di tempo, forse è il difensore laziale che soffre di più. In fondo tiene botta, anche per la pochezza degli avversari.
Entra a partita chiusa e si becca un giallo evitabile: passi per oggi, ma questo non è il migliore degli atteggiamenti.
Si ritrova titolare a sua (quasi) insaputa. Non demerita, ma non è di certo un calciatore che sposta gli equilibri.
Contro un Palermo che attacca il minimo sindacale, fa il suo, senza troppe sbavature.
Sinfonia classica, lui dirige un'orchestra finalmente spensierata. Equilibrio e ritmo al servizio del nuovo compositore Simone Inzaghi. Lo spartito è orecchiabile, godibile.
Sinfonia classica, lui dirige un'orchestra finalmente spensierata. Equilibrio e ritmo al servizio del nuovo compositore Simone Inzaghi. Lo spartito è orecchiabile, godibile.
Buone giocate, alternate a un paio di errori sottoporta. Cresce tanto nella ripresa, gli è mancato il gol.
Entra e segna dopo 4 minuti, come la Lazio aveva bisogno di questo gol per trovare serenità e fiducia.
Il ruolo da terzino non fa per lui, sembra spaesato troppe volte. Fortuna sua che il Palermo si scioglie e dunque non c'è da lavorare.
Fisico e tecnica, dimostra di avere ottimi numeri. Se avesse anche la continuità (anche di utilizzo, va detto) sarebbe un giocatore di alto livello.
Fisico e tecnica, dimostra di avere ottimi numeri. Se avesse anche la continuità (anche di utilizzo, va detto) sarebbe un giocatore di alto livello.
Fa tutto quel che deve fare un interno: copre e s'inserisce, con ottimo tempismo. Peccato che in un paio di occasioni gli manchi un centesimo per fare un euro (o gol).
Una ventina di minuti, recupero compreso, utile a dar respiro a una Lazio che è agevolmente in controllo.
Turbo-Keita: imrpendibile a destra e a sinistra. Il gol sfiorato sarebbe stato meritato.
Turbo-Keita: imrpendibile a destra e a sinistra. Il gol sfiorato sarebbe stato meritato.
Due gol in apertura, roba da bomber vero, sfruttando due incertezze altrui. E poi l'assist nel finale, con esperienza e sapienza.
Si ritrova in panchina, in Serie A e dopo 14 minuti è sul 2-0. Esordio migliore possibile, probabilmente, anche perché la partita è facile da controllare e portare a casa. Azzeccate le scelte di Keita e Klose.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.