A 35 anni ancora in Serie A è già un traguardo, oggi si arrende solo a Politano anche se, per dover di cronaca, non che sia stato particolarmente impegnato durante la gara.
A 35 anni ancora in Serie A è già un traguardo, oggi si arrende solo a Politano anche se, per dover di cronaca, non che sia stato particolarmente impegnato durante la gara.
A 35 anni ancora in Serie A è già un traguardo, oggi si arrende solo a Politano anche se, per dover di cronaca, non che sia stato particolarmente impegnato durante la gara.
Uno degli uomini più attesi dopo la prestazione offerta contro il Milan, si fa male dopo un rinvio troppo precipitoso ed esce tra le lacrime e gli applausi del pubblico. Fin lì, solo una parata a terra su conclusione debole di Sansone.
Uno degli uomini più attesi dopo la prestazione offerta contro il Milan, si fa male dopo un rinvio troppo precipitoso ed esce tra le lacrime e gli applausi del pubblico. Fin lì, solo una parata a terra su conclusione debole di Sansone.
Dalle sue parti non si passa e nel versante offensivo non si fa certo desiderare. Gara a ritmi altissimi.
Annulla tutto ciò che passa sulla sua fascia e ferma con le buone o con le cattive chi prova a superarlo.
Preferito a sorpresa al centro della difesa, non sbaglia un pallone, a parte la distrazione nell'azione finale in cui è in ritardo.
Per distacco il migliore in campo ma sul gol di Politano l'errore maggiore è il suo, dopo che si fa goffamente superare da Duncan. Un errore che macchia una prestazione da incorniciare ma non può pregiudicarla.
Entra per dar manforte ai suoi ma finisce col togliere preziosi muscoli a un centrocampo oggi quasi perfetto.
Tantissimo lavoro sporco da dietro le quinte, essenziale per il gioco dei suoi.
Troppi errori e troppi palloni sbagliati macchiano una prestazione in cui avrebbe potuto dare certamente di più.
Troppi errori e troppi palloni sbagliati macchiano una prestazione in cui avrebbe potuto dare certamente di più.
Prestazione maiuscola che cresce a gara in corso e lo porta a colpire un palo che grida ancora vendetta.
Buona gara di sacrificio e corsa, senza eccessi.
Umilia Cannavaro e calcia verso la porta con tutta la forza in corpo ma il palo gli nega la gioia e la speranza. Gara buona ed eccessivamente sfortunata.
Parte a mille, termina coi polmoni in fiamme. Non rinuncia a un contrasto, non tira mai indietro la gamba e nel primo tempo sfiora anche il gol ma la sfortuna odierna dei ciociari influenza anche lui.
Con molte scelte coraggiose e altrettante defezioni obbligate, riesce a mettere comunque in campo la formazione migliore. Frenato solo da tanta sfortuna, ma la A per lui non sarà una chimera.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.