Mai impegnato dagli attaccanti avversari, bravo comunque quando viene chiamato in causa in fase di costruzione.
Mai impegnato dagli attaccanti avversari, bravo comunque quando viene chiamato in causa in fase di costruzione.
Mai impegnato dagli attaccanti avversari, bravo comunque quando viene chiamato in causa in fase di costruzione.
Non si fa mai superare nell'uno contro e regge bene la fisicità degli avversari nei pochi momento di pressione.
Non si fa mai superare nell'uno contro e regge bene la fisicità degli avversari nei pochi momento di pressione.
Bravo a seguire i movimenti degli esterni avversari, si fa notare sempre molto bene anche in fase offensiva con un paio di sovrapposizione che creano spazi invitanti.
Bene in entrambe le fasi, cresce con il passare dei minuti e diventa una spina nel fianco per la difesa avversaria.
Viene ancora schierato nei tre centrali e risponde presente. Chiusure sicure e sovrapposizioni precise, ormai non è più una sorpresa in quella posizione.
Parte in sordina, ma poi si accende e mette a referto l'assist per la rete di Lautaro che di fatto chiude la partita.
Entra nel secondo tempo e recupera un paio di palloni preziosi che evitano pericoli.
Corre e lotta per l'intero incontro fornendo un assist molto intelligente nel gol del vantaggio della sua Inter.
E' lui il metronomo dell'Inter: detta i tempi di gioco in entrambe le fasi e guida al meglio i nerazzurri.
Sempre ordinato in mezzo al campo, ha il merito di sbloccare una gara difficile con una rete splendida.
Si sacrifica molto per la squadra e, nonostante non sia molto presente in area di rigore, entra con i suoi movimenti in molte azioni offensive dell'Inter.
Entra nel finale e lotta molto bene su ogni pallone che gli viene servito. Bravo a far salire i compagni nel finale quando si deve mettere in banca il risultato.
Nel primo tempo prende le misure, nel secondo va in gol dopo un ottimo movimento in area di rigore. Il nuovo capitano è sempre più leader dei nerazzurri.
Schiera una squadra ben organizzata e soprattutto concentrata. Bravo con i cambi a mettere al sicuro il risultato.
Schiera una squadra ben organizzata e soprattutto concentrata. Bravo con i cambi a mettere al sicuro il risultato.
Incolpevole sui gol, è uno dei pochi a non aver colpe nella sconfitta del Lecce a San Siro.
Incolpevole sui gol, è uno dei pochi a non aver colpe nella sconfitta del Lecce a San Siro.
Entra nel secondo tempo e regge molto bene contro la fisicità prima di Lautaro e poi di Lukaku in area.
Impreciso in fase di uscita palla al piede, perde spesso l'uomo quando si tratta di coprire gli spazi e lascia un'autostrada sul secondo gol dei nerazzurri.
Lento in fase di marcatura, si perde Lautaro sul 2-0 e sembra essere poco brillante per l'intero incontro.
Lento in fase di marcatura, si perde Lautaro sul 2-0 e sembra essere poco brillante per l'intero incontro.
Molto bene in marcatura, non concede mai spazi agli attaccanti dell'Inter e porta a casa una sufficienza meritata.
Molto bene in marcatura, non concede mai spazi agli attaccanti dell'Inter e porta a casa una sufficienza meritata.
Fatica e non poco a coprire gli spazi e nell'uno contro uno con Gosens. Da una sua sbavatura nasce l'azione che porta al gol di Mkhitaryan.
Fatica e non poco a coprire gli spazi e nell'uno contro uno con Gosens. Da una sua sbavatura nasce l'azione che porta al gol di Mkhitaryan.
Il Lecce si affida come sempre ai suoi colpi, ma oggi non gli riesce nulla. Troppi palloni sprecati e risulta essere lento palla al piede quando chiamato in causa.
Troppi palloni sbagliati in mezzo al campo, viene richiamato in panchina perchè in balia degli avversari.
Entra nel secondo tempo per dare una scossa ai propri compagni, ma si vede davvero poco e non per qualche fallo in mezzo al campo.
Entra nel secondo tempo per dare una scossa ai propri compagni, ma si vede davvero poco e non per qualche fallo in mezzo al campo.
Fatica nel costruire gioco e nel chiudere gli spazi: una domenica molto difficile per il centrocampista salentino.
Fatica nel costruire gioco e nel chiudere gli spazi: una domenica molto difficile per il centrocampista salentino.
Fatica nel costruire gioco e nel chiudere gli spazi: una domenica molto difficile per il centrocampista salentino.
Entra in campo poco concentrato e si fa notare davvero poco nonostante sia molto cercato dai compagni.
Entra in campo poco concentrato e si fa notare davvero poco nonostante sia molto cercato dai compagni.
Entra nel secondo tempo e si fa notare solo per un tiro verso Onana, oltretutto largo di metri. Da rivedere il suo atteggiamento tattico.
Troppo prevedibile quando viene chiamato in causa, è costantemente chiuso dai difensori avversari che con lui hanno vita facile.
I suoi sono gli unici spunti che mettono pressione all'Inter, purtroppo per lui e per il Lecce non viene mai accompagnato dai compagni.
I suoi sono gli unici spunti che mettono pressione all'Inter, purtroppo per lui e per il Lecce non viene mai accompagnato dai compagni.
I suoi sono gli unici spunti che mettono pressione all'Inter, purtroppo per lui e per il Lecce non viene mai accompagnato dai compagni.
Il suo Lecce fatica molto in mezzo al campo e crea davvero poco nonostante l'Inter non sia molto solida in difesa come dimostrato nelle ultime settimane.
Il suo Lecce fatica molto in mezzo al campo e crea davvero poco nonostante l'Inter non sia molto solida in difesa come dimostrato nelle ultime settimane.