Catapultato in campo per l'improvvisa indisponibilità di Sportiello, si disimpegna comunque bene nonostante i tre gol subiti. Attento al 14' sul tocco ravvicinato di Higuain, bravissimo sempre sull'argentino al 51'. Incolpevole sui gol napoletani.
Catapultato in campo per l'improvvisa indisponibilità di Sportiello, si disimpegna comunque bene nonostante i tre gol subiti. Attento al 14' sul tocco ravvicinato di Higuain, bravissimo sempre sull'argentino al 51'. Incolpevole sui gol napoletani.
Protagonista di una partita ordinata, qualche buona diagonale nella prima frazione, prova anche a farsi vedere di tanto in tanto in zona offensiva. Col passare dei minuti, però, cala fisicamente sino alla sostituzione ricevuta dopo un'ora di gioco.
Per un'ora abbondante di gioco spinge con continuità, ma sparacchia male più di un cross potenzialmente pericoloso. Resta fuori dalle responsabilità delle prime due marcature napoletane, ma sul secondo gol di Higuain non si sa dove sia.
Tre gol subiti dalla sua difesa, non è attore protagonista (in negativo) in nessuno dei tre, ma in fin dei conti la sua non è una prestazione entusiasmante: Higuain è pericoloso anche in altre occasioni, e lui non lo limita mai.
La prima parte del match è da colonna di livello, ma col passare dei minuti diventa quasi un attaccante aggiunto per la squadra di Sarri: sull'1-3 dà troppo spazio ad Higuain, ed infine la perla sul fallo con espulsione che causa il rigore poi sparato alle stelle da Hamsik.
La prima parte del match è da colonna di livello, ma col passare dei minuti diventa quasi un attaccante aggiunto per la squadra di Sarri: sull'1-3 dà troppo spazio ad Higuain, ed infine la perla sul fallo con espulsione che causa il rigore poi sparato alle stelle da Hamsik.
Gli avversari di giornata sono di quelli tosti, lui non perde la testa contro la sua ex squadra e riesce anche ad impensierire Reina con una conclusione di sinistro da fuori al 43'. Ammonito nel finale, non trova la chiave giusta per far svoltare il match.
Gli avversari di giornata sono di quelli tosti, lui non perde la testa contro la sua ex squadra e riesce anche ad impensierire Reina con una conclusione di sinistro da fuori al 43'. Ammonito nel finale, non trova la chiave giusta per far svoltare il match.
Il fallo di mano con cui concede il rigore e dunque il vantaggio iniziale agli avversari cancella quanto di discreto fatto sino a quel momento. In aggiunta perde anche il duello con Higuain in occasione dell'1-2: serve aggiungere altro?
Autentica spina nel fianco nella difesa partenopea, ogni tanto impreciso ma comunque sempre attivo. Si fa trovare prontissimo in occasione dell'1-1 quando raccoglie l'assist di Denis per firmare una rete che, però, alla fine serve a ben poco.
Sullo 0-0 ha due palloni importanti per portare in vantaggio i suoi, ma prima sbaglia male a tu per tu con Reina, poi prova una conclusione di testa con palla praticamente ad altezza ginocchio. Entra nell'azione dell'1-1, ma è troppo poco per uno come lui.
Fa a spallate contro tutti, non riesce a trovare gli spazi giusti per affrontare direttamente l'estremo difensore avversario, ma il gol del momentaneo 1-1 è gran parte merito suo: lavora bene una palla e la serve bene per Gomez che sigla la sua marcatura.
Fa a spallate contro tutti, non riesce a trovare gli spazi giusti per affrontare direttamente l'estremo difensore avversario, ma il gol del momentaneo 1-1 è gran parte merito suo: lavora bene una palla e la serve bene per Gomez che sigla la sua marcatura.
Riesce a mettere in campo una squadra ed un gioco capace di mettere in difficoltà il Napoli per larghi tratti, ma poi viene "tradito" irrimediabilmente da De Roon con le due ingenuità che costano all'Atalanta i primi due gol che, di fatto, indirizzano il match.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.