Un risultato fin troppo crudele per un Empoli che, soprattutto nella ripresa, tiene costantemente il possesso palla e la presenza in area avversaria. La Lazio - in sofferenza e con un po' di fortuna - riesce però, con un gol per tempo, ad avere la meglio sui toscani. Qualcosa, tuttavia, resta da rivedere tatticamente per il proseguo del campionato. Gli azzurri, invece, possono biasimare la loro poca concretezza sotto porta.
Keita sin dal primo minuto. E' questa la novità più rilevante in casa biancoceleste. Inzaghi opta ancora per il 3-5-2 ed è il senegalese il partner in attacco di Immobile. A centrocampo torna Biglia, mentre in difesa è Wallace a sostituite l'infortunato Bastos.
Nella formazione toscana, Martusciello sceglie in attacco Pucciarelli e Gilardino, con Maccarone che parte dalla panchina. In mister ritrova poi dal 1' Croce e Pasqual sulle corsie.
Trova subito più possesso palla l'Empoli, ma la Lazio si rende un po' più pericolosa in avanti soprattutto con Keita. Dopo 9' Inzaghi è già costretto a sostitutire Biglia per infortunio, al suo posto Cataldi. Poco da segnalare nel primo tempo: la partita ha ritmi troppo bassi. Si registrano giusto un paio di conclusioni di Keita e una di Pucciarelli bloccata da Strakosha. Poi al 29' arriva la rete che sblocca il risultato: discesa e cross di Felipe Anderson, la spizza di testa Bellusci, pallone che termina sui piedi di Keita che lo mette a terra e scarica il destro dell'1 a 0. L'Empoli riordina le idee ma non riesce a prendere in mano il gioco. Pericolosi gli azzurri sul finire del primo tempo: Croce avanza per Pucciarelli che mette in mezzo per Gilardino, interviene Strakosha con la palla che schizza in area, allontana definitivamente Cataldi.
Nella ripresa, non passa nemmeno un minuto prima che Pucciarelli faccia tremare la traversa della porta laziale. La squadra di Inzaghi si fa schiacciare nella sua metà campo e agisce di contropiede. Pericoloso quello al 64' concluso da Keita con un tiro alto di poco sopra la traversa. In verità tra gli attaccanti della Lazio è palese la volontà di non dialogare. In ogni caso sono sempre i toscani a trovarsi in area avversaria senza però essere concreti. All'85' bella la girata di Pucciarelli sulla quale interviene in ribattuta Strakosha. Al 90', su ripartenza, arriva - ormai insperata - la rete di Lulic che chiude il match.