Il Napoli soffre ben oltre il rotondo punteggio sul campo di una Cremonese mai doma fino al minuto novantadue, quando issa bandiera bianca per due volte in due minuti. Sorride Spalletti, che porta a casa tre punti fondamentali per la caccia al sogno scudetto.

Cremonese-Napoli, cronaca del primo tempo

L'inizio del Napoli è bruciante e porta subito ad una traversa al secondo minuto di gioco, colpita da Rrahmani dopo una perentoria azione personale conclusa con un destro fortissimo all'incrocio dei pali. La Cremonese è però tutt'altro che arrendevole e risponde con un altro palo colpito stavolta da Zanimacchia, fermato poi da un fuorigioco che sembrava non esserci. 

La partita è fisica e scorbutica ed ha bisogno dell'episodio per stapparsi. Episodio che arriva al minuto ventisei con un calcio di rigore fischiato per fallo di Bianchetti su Kvaratskhelia, alla prima vera giocata della partita. Dal dischetto Politano spiazza Radu aprendo il piattone, facendo dimenticare i brividi di San Siro ai tifosi azzurri.

I padroni di casa, nonostante la situazione di svantaggio, non modificano il loro piano partita pressando a tutto campo nella speranza di cogliere impreparata la difesa azzurra. Le occasioni latitano da entrambe le parti fino allo scadere della prima frazione, quando Anguissa manda in curva una ghiotta occasione dopo essersi liberato a centro area. 

Cremonese-Napoli, cronaca del secondo tempo

L'inizio di ripresa è a dir poco scoppiettante ed in sessanta secondi regala un sogno alla Cremonese. Prima Radu compie un doppio miracolo su Anguissa e Raspadori, poi Dessers, praticamente sul capovolgimento di fronte, trova il primo gol in Italia incuneandosi nella difesa azzurra su un tirodi Ascacibar deviato da Rrahmani. Uno a uno e palla al centro.

Il pareggio galvanizza gli uomini di Alvini che guadagnano campo e creano più di qualche grattacapo alla retroguardia azzurra. Il Napoli riemerge dal pressing grigiorosso al minuto cinquantasei con un'altra bella occasione per Raspadori fermato ancora da Radu. Spalletti prova a dar fondo alla panchina inserendo Simeone, Lozano e Zielinski, rinvigorendo una squadra un po' sulle corde dal punto di vista fisico.

La mossa del tecnico azzurro paga i dividendi al minuto settantasei dopo un assedio piuttosto sterile: cross dalla sinistra profondo di Mario Rui e gol di testa del Cholito Simeone, che brucia Bianchetti e Radu sul secondo palo riportando i suoi in vantaggio.

La Cremonese, colpita nel suo momento migliore, non si dispera e getta il cuore oltre l'ostacolo costringendo il Napoli ad una difesa ad oltranza a ridosso dell'area di rigore fino al minuto novantatrè, quando Lozano chiude la partita appoggiando a porta vuota il gol del 3-1 su assist di Kvaratskhelia dopo una palla illuminante di un super Simeone.

C'è tempo anche per il quarto gol azzurro appena due minuti dopo, il primo per Oliveira in maglia azzurra, abile a mettere in rete un cross dalla destra di Di Lorenzo a difesa grigiorossa ormai già sotto la doccia. Quattro gol e tre punti per il Napoli, che chiude la giornata in vetta solitaria.

Dessers esulta dopo il gol dell'1-1 (Getty).
Dessers esulta dopo il gol dell'1-1 (Getty).