A differenza di altre squadre recentemente passate dallo Stadium, il Palermo si affaccia in alcune occasioni dalle sue parti, ma stavolta a parare ci pensano Barzagli e Rugani. Attento su tiro da fuori di Lazaar nella ripresa.
A differenza di altre squadre recentemente passate dallo Stadium, il Palermo si affaccia in alcune occasioni dalle sue parti, ma stavolta a parare ci pensano Barzagli e Rugani. Attento su tiro da fuori di Lazaar nella ripresa.
A differenza di altre squadre recentemente passate dallo Stadium, il Palermo si affaccia in alcune occasioni dalle sue parti, ma stavolta a parare ci pensano Barzagli e Rugani. Attento su tiro da fuori di Lazaar nella ripresa.
Qualche disimpegno impreciso nelle prime battute sembrava segnalare la conferma di un periodo non eccezionale, ma il salvataggio su Trajkovski al 28' sveglia la squadra e permette alla Juve di conservare lo stretto vantaggio di quel momento.
Qualche disimpegno impreciso nelle prime battute sembrava segnalare la conferma di un periodo non eccezionale, ma il salvataggio su Trajkovski al 28' sveglia la squadra e permette alla Juve di conservare lo stretto vantaggio di quel momento.
L'infortunio di Marchisio ha colpito psicologicamente lui più del resto dei compagni, ci sta qualche minuto a rientrare mentalmente nel match. Per sua fortuna gli attaccanti di giornata erano tutt'altro che irresistibili.
E' il solito uomo d'esperienza che permette alla Juve di disporsi con un equilibrio tale da non avere problemi nonostante la presenza di Cuadrado, oggi in versione iper-offensiva, sulla fascia destra. Qualche errore di disimpegno, ma anche un paio di palloni recuperati.
E' il solito uomo d'esperienza che permette alla Juve di disporsi con un equilibrio tale da non avere problemi nonostante la presenza di Cuadrado, oggi in versione iper-offensiva, sulla fascia destra. Qualche errore di disimpegno, ma anche un paio di palloni recuperati.
Appena alcune settimane fa, dopo la semifinale di ritorno di Coppa Italia con l'Inter, sembrava poter uscire dai radar delle turnazioni di Allegri. Da allora è praticamente partita la sua stagione, ed anche oggi prestazione di spessore.
E' il padrone del centrocampo: nel primo quarto d'ora ha più di un'occasione per sbloccare il risultato, mette dentro quella più difficile tenendo a distanza Lazaar ed approfittando dell'indecisione di Andelkovic.
Entra in campo fra gli applausi dei suoi tifosi, tocca pochi palloni, ma la combinazione con Morata in occasione del 4-0 da lui firmato è uno spettacolo che approfitta della leggerezza della retroguardia rosanero.
Come spesso gli capita ultimamente, prende per mano la squadra e la porta alla vittoria: assist al bacio per Khedira per l'1-0, magia da fuori sfiorata, poi il tocco del 2-0 che fa partire la goleada bianconera. Tante altre giocate di livello impossibili da controllare per gli avversari.
Come spesso gli capita ultimamente, prende per mano la squadra e la porta alla vittoria: assist al bacio per Khedira per l'1-0, magia da fuori sfiorata, poi il tocco del 2-0 che fa partire la goleada bianconera. Tante altre giocate di livello impossibili da controllare per gli avversari.
Se la Juventus dovesse perdere un giocatore del genere, sarebbe veramente un peccato: Lazaar esce dal campo col mal di testa, saltato a ripetizione come in occasione del 3-0 siglato dal colombiano. L'ex viola ha anche il merito di battere il corner da cui nasce il 2-0 di Pogba.
Catapultato all'improvviso in campo a causa dell'infortunio di Marchisio, resta mentalmente fuori dal match per lunghi tratti. Meglio nella ripresa quando la partita finisce per tranquillizzarsi dopo le altre reti bianconere.
Rientra dopo l'infortunio muscolare, l'ex di turno alterna cose buone a cose meno buone risultando per assurdo più utile in fase di interdizione che in zona offensiva. Sbaglia alcune conclusioni di troppo ed anche passaggi facili potenzialmente pericolosi, ma i suoi ripiegamenti dietro sono da applausi.
Solita partita alla Mario Mandzukic: corre, lotta su ogni pallone, aiuta i compagni, ma oggi lo fa con una qualità inferiore ad altre occasioni, e stavolta non riesce neanche a mettere la sua firma sul tabellino.
Solita partita alla Mario Mandzukic: corre, lotta su ogni pallone, aiuta i compagni, ma oggi lo fa con una qualità inferiore ad altre occasioni, e stavolta non riesce neanche a mettere la sua firma sul tabellino.
Entra in campo con la voglia di bruciare l'erba sotto ai tacchetti, forse troppo nervoso come nell'occasione del cartellino giallo per proteste, ma al momento del suo ingresso la Juve vinceva 1-0: finisce 4-0 grazie anche a due suoi assist vincenti.
Entra in campo con la voglia di bruciare l'erba sotto ai tacchetti, forse troppo nervoso come nell'occasione del cartellino giallo per proteste, ma al momento del suo ingresso la Juve vinceva 1-0: finisce 4-0 grazie anche a due suoi assist vincenti.
Questa Juve è una sua creatura, e la squadra lo dimostra partita dopo partita: primo tempo in un certo senso anche di sofferenza, ma comunque chiuso meritatamente in vantaggio; nella ripresa la squadra cambia ritmo anche grazie ai suoi jolly dalla panchina.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.