L'uscita killer su Luiz Adriano è inutile ma buona. Tante, troppe responsabilità, invece, sul secondo gol: lì bisogna uscire, ed è impossibile che lui, pur giovane, non lo sappia. Rimandato.
L'uscita killer su Luiz Adriano è inutile ma buona. Tante, troppe responsabilità, invece, sul secondo gol: lì bisogna uscire, ed è impossibile che lui, pur giovane, non lo sappia. Rimandato.
L'uscita killer su Luiz Adriano è inutile ma buona. Tante, troppe responsabilità, invece, sul secondo gol: lì bisogna uscire, ed è impossibile che lui, pur giovane, non lo sappia. Rimandato.
L'uscita killer su Luiz Adriano è inutile ma buona. Tante, troppe responsabilità, invece, sul secondo gol: lì bisogna uscire, ed è impossibile che lui, pur giovane, non lo sappia. Rimandato.
La sua gara, tutto sommato discreta, è macchiata dalla mancata copertura (in cooperazione con Zambelli) su Bacca in occasione del gol: non si può lasciare così tanto spazio al più pericoloso degli avversari. Esce infortunato.
Lo volevano in tanti, e mica parliamo di squadre piccole. Lui è rimasto ad Empoli e continua a fare il suo lavoro di trenino, su e giù per la fascia.
Nonostante la coppia con Rugani sia scoppiata, riesce a intendersi decentemente con Barba. Ma Luiz Adriano gli vola in testa e lui sembra non accorgersene...
Terzino di buona corsa che probabilmente non farà rimpiangere Hysaj, ma sul gol avrebbe potuto fare qualcosa in più, magari in tandem con Barba.
Molto propositivo, si fa vedere spesso in avanti per dialogare con gli attaccanti e provare la conclusione dalla distanza a cui, puntualmente, Diego Lopez risponde presente. Peccato che perda qualche pallone di troppo.
Molto propositivo, si fa vedere spesso in avanti per dialogare con gli attaccanti e provare la conclusione dalla distanza a cui, puntualmente, Diego Lopez risponde presente. Peccato che perda qualche pallone di troppo.
Ha 17 anni e nel primo tempo imbarazza De Jong: morde caviglie, ruba palloni, sbaglia pochissimi passaggi. Nella ripresa cala, ma vale la pena tenerlo d'occhio per il futuro.
Ha 17 anni e nel primo tempo imbarazza De Jong: morde caviglie, ruba palloni, sbaglia pochissimi passaggi. Nella ripresa cala, ma vale la pena tenerlo d'occhio per il futuro.
L'hai visto, Galliani? L'hai fatto andar via per quattro milioni, sto ragazzo qui, e lui che fa? Segna nove gol in 19 partite di campionato e fa pure il campione a San Siro. Il Milan ha fatto una stupidaggine. Previsione: lo ricompreranno a caro prezzo fra un anno o due.
Davvero un bel centrocampo, quello dell'Empoli. E l'ex Udinese (che tornerà Udinese fra un anno) sembra trovarsi bene nel gioco a tre, da mezzala che imposta e s'inserisce e partecipa, bene, alla manovra.
Gioca una gran partita, di sacrificio, al servizio dei compagni, a rispondere del presunto egoismo del numero 9. Serve un assist favoloso a Saponara, di tacco, sulla corsa. Mette in condizioni di tirare più volte lo stesso Saponara e Pucciarelli.
Qualche anno fa si parlava di lui come della next big thing del nostro campionato. E invece è rimasto nascosto a Palermo e poco prolifico ad Empoli. Si muove poco, non è mai pericoloso: che quella doppietta all'Inter sia stato episodio isolato?
Con Maccarone forma una bella coppia: s'intendono bene, sfruttano le reciproche qualità. Manca la precisione sotto porta e pure la forma fisica, visto che quel bel lancio di Saponara ancora grida vendetta.
L'Empoli è una provinciale che gioca come una grande. Entra a San Siro senza timori, pressing alto e gioco veloce. C'è la gioventù sfrontata e l'esperienza navigata: ideale per un campionato che vada oltre la ricerca della salvezza.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.