Un’Inter in versione rullo compressore batte il Cagliari 5-1 a domicilio. Apre Perisic, chiude Gagliardini; in mezzo, i gol di Banega, ancora Perisic e Icardi. A nulla serve la rete della bandiera di Borriello.

Rastelli schiera una formazione coperta, con Joao Pedro a svariare dietro l’unica punta Borriello. Pioli punta su Banega al posto di Joao Mario e rilancia Ansaldi in difesa, con Medel-Miranda coppia centrale.

Il Cagliari parte forte e mette sotto l’Inter, che rischia di ritrovarsi sotto al 6’: Joao Pedro ha una grande occasione, ma sul suo pallonetto salva da campione Medel in rovesciata. I sardi sembrano in giornata, Kondogbia no: il francese va anche al tiro, ma è sempre molto impreciso. A sorpresa è l’Inter a passare in vantaggio al 34’, grazie a un’invenzione di Banega per Perisic, che batte imparabilmente Gabriel; lo stesso argentino firma il raddoppio su punizione al 39’, completando un uno-due mortifero. Eppure il Cagliari trova la forza di reagire: al 42’ Barella pennella un cross per Borriello, che di testa insacca alle spalle di Handanovic; il primo tempo si chiude sul 2-1 per i nerazzurri.

Ci si aspetterebbe un atteggiamento battagliero da parte dei sardi nella ripresa, invece è l’Inter a chiudere il match. Al 47’ Perisic raccoglie il pallone in area, se lo sposta sul destro e scarica alle spalle di Gabriel, trovando il suo nono gol in campionato. I nerazzurri continuano a spingere sull’acceleratore, controllano la gara contro un Cagliari troppo remissivo e vanno ancora in gol: al 67’ Icardi realizza dal dischetto la rete del 4-1, dopo che Gabriel aveva atterrato in area l’attaccante argentino. C’è tempo anche per una traversa di Icardi al 79’, il Cagliari nonostante i cambi di Rastelli non dà segni di vita e nel finale c'è anche tempo per l'esultanza di Gagliardini, che fissa il risultato sul 5-1. Al “Sant’Elia” è l’Inter a conquistare i 3 punti, una vittoria preziosa dopo il passo falso contro la Roma.