Compie due interventi importanti, che ai fini del risultato finale si riveleranno fondamentali: la prima al 13' di piedi su Zapata, la seconda al 33' su Jankto.
Compie due interventi importanti, che ai fini del risultato finale si riveleranno fondamentali: la prima al 13' di piedi su Zapata, la seconda al 33' su Jankto.
Una partita relativamente tranquilla. Soprattutto negli ultimi venti minuti quando gli attaccanti dell'Udinese non ci credono più o meglio pensano che pure dall'altra parte si siano arresi al pari. Tuttavia non corre mai nessun reale pericolo.
Esce al 56esimo per un piccolo problema muscolare. La prova però è stata molto deludente, impalpabile. Il suo posto lo occupa poi Vezeli che sfornerà l'assist a Mchedlidze.
Esce al 56esimo per un piccolo problema muscolare. La prova però è stata molto deludente, impalpabile. Il suo posto lo occupa poi Vezeli che sfornerà l'assist a Mchedlidze.
Spinta costante e cross a profusione. Non è una prova indimenticabile e irresistibile ma non ne sbaglia una, nemmeno quando prende un'ammonizione perchè causata da intelligente fallo tattico.
Spinta costante e cross a profusione. Non è una prova indimenticabile e irresistibile ma non ne sbaglia una, nemmeno quando prende un'ammonizione perchè causata da intelligente fallo tattico.
A tratti nervoso, anche se è sempre la voglia di emergere a superare i nervi a volte scoperti. Non sempre evidente ma si fa ben vedere con un paio di colpi di testa diretti alla porta.
Entra la posto di Laurini per dare più concretezza. Lui risponde credendoci e confezionando un assist perfetto per la testa di Mchedlidze: più sostanza di così...
Ci mette grinta, corsa, precisione e cross sempre efficaci. Assieme a Pasqual risulta uno dei migliori dell'Empoli. Non si arrende nemmeno nei minuti finali a risultato acquisito, dove s'inventa una giocata da funambolo che non va a buon fine
A centrocampo, sulla destra, non si passa. Grande il numero dei palloni recuperati e numerosi i suoi zampini in ogni azione offensiva iniziata dall'Empoli.
A centrocampo, sulla destra, non si passa. Grande il numero dei palloni recuperati e numerosi i suoi zampini in ogni azione offensiva iniziata dall'Empoli.
Nel primo tempo è completamente legato dentro il centrocampo avversario. Non ha proprio spazio di manovra. Nella ripresa le maglie si aprono e lui strappa pure la sufficienza.
Nel primo tempo è completamente legato dentro il centrocampo avversario. Non ha proprio spazio di manovra. Nella ripresa le maglie si aprono e lui strappa pure la sufficienza.
Fino al gol, poca lana, nel senso che non aveva combinato molto di più rispetto ai compagni di reparto, se non un tiro alto e inutile sopra la traversa. A 8 minuti dalla fine però, è quello che salta più in alto di tutti e trova la rete della vittoria.
E' abbastanza arrabbiato quando viene sostituito. Il motivo resta oscuro. Gioca da trequartista al posto di Pucciarelli ma la sua è una prestazione senza frutti, anche nel dialogo con le punte.
E' abbastanza arrabbiato quando viene sostituito. Il motivo resta oscuro. Gioca da trequartista al posto di Pucciarelli ma la sua è una prestazione senza frutti, anche nel dialogo con le punte.
E' abbastanza arrabbiato quando viene sostituito. Il motivo resta oscuro. Gioca da trequartista al posto di Pucciarelli ma la sua è una prestazione senza frutti, anche nel dialogo con le punte.
Ci sono quei due, tre elementi sui quali sa che può sempre contare (Croce, Mchedlidze e Pasqual - fondamentalmente). Ha il merito di non ammosciare i suoi ad accettare lo 0 a 0. Vittoria meritata.
Una partita dove i guanti se li sporca poco o nulla. Rimane vigile e attento fino alla fine ma niente può con l'imparabile colpo di testa di Mchedlidze.
Una partita dove i guanti se li sporca poco o nulla. Rimane vigile e attento fino alla fine ma niente può con l'imparabile colpo di testa di Mchedlidze.
Alterna pezzi di partita nei quali è molto sicuro di sè, ad altri dove si perde in un bicchiere d'acqua. Oggi non guida il reparto con la consueta sicurezza.
Alterna pezzi di partita nei quali è molto sicuro di sè, ad altri dove si perde in un bicchiere d'acqua. Oggi non guida il reparto con la consueta sicurezza.
Nell'azione da rete, fisicamente, può non esserci uno scontro alla pari tra lui e Mchedlidze. La facilità con cui il georgiano lo scavalca però, fa capire che poteva fronteggiarlo meglio.
Nell'azione da rete, fisicamente, può non esserci uno scontro alla pari tra lui e Mchedlidze. La facilità con cui il georgiano lo scavalca però, fa capire che poteva fronteggiarlo meglio.
Rimane nel suo guscio, non esce mai (eccezion fatta per un giallo), resta bloccato nel fondo della sua corsia, senza mai dare un contributo efficace alla squadra.
Parte che ha il comando della situazione della sua corsia. Ci mette tanto fisico e grinta. Poi cala clamorosamente sulla distanza. Pareva da prestazione granitica.
Dinamico, sveglio, pronto anche alla conclusione in porta. Ormai sa stare - e bene - nel contesto della Serie A, qualunque partita si appresti a lottare a centrocampo.
Dinamico, sveglio, pronto anche alla conclusione in porta. Ormai sa stare - e bene - nel contesto della Serie A, qualunque partita si appresti a lottare a centrocampo.
Pareva dovesse spaccare tutto, in particolare la partita. Le punte facevano fatica a carburare, lui era al centro di ogni azione offensiva. Come Halfredsson però, non si mantiene guerriero sino alla fine.
Entra al 63esimo al posto di Halfredsson per dare sostanza al centrocampo ma in questa partita verrà ricordato giusto per un fallo brutto e l'ammonizione presa di conseguenza.
I suoi non combinano molto di meno rispetto all'Empoli però non si capisce come mai si arrendano a chiudere il match sullo 0 a 0, quando ancora la partita poteva offrire qualcosa.
