Ci limitiamo a ricordare che questo signore ha 38 anni suonati e continua ad essere affidabile come dieci anni fa. Reattività e carisma nel rispondere agli attacchi avversari. Para a Kalinic il rigore del pareggio.
Ci limitiamo a ricordare che questo signore ha 38 anni suonati e continua ad essere affidabile come dieci anni fa. Reattività e carisma nel rispondere agli attacchi avversari. Para a Kalinic il rigore del pareggio.
Ci limitiamo a ricordare che questo signore ha 38 anni suonati e continua ad essere affidabile come dieci anni fa. Reattività e carisma nel rispondere agli attacchi avversari. Para a Kalinic il rigore del pareggio.
Non una delle sue migliori serate. Primo tempo così così: soffre la gioventù bernardeschiana, perde troppo spesso il giovane fiorentino. Nella ripresa torna in sé.
E pensare che fino a quel momento era stato il migliore dei tre in difesa, sempre preciso nelle chiusure e attento nelle marcature. Poi una leggerezza, Zarate che gli da fastidio e l'assist servito a Kalinic. Meno male che Alvaro c'è.
E pensare che fino a quel momento era stato il migliore dei tre in difesa, sempre preciso nelle chiusure e attento nelle marcature. Poi una leggerezza, Zarate che gli da fastidio e l'assist servito a Kalinic. Meno male che Alvaro c'è.
E pensare che fino a quel momento era stato il migliore dei tre in difesa, sempre preciso nelle chiusure e attento nelle marcature. Poi una leggerezza, Zarate che gli da fastidio e l'assist servito a Kalinic. Meno male che Alvaro c'è.
Ordinata amministrazione: lascia pochi, pochissimi spazi a Tello, ma decide di non voler strafare (stop di tacco a parte) e limita le scorribande offensive.
Ordinata amministrazione: lascia pochi, pochissimi spazi a Tello, ma decide di non voler strafare (stop di tacco a parte) e limita le scorribande offensive.
Con Marcos Alonso è duello duro, soprattutto nel primo tempo. Quando nella ripresa lo spagnolo cala, lui esce finalmente fuori.
Alla fine aveva solo bisogno di giocare. L'ex Empoli cresce partita dopo partita, nonostante piccole sbavature (Marcos Alonso non ne approfitta). Storico il minuto 72: il primo cartellino giallo in Serie A. Alla presenza numero 53.
Vero che nel secondo tempo cala fino allo stadio di ectoplasma, ma nei primi 45 minuti è da applausi: sempre presente, fondamentale in mediana, puntuale in attacco. Gli viene annullato un gol per fuorigioco. Pennella l'assist per Pogba da cui nasce il gol di Mandzukic.
Anche quando è in formato diesel e ha bisogno di tempo per carburare, non manca a rispondere presente all'appello: assist preciso e intelligente per Mandzukic, per poco non va in gol dopo un bel duetto proprio con il croato
Si rifiuta di riscaldarsi, entra in campo a freddo, procura il rigore che potrebbe voler dire pareggio e si fa ammonire: what else?
Il ragazzo ha tanta personalità. E lo si vede dal fatto che, nonostante sia alla nona presenza nazionale, sembra nato e cresciuto lì, nel centrocampo juventino: combatte, si disimpegna bene, dialoga coi compagni.
Primo tempo con più ombre che luci. Non gli arrivano molti palloni, e quelli che gli arrivano potevano essere gestiti meglio. Si regala una bella sgroppata nella ripresa. Ma non è il miglior Dybala.
Primo tempo con più ombre che luci. Non gli arrivano molti palloni, e quelli che gli arrivano potevano essere gestiti meglio. Si regala una bella sgroppata nella ripresa. Ma non è il miglior Dybala.
Gioca d'esperienza ma si muove con la fisicità di un ragazzino: tanta sostanza e tanta classe. Bellissimo il gol, fantastici i duetti con Pogba.
Entra, sembra spaesato, poi trasforma in gol decisivo il primo pallone che tocca: Re Alvaro Mida.
Tutti parlano, e dicono che la squadra non gira, che lui andrà via, che Morata è acerbo, che Lemina è tropo giovane. Tutti parlano, lui ottiene risultati. E vince scudetti: dietro l'angolo il secondo consecutivo, il terzo in carriera.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.