Concentratissimo e salvifico. Evita a più riprese il raddoppio del Palermo, soprattutto nel secondo tempo: molto bene sulle occasioni di Chochev, poi di Vazquez e Rigoni.
Concentratissimo e salvifico. Evita a più riprese il raddoppio del Palermo, soprattutto nel secondo tempo: molto bene sulle occasioni di Chochev, poi di Vazquez e Rigoni.
In difesa si salva solo lui (e Lulic ma solo col procurato rigore). Lontani i tempi dei cross perfetti, ha delle fasi di buio ma nel finale sa riscattarsi alla grande.
Una partita dove spesso si trova immobile, a tratti quasi impotente. In difficoltà con la veocità del Palermo in avanti, spesso si trova a sbagliare anche i passaggi più semplici.
Se la vede male molto spesso, come il compagno di reparto Gentiletti, col quale non c'è intesa. Spesso impacciato contro la velocità degli attaccanti rosanero, almeno nei corner si fa ben vedere cercando il gol con la testa. Uno addirrittura gli viene annullato.
Se la vede male molto spesso, come il compagno di reparto Gentiletti, col quale non c'è intesa. Spesso impacciato contro la velocità degli attaccanti rosanero, almeno nei corner si fa ben vedere cercando il gol con la testa. Uno addirrittura gli viene annullato.
Non si perde mai d'animo, nemmeno nelle fasi più scure della Lazio. Il messaggio non arriva però alla squadra, scollegata tra i reparti. Mantiene lucidità e coralità nella manovra pure se diversi compagni giocano come fossero soli.
Escluso dai titolari, entra in campo stizzito ma pronto a spaccare il mondo. Sul rigore è da poco tempo in partita ma è freddissimo nel trasformalo. Il gol vale un punto che fa poco morale ma consente alla Lazio di non sprofondare.
Davanti ha Lazaar e Chochev che oggi non sono proprio irresistibili in fase difensiva. Il brasiliano non ne approfitta e i suoi scatti sono timidi e non fanno quelle fiamme che il gioco della Lazio ha bisogno.
Davanti ha Lazaar e Chochev che oggi non sono proprio irresistibili in fase difensiva. Il brasiliano non ne approfitta e i suoi scatti sono timidi e non fanno quelle fiamme che il gioco della Lazio ha bisogno.
Davanti ha Lazaar e Chochev che oggi non sono proprio irresistibili in fase difensiva. Il brasiliano non ne approfitta e i suoi scatti sono timidi e non fanno quelle fiamme che il gioco della Lazio ha bisogno.
Gioca poco più di dieci minuti ma il voto se lo becca per un errore madornale: quel colpo di testa, davanti a metà porta vuota, completamente fuori bersaglio per motivi oscuri. Con quella rete la Lazio avrebbe vinto la gara al 90'.
Il procurato fallo grazie al quale arriva il pareggio, cambia risultato e partita della Lazio. In precedenza però si macchia di errori grossolani, cross spesso inguardabili, interventi difensivi sempre al limite del cartellino.
Il procurato fallo grazie al quale arriva il pareggio, cambia risultato e partita della Lazio. In precedenza però si macchia di errori grossolani, cross spesso inguardabili, interventi difensivi sempre al limite del cartellino.
Ancora molto lontano dall'essere decisivo come sa essere, dopo un primo tempo giocato sotto tono, chiuso dai diretti avversari, si riscatta nella ripresa dando una mano al centrocampo e proponendosi in avanti alzando la squadra.
Ancora molto lontano dall'essere decisivo come sa essere, dopo un primo tempo giocato sotto tono, chiuso dai diretti avversari, si riscatta nella ripresa dando una mano al centrocampo e proponendosi in avanti alzando la squadra.
Mai domo, è l'unico che ci mette sempre cattiveria e audacia provandoci spesso con i tiri dalla distanza. Purtroppo per la squadra, decresce nel corso del match e cala nel finale.
Duro e cattivo, sportella in avanti coi difensori e il suo apporto si limita a questo. Non riesce a sfondare davvero quando è ora di farlo e se un attaccante non fa il suo mestiere (segnare) viene giustamente sostituito.
Formidabile nell'uno contro uno. Sgusciante, brillante, gode di una condizione fisica molto buona. Purtroppo non riesce mai a tirare in porta e spesso è abbandonato dai compagni in avanti, senza un vero motivo.
Pioli lo fa entrare al posto di Djordjevic sperando dia un po' di dinamicità in avanti. Tuttavia è molto nervoso e la prestazione ne risente, con l'aggunta di un battibecco inutile con l'arbitro, polemica che gli fa prendere un giallo.
Non ha più il polso della situazione, la squadra non lo segue. Prova a punire i senatori lasciandoli in panchina (Candreva) ma non ne può fare a meno e infatti li fa poi entrare. Non ha soluzioni pronte per risolvere la crisi, anche fisica della Lazio.
Non ha più il polso della situazione, la squadra non lo segue. Prova a punire i senatori lasciandoli in panchina (Candreva) ma non ne può fare a meno e infatti li fa poi entrare. Non ha soluzioni pronte per risolvere la crisi, anche fisica della Lazio.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.