Lo strano caso dell'anticipo alle quindici del sabato: se vi siete dimenticati di dare la formazione dovete fare i conti con un'altra sorpresa. Fuori sia Zieli?ski che Allan, ecco dal primo minuto Marko Rog da Zagabria, ancora panchina per Milik in favore del tridente leggero che tanto bene ha fatto fin qui. Qualche acciacco dell'ultima ora non ferma il Comandante Fazio, regolarmente al suo posto di fianco a Manolas. Spalletti, perso il derby di coppa, decide di cambiare compagnia a Nainggolan e Džeko: out Salah, dentro El Shaarawy e Perotti. La sfida fra anti-Juve, a Roma, negli ultimi quattordici incontri ha un bilancio di tredici risultati utili ai giallorossi e una sola vittoria ospite. All'Olimpico fischia Banti.

PRIMO TEMPO - Il giallo al diciassettesimo frena i bollenti spiriti di Rog, costretto a ridimensionare la foga nel pressing. A frenare l'esultanza di gran parte dello stadio pensa Banti, che "annulla" il gol a Perotti per un controllo col braccio galeotto: il Monito non protesta. Il palleggio del Napoli fa il rumore del susseguirsi di piatti di vol-au-vent a un aperitivo con camerieri in tight: quello tatuato con la cresta che tutte le ragazzine vorrebbero avere amico su Facebook decide di dare una svolta alla cerimonia servendo Mertens nel corridoio giusto. Il belga approfitta dell'uscita in ritardo di Szcz?sny - e dell'errore di posizione di Fazio - per segnare il decimo gol personale in trasferta in questa Serie A; Hamšík può contare sul +1, Napoli esplode. La reazione non tarda ad arrivare, ma gli errori in serie di De Rossi e il tiraccio col mancino di Strootman da ottima posizione trascinano il risultato fino agli spogliatoi, dopo la pessima punizione di Ghoulam allo scadere.

SECONDO TEMPO - Piove a dirotto sulla capitale, mentre Salah intensifica il riscaldamento e gli esterni offensivi invertono la posizione. Non servirà, visti gli altissimi giri del motore d'Insigne, abile a pescare Mertens sul secondo palo per il raddoppio del Napoli: Fazio pare non capirci più nulla e Spalletti cambia tutto. Fuori l'ex Siviglia ed El Shaarawy per Salah e Bruno Peres. L'asse fra egiziano e brasiliano funziona discretamente e le occasioni per bucare Reina arrivano, seppur sporche: per proteggere Reina - esaltato da un paio di uscite coi piedi - serve un gigantesco Koulibaly. Allontanato Sarri dal campo, Banti si perde un calcetto del già ammonito De Rossi ai danni di Reina: graziato il capitano. Il guaio al polpaccio di Mertens mette i brividi in vista del ritorno col Real Madrid: al posto del folletto di Leuven entra Zieli?ski, mentre Milik farà il suo ingresso a dieci minuti dalla fine insieme a Paredes. Le squadre, eccessivamente allungate per uno spettacolo dolceamaro si stufano di sbattersi e lasciano trascorrere i restanti minuti senza grossi grattacapi per gli estremi difensori. Quando sembra tutto fatto l'ennesima serpentina di Perotti regala a Strootman un'altra palla buona sul sinistro: stavolta l'olandese buca Reina per il gol che accorcia il divario. L'assalto dei padroni di casa è brutale e in cinque minuti di recupero Reina ne vede passare davanti ai suoi occhi di tutti i colori, oltre a compiere la parata dell'anno aiutato dalla traversa. L'assedio termina senza beffa finale, nonostante in area finisca a saltare anche Szcz?sny. Il Napoli accorcia le distanze sulla Roma, e la Juventus ride.