Pensare che per il Cagliari pareva una domenica in discesa. Al 19esimo infatti, Borriello aveva segnato il rigore del momentaneo 1 a 0. Poi, come una valanga, è arrivata la rimonta e il tris del Torino e il tutto è nato quasi in concomitanza quando il centravanti dei sardi è stato costretto ad uscire per problemi fisici. Da lì in poi gli ospiti hanno dilagato con Ljajic, Belotti e a Acquah. 

Sfida interessante quest'oggi al Sant'Elia. Gli uomini di Rastelli, dopo un pareggio e una vittoria, puntano ad allungare la striscia positiva. I tre punti in casa mancano da gennaio, quando i rossoblu sconfissero il Genoa 4 a 0. Peggio ha fatto in trasferta la squadra granata: il bottino pieno manca dalla sfida col Crotone, datata 20 novembre scorso. 

Nel Cagliari, nonostante il recupero di Farias, la coppia d'attacco è formata da Sau-Borriello. Anche Ceppitelli è stato convocato ma come la punta, parte dalla panchina. Nel Torino, Carlao sostituisce l'infortunato Rossettini. Iago Falque, titolare, prende posto nella linea a tre, dietro l'unica punta Belotti, in un inedito - per Mihajlovic - 4-2-3-1. 

Gli ospiti cercano di fare subito la partita ma la manovra non è fluida e il Cagliari appare ben impostato in campo ma soprattutto cresce rapidamente. L'equilibrio si spezza infatti al 17'. Dagli sviluppi di una punizione battuta dal Cagliari, la palla arriva in area e avvengono due contatti: l'arbitro Rocchi punisce col rigore quello di Carlao su Borriello. L'attaccante, dal dischetto, ricava un tiro prevedibile che Hart tocca ma non respinge. Il risultato si porta comunque sull' 1 a 0 per i padroni di casa. Al 29' Cagliari vicino al raddoppio sempre con Borriello, con un colpo di testa da corner, che non trova la porta. Lo stesso centravanti è costretto ad uscire al 30' circa, per problemi muscolari. Al suo posto, Faragò. E' qui che cambia il match con la rimonta granata. Al 33' Ljajic, grazie all'azione messa in moto da Belotti, riporta il risultato in parità con un gran tiro dalla distanza. Il raddoppio arriva al 39' con un cross di Zappacosta, sul quale si avventa di testa Belotti. 

Nulla cambia ad inizio ripresa, tanto che al 53' il Torino segna la terza rete con Acquah, servito da Iago Falque. I rossoblu, tuttavia, non si arrendono e si propongono in avanti con neo entrati Farias e Faragò: molto movimento ma sterili, anche se tengono un po' sulle corde la difesa del Torino. E' però la compagine granata a sfiorare la quarta rete all'86esimo con Belotti servito da Ljajic. Al 91' arriva il doppio giallo e la conseguente espulsione per Acquah, ma la gara ha ancora un episodio storico da appuntare: la rete del 2 a 3 del nordcoreano Han, che all'80esimo circa aveva sostituito Sau.