L'Inter chiude con i fuochi d'artificio un campionato tutt'altro che entusiasmante: la squadra di Vecchi gioca bene, diverte e strapazza 5-2 un'Udinese uscita dal guscio solo negli ultimi venti minuti, quando era già sotto 4-0. L'Inter chiude con i rimpianti derivati dal settimo posto e, soprattutto, dal punto di distanza con il Milan che la lascia sull'uscio dell'Europa. Per l'Udinese, finisce il solito campionato da salvezza tranquilla con tanti buoni prospetti per il futuro: questo Balic, classe '97, va sicuramente tenuto d'occhio.
Vecchi arriva all'ultima di campionato senza Miranda, Murillo e Icardi: in difesa coppia centrale Andreolli-Medel, in avanti confermato Eder supportato da Perisic, Brozovic e Candreva. Delneri senza Danilo e De Paul squalificati: difesa a quattro con Angella e Heurtaux centrali e Gabriel Silva e Felipe esterni, in avanti coppia Thereau-Zapata.
All'Inter bastano cinque minuti per passare in vantaggio: bella discesa di Santon, cross al centro, Eder brucia Felipe e segna l'1-0. I friulani rispondono in contropiede: buona l'orchestrazione di Hallfredsson, meno la poco convinta conclusione di Zapata. Occasionissima, poi, per Angella: calcio d'angolo verso il difensore, che da due passi conclude male e fuori. Più preciso, invece, Eder, che strappa il pallone ad Heurtaux e mette al centro per Perisic, che arriva prima di Gabriel Silva all'appuntamento col pallone e batte Scuffet per il 2-0. Partita virtualmente chiusa al 36': errore di Widmer, Perisic ne approfitta, salta il terzino e trova il varco per il passaggio verso l'accorrente Brozovic, che con un diagonale preciso segna il 3-0. In campo c'è praticamente solo l'Inter: al 42' è ancora Perisic a scappare via in contropiede, ma sotto porta è poco lucido e, invece di servire il ben posizionato Candreva, calcia alto.
Alla prima occasione del secondo tempo il croato si riscatta: fantastica azione personale, ubriaca Angella e crossa per Eder, che solo a centro area fa 4-0. Poi entra Palacio, all'ultima gara con l'Inter: il trenza, ben servito da Candreva, va vicino al gol dell'addio, ma il palo dice no. Le squadre si allungano, gli spazi aumentano, e finalmente ne approfitta anche l'Udinese per accorciare le distanze: bellissima la conclusione di Balic che finisce sotto l'incrocio. Ma l'Inter non ci sta e arriva il 5-1: tiro al volo di Kondogbia, Angella anticipa Nagatomo ma devia nella propria porta. Sul gong, il gol di Zapata che addolcisce il parziale: Inter-Udinese finisce 5-2.
