Al Milan è servito un numero di Bacca per aver ragione della Samp, che paga l'unica distrazione grave della gara. La squadra di Giampaolo gioca un ottimo calcio, ha ottime individualità e anche gli ovvi peccati di gioventù: stasera è toccato a Skriniar, che ha suo malgrado steso il tappeto rosso per il vantaggio milanista quando mancava pochissimo alla fine, anche se c'è giustamente da recriminare per il gol ingiustamente annullato a Barreto. Montella ha avuto qualche risposta, ma le domande sono ancora tante. Per ora, bastano i tre punti: per pensare al resto c'è sempre tempo.

Giampaolo lancia Praet dal primo minuto per sostituire lo squalificato Alvarez. A centrocampo Barreto preferito a Bruno Fernandes, in attacco confermatissimi Muriel e Quagliarella. Montella lascia in panchina Bacca: dal primo minuto c’è Lapadula, supportato da Suso e Niang. A centrocampo Sosa sostituisce Kucka.

Il primo squillo vero viene dai padroni di casa: Torreira conclude dai venticinque metri, un tiro bellissimo degno della bellissima risposta di Donnarumma, che devia in angolo. Altro brivido per il portiere milanista poco dopo: cross di Sala, Montolivo devia, Muriel la manca di poco. Risposta Milan alla mezz’ora: lancio illuminante di Bonaventura per Lapadula, che è più veloce di Skriniar ma conclude alto. La partita è però più blucerchiata che altro: la squadra di Giampaolo gioca un calcio fresco, propositivo e veloce, mentre il Milan sembra una macchina inceppata. Altra ottima occasione Samp a fine tempo: sontuosa azione personale di Muriel in collaborazione con Linetty, la palla arriva sui piedi di Barreto, tiro potente, Donnarumma devia in angolo.

Nel secondo tempo la Samp abbassa leggermente il ritmo, ma il Milan non ne approfitta e le migliori occasioni sono sempre dei genovesi. Che al venticinquesimo si vedono annullare ingiustamente un gol: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Barreto segna, Irrati annulla per fuorigioco: sbaglia, Montolivo teneva in gioco l’ex Reggina. Dall’annullato al rischio di subirlo, il passo è breve: Bacca, appena subentrato a Lapadula, ha voglia di spaccare il mondo: si libera al limite dell’area, calcia bene sul palo lontano, Viviano si allunga e devia sul palo. Risposta della Colombia con la maglia diversa: Muriel si libera di Romagnoli, conclude a incrociare, prende il palo lontano. Finale di proteste, da una parte e dall'altra: Pereira atterra Bonaventura, il rigore poteva starci; Muriel segna, Irrati ferma per fallo di mano: c'era. E poi, ovviamente, arriva Bacca: erroraccio di Skriniar che favorisce Suso, lo spagnolo trova il colombiano in area, è 0-1 al minuto 85'.