Riparte dallo Juventus Stadium il tentativo di fuga dei padroni di casa dopo la vittoria della Roma al San Paolo nel pomeriggio, a tentare di dar fastidio alla Vecchia Signora c'è l'Udinese a caccia di pesanti punti salvezza.

Largo turn-over in casa Juve complice anche l'indisposizione dell'ultimo minuto di Pjanic, c'è Benatia dietro, panchina iniziale per Higuain, in mezzo insolito tandem Hernanes-Lemina con Cuadrado ed Alex Sandro in fascia. Risponde Delneri con De Paul e Thereau in appoggio a Zapata, c'è Wague e non Heurtaux dietro, in mezzo rispolverato Fofana con il confermato Kums e Jankto.

Parte forte la Juve, già al 2' Dybala è pericoloso con un tiro da posizione defilata che si perde di poco alla sinistra di Karnezis. Poco prima della mezz'ora l'occasionissima capita sui piedi di Mandzukic, ma il centravanti croato spara alto a porta praticamente vuota dopo una buona iniziativa sempre di Dybala. Più o meno a sorpresa sono gli ospiti a passare in vantaggio: minuto 30', Hernanes perde una palla sulla propria trequarti, la sfera finisce sui piedi di Jankto che raccoglie, supera proprio il brasiliano e sorprende Buffon dalla distanza con un tiro comunque non irresistibile. Juve vicina al pareggio con Lichtsteiner qualche minuto dopo, ma lo svizzero mette a lato dopo una bella azione corale. A pochi istanti dal riposo è ancora una volta Dybala il protagonista: punizione dal limite per un fallo di Felipe su Lemina, calcia l'argentino e palla che va ad infilarsi in rete alla sinistra del portiere ospite. 1-1 al riposo.

In avvio di ripresa si ricomincia in maniera identica a com'era cominciato il match, Dybala subito pericoloso, stavolta è attento Karnezis sul tiro centrale dell'attaccante bianconero. Al 51' la Juve chiude il cerchio della rimonta: Alex Sandro supera De Paul in area, fallo evitabile del giocatore dell'Udinese appena dentro l'area, rigore inevitabile. Dal dischetto va Dybala, freddezza che vale la doppietta personale ed il vantaggio interno. Al 62' gli uomini di Allegri sfiorano il tris: Lichtsteiner pennella in area per il solissimo Alex Sandro, ma la deviazione di quest'ultimo è imprecisa. Col passare dei minuti calano inevitabilmente i ritmi, la Juve controlla il gioco, l'Udinese non arriva quasi mai dalle parti di Buffon, solamente all'83' una dormita generale della retroguardia juventina esalta Buffon che devia a mano aperta la girata di testa di Zapata. Finisce così 2-1 per Barzagli e compagni.

Tre punti pesantissimi, dunque, per la Juventus che ribalta lo svantaggio iniziale e allunga ulteriormente in vetta approfittando dell'impresa della Roma al San Paolo di oggi pomeriggio. Buona prestazione all'esordio per Delneri contro la sua ex squadra, ma la salvezza dei friulani non passerà da Torino, o per lo meno dalla sponda bianconera della città piementose.