Allo Stadio "Atleti Azzurri d'Italia" di Bergamo l'Atalanta continua la sua caccia a un posto in Europa ospitando il Cagliari, che tenta di esorcizzare il mal di trasferta che ha visto i sardi portare a casa lontano dal Sant'Elia appena 4 punti (tre contro l'Inter e uno a Pescara).

Gasperini, scontata la squalifica, torna in panchina e opta per due cambi rispetto al pareggio della scorsa settimana contro il Torino: Masiello in difesa al posto di Zukanovic e Kessié, rientrato dalla Coppa d'Africa, che riprende il suo posto a centrocampo subentrando a Freuler. Un solo avvicendamento per Rastelli che inserisce Barella al posto di Sau passando dal 4-3-1-2 dell'1-1 interno contro il Bologna a un 4-5-1.

Pronti via e l'Atalanta passa subito in vantaggio: al 5' Conti va via sulla destra e mette in mezzo un pallone che taglia tutta la difesa del Cagliari e viene raccolto da Gomez, che da buona posizione fa secco Rafael. I bergamaschi continuano ad avere il controllo della partita con continuità e al 17' trovano il raddoppio. Petagna fa secco Ceppitelli e serve un pallone a Gomez all'interno dell'area sulla parte sinistra dell'attacco atalantino, il "Papu" lasciato troppo libero da Pisacane prende la mira e insacca uno splendido tiro a giro sul secondo palo sotto l'incrocio imprendibile per Rafael. Al 39' Petagna manca di poco la deviazione sotto rete sugli sviluppi di un calcio di punizione spizzata di Masiello. 

Nel secondo tempo il Cagliari prova a reagire ma è ancora l'Atalanta a rendersi pericolosa al 10' con un colpo di testa di Kurtic fuori di poco. Al 13' arriva il primo intervento di Berisha, che respinge con i pugni una punizione di Di Gennaro. Al 33' Kessié fa tutto bene fino al tiro finale, facile per Rafael. Al 41' il nuovo entrato Cristante viene messo da Spinazzola solo davanti al portiere ma Rafael respinge il tiro quasi a botta sicura del bergamasco, la palla finisce sui piedi di Kurtic ma anche la sua conclusione viene ribattuta da Bruno Alves. Nel secondo minuto di recupero Petagna va vicino al 3-0 con una percussione personale ma la sua conclusione, angolata e un po' debole, viene deviata da Rafael. 

Un'Atalanta matura per l'Europa supera facilmente l'ostacolo Cagliari, che si conferma in grande difficoltà nelle trasferte.