Attento nell'unica occasione del primo tempo, chiude bene lo spazio a Depaoli con un'uscita bassa. Un paio di parate semplici, poi sul gol non è troppo reattivo, anche se il cross da sinistra viene deviato.
Attento nell'unica occasione del primo tempo, chiude bene lo spazio a Depaoli con un'uscita bassa. Un paio di parate semplici, poi sul gol non è troppo reattivo, anche se il cross da sinistra viene deviato.
Riportato a centrocampo, è utile soprattutto come schermo davanti alla difesa. Salvato dal Var sul tocco di mano in area (era attaccato al corpo) si fa espellere ingenuamente al 95'.
Bada al sodo, tralasciando spesso la forma. Ma la sostanza c'è.
Bada al sodo, tralasciando spesso la forma. Ma la sostanza c'è.
Chiamato in causa last minute (per l'infortunio di Lovato nel riscaldamento) approccia in modo giusto e nel primo tempo sbaglia poco. Paga però la distrazione sul gol di Depaoli, lui sbaglia il movimento lasciando l'avversario tutto solo.
Chiamato in causa last minute (per l'infortunio di Lovato nel riscaldamento) approccia in modo giusto e nel primo tempo sbaglia poco. Paga però la distrazione sul gol di Depaoli, lui sbaglia il movimento lasciando l'avversario tutto solo.
Alterna giocate offensive, con atteggiamenti difensivi non sempre impeccabili (compresa la diagonale sul gol di Depaoli). Bellissimo spunto all'85' quando salta l'uomo e si libera al tiro, trovando però Candreva sulla traiettoria.
Guida con la giusta autorevolezza la linea a 3. Sempre attento su Henry, concede poco anche a Djuric.
Guida con la giusta autorevolezza la linea a 3. Sempre attento su Henry, concede poco anche a Djuric.
Un paio di spunti nella prima mezzora, poi Doig gli prende le misure e il secondo tempo è di grande sofferenza. Fa un favore all'Hellas quando mura il tiro di Mazzocchi, ma in quel caso c'è soprattutto sfortuna.
Corre come un matto e recupera palloni ovunque. Nel primo tempo è addirittura dominante, alla distanza cala un po' di intensità, ma resta sempre in partita.
Entra a freddo, dopo l'infortunio di Maggiore, e fatica tremendamente ad entrare nel clima partita. Si vede poco e manca il suo apporto qualitativo, anche se nel finale partecipa all'azione del gol vittoria.
Entra a freddo, dopo l'infortunio di Maggiore, e fatica tremendamente ad entrare nel clima partita. Si vede poco e manca il suo apporto qualitativo, anche se nel finale partecipa all'azione del gol vittoria.
Bello l'assist per Piatek, è in costante movimento e apre spazi, anche se a volte pecca un po' di lucidità.
Torna a sparare, ritrovando il gol su azione. Una rete di caparbietà e fiuto del gol. Poi è un po' egoista quando cerca il tiro anzichè l'assist per Bonazzoli meglio posizionato.
Torna a sparare, ritrovando il gol su azione. Una rete di caparbietà e fiuto del gol. Poi è un po' egoista quando cerca il tiro anzichè l'assist per Bonazzoli meglio posizionato.
Subentra dalla panchina e decide la partita. Il suo gol al 94' è tanto bello quanto pesante. Conferma di essere stato un acquisto azzeccatissimo per la Salernitana e i Fantallenatori.
Non impatta benissimo sul match e finisce spesso anticipato. Partecipa però in modo decisivo all'azione del 2-1 con la sponda per Dia.
La vittoria in extremis gli fa tirare una bella boccata d'ossigeno e allontana, almeno per ora, ogni discorso sulla sua panchina.
Scarsa reattività sul gol di Piatek, il tiro è ravvicinato ma abbastanza centrale, non sembrava imparabile. Poco da fare invece sul 2-1 di Dia.
Attento in difesa, si sgancia anche in avanti in un paio di situazione. Nota dolente l'espulsione rimediata dalla panchina dopo la sostituzione.
Bravo a farsi trovare al posto giusto per incornare il gol del momentaneo 1-1. Per il resto gara generosa.
Bravo a farsi trovare al posto giusto per incornare il gol del momentaneo 1-1. Per il resto gara generosa.
Dopo una prestazione attenta e badando sempre al sodo, nel finale è coinvolto nell'azione del gol di Dia che gli prende il tempo e sguscia via. Rischia anche il fallo da rigore subito dopo.
Spaesato nel primo tempo, Candreva lo manda fuori giri in un paio di occasioni. Nella ripresa viene fuori mostrando, ancora una volta, tutte le sue qualità offensive. Bello il cross per il gol di Depaoli, prova a mettersi anche in proprio con un tiro che non trova la porta.
Ha responsabilità su entrambi i gol della Salernitana. Sul primo non riesce a chiudere Piatek, sul secondo si fa tenere dietro da Botheim.
Tra i pochi a farsi notare già nel primo tempo (bel pallone per Depaoli), nella ripresa si mette in mostra con il palo (gran tiro da fuori) e qualche altra giocata di qualità.
Metronomo dell'azione, detta i tempi sbagliando poco. Ma con ritmi troppo bassi.
Meno dinamico e intenso del solito. Non è esente da colpe sul gol di Piatek, il suo tentativo di recupero è molle.
A galleggio sulla trequarti, qualche tocco piacevole. Ma spesso fine a se stesso. Non lascia tracce.
All'esordio in Serie A dimostra di non avere alcun timore reverenziale, anzi randella a destra e manca.
All'esordio in Serie A dimostra di non avere alcun timore reverenziale, anzi randella a destra e manca.
Porta un pizzico di vivacità nel finale.
Porta un pizzico di vivacità nel finale.
Grande ex, porta fisicità nell'attacco e nel gioco aereo. Gli manca la zampata sotto porta.
Poco servito e poco supportato dai compagni. Anche lui però non fa niente per mettersi in mostra.
La quarta sconfitta di fila rischia di costargli carissimo. Anche se avrebbe meritato il pareggio.
La quarta sconfitta di fila rischia di costargli carissimo. Anche se avrebbe meritato il pareggio.