Decisiva la parata in tuffo sul tiro da fuori di Hilejmark con cui salva i suoi. Altri due interventi su Nestorovski in normale amministrazione. Sul gol zero colpe.
Decisiva la parata in tuffo sul tiro da fuori di Hilejmark con cui salva i suoi. Altri due interventi su Nestorovski in normale amministrazione. Sul gol zero colpe.
Tiene bene nel primo tempo; poi soffre maledettamente le discese di Aleesami.
Vedi Ceccherini. Primo tempo perfetto, ripresa in sofferenza. Qualche errore di troppo anche nei disimpegni.
Pericoloso con alcune scorribande sulla fascia, attento in difesa. Buona prestazione.
Rispoli è un brutto cliente, e il 24enne di Atri è costretto sulla difensiva. Meno propositivo del solito.
Rispoli è un brutto cliente, e il 24enne di Atri è costretto sulla difensiva. Meno propositivo del solito.
Lasciato fuori a sorpresa, quando viene chiamato in causa non demerita e non tira mai indietro la gamba.
Lasciato fuori a sorpresa, quando viene chiamato in causa non demerita e non tira mai indietro la gamba.
Troppi errori in fase di palleggio; impreciso su calcio da fermo. Giornata no per il centrocampista ex Cagliari e Bologna.
Troppi errori in fase di palleggio; impreciso su calcio da fermo. Giornata no per il centrocampista ex Cagliari e Bologna.
Pochi minuti per dimostrare di valere una maglia da titolare. Dribbling, assist e anche un tiro in appena 12 minuti di gioco.
Pochi minuti per dimostrare di valere una maglia da titolare. Dribbling, assist e anche un tiro in appena 12 minuti di gioco.
Tiene egregiamente il centrocampo per un'ora di gioco. Poi finisce la benzina.
Entra nel finale e perde un paio di palloni pericolosi. Bocciato.
Viene asfaltato da Aleesami che nella ripresa fa il bello e il cattivo tempo. Forse il ruolo di esterno non gli si addice molto.
Viene asfaltato da Aleesami che nella ripresa fa il bello e il cattivo tempo. Forse il ruolo di esterno non gli si addice molto.
Si muove molto sul fronte d'attacco, ma spesso perde l'attimo per colpire verso la porta di Posavec. Ha una grande opportunità nel finale ma ciabatta malamente finendo per servire Trotta sulla linea di fondo.
Si muove molto sul fronte d'attacco, ma spesso perde l'attimo per colpire verso la porta di Posavec. Ha una grande opportunità nel finale ma ciabatta malamente finendo per servire Trotta sulla linea di fondo.
Segna il gol del vantaggio (il secondo in carriera in Serie A) approfittando di uno scontro fortuito tra Rajkovic e Posavec. Poi fa tanto movimento, anche se non vede più la porta.
Forse concedendo più minutaggio a Stoian avrebbe potuto vincerla. Non ha osato e si è accontentato del pari.
Forse concedendo più minutaggio a Stoian avrebbe potuto vincerla. Non ha osato e si è accontentato del pari.
Ha delle responsabilità sul gol. Fuori tempo l'uscita con cui travolge il compagno Rajkovic e spalanca la porta all'accorrente Trotta. Da perfezionare l'intesa con la difesa.
Ha delle responsabilità sul gol. Fuori tempo l'uscita con cui travolge il compagno Rajkovic e spalanca la porta all'accorrente Trotta. Da perfezionare l'intesa con la difesa.
Entra a freddo, sembra deconcentrato. Da' l'impressione di aver perso la sicurezza che aveva con Ballardini in panchina.
Nella prima mezzora di gioco è imbarazzante. Forse perché non giocava da troppo tempo. Poi però prende per mano la difesa e riesce a risultare decisivo con un paio di chiusure.
Ogni volta che scende sulla fascia destra il Palermo crea pericoli. Pedina fondamentale per una squadra giovane e poco esperta come quella allenata da De Zerbi. Peccato che nel primo tempo Nestorovski non riesca ad approfittare della quantità industriale di cross fornita dal terzino di Cava de' Tirreni.
Ogni volta che scende sulla fascia destra il Palermo crea pericoli. Pedina fondamentale per una squadra giovane e poco esperta come quella allenata da De Zerbi. Peccato che nel primo tempo Nestorovski non riesca ad approfittare della quantità industriale di cross fornita dal terzino di Cava de' Tirreni.
Non si intende con Posavec in uscita e rimedia la frattura del setto nasale che lo costringe a lasciare subito il campo.
Non si intende con Posavec in uscita e rimedia la frattura del setto nasale che lo costringe a lasciare subito il campo.
Un treno sulla sinistra, soprattutto nella ripresa quando mette a referto un +1 che farà felici molti fantallenatori. Arma in più del Palermo.
Un treno sulla sinistra, soprattutto nella ripresa quando mette a referto un +1 che farà felici molti fantallenatori. Arma in più del Palermo.
Poco visibile nella costruzione; efficace però nei contrasti e nei recuperi.
Difficile da valutare la sua prestazione. Prova a prendere per mano la squadra con grande orgoglio, ma quasi sempre le sue sortite finiscono con un nulla di fatto. Migliorabile l'intesa con i compagni.
Difficile da valutare la sua prestazione. Prova a prendere per mano la squadra con grande orgoglio, ma quasi sempre le sue sortite finiscono con un nulla di fatto. Migliorabile l'intesa con i compagni.
Riesce a mettere in difficoltà la difesa pitagorica con il suo perpetuo movimento. Tenta sempre il dribbling consapevole di perdere qualche duello. Ma è quello che serviva per liberare Nestorovski dalla morsa dei difensori del Crotone.
Nonostante non abbia ancora i 90' nelle gambe, gioca un'ottima partita, dimostrando di essere un valido acquisto. Ha una buona tecnica e ottimi tempi di inserimento. Tutta un'altra cosa rispetto a Chochev, Jajalo e compagnia.
Nel primo tempo - esclusa una conclusione sopra la traversa - non la prende mai. Sempre anticipato da Claiton e compagni. Nella ripresa, l'ingresso di Embalo che gioca più avanti rispetto a Sallai gli consente più libertà di movimento. Trova il fondamentale gol del pareggio con un movimento da bomber di razza e ne sfiora un altro in rovesciata. Confortante.
Nel primo tempo - esclusa una conclusione sopra la traversa - non la prende mai. Sempre anticipato da Claiton e compagni. Nella ripresa, l'ingresso di Embalo che gioca più avanti rispetto a Sallai gli consente più libertà di movimento. Trova il fondamentale gol del pareggio con un movimento da bomber di razza e ne sfiora un altro in rovesciata. Confortante.
Gioca troppo distante dall'area di rigore, venendo a centrocampo per toccare palla (probabilmente su indicazione di De Zerbi). Così finisce per risultare inesistente per il gioco offensivo rosanero; ma gh buoni numeri. Da monitorare.
Gioca troppo distante dall'area di rigore, venendo a centrocampo per toccare palla (probabilmente su indicazione di De Zerbi). Così finisce per risultare inesistente per il gioco offensivo rosanero; ma gh buoni numeri. Da monitorare.
La sua mano inizia a vedersi. Il Palermo non lancia più il pallone in avanti alla disperata e cerca sempre di impostare la manovra partendo palla al piede. Ma servirà ancora tempo per vedere i frutti.