Vittoria nel finale per l'Atalanta, che contro l'Empoli trova i 3 punti al 94' grazie a D'Alessandro. Per gli orobici una vittoria preziosa, in rimonta, maturata dopo i gol di Mchedlidze e Kessié.

Gasperini sistema Masiello al centro della difesa, con Toloi e Zukanovic ai lati; in avanti la solita coppia formata da Gomez e Petagna. Nell’Empoli Cosic è il terzino destro, Martusciello deve rinunciare a Saponara, che non va neppure in panchina: dietro le punte si sistema Croce.

Il match è piacevole fin dai primi minuti, le due squadre provano sempre a giocare il pallone. Partita equilibrata, le occasioni scarseggiano; l’Atalanta è leggermente superiore, con Gomez e Spinazzola in gran forma. L’Empoli perde Costa per infortunio al 17’, al suo posto Veseli, che si sistema al centro della difesa. Gli unici veri brividi del primo tempo li regalano i due portieri: prima Sportiello regala palla ai toscani depositando sui pesi di Mchedlidze, ma l’Empoli non sfrutta l’occasione; poi Skorupski si lascia sfuggire il pallone su un tiro innocuo di Gomez e per poco Petagna non ne approfitta. Nel finale colpo di testa di Zukanovic da buona posizione, fuori.

A inizio ripresa Gasperini opera il suo primo cambio: dentro Kessié, fuori Kurtic. Il nuovo entrato si rende subito protagonista di un bel tiro, parato da Skorupski; ma al 51’ l’ivoriano si dimentica di seguire Mchedlidze sugli sviluppi di un calcio di punizione e per il georgiano è un gioco da ragazzi battere Sportiello. Ottenuto il vantaggio, l’Empoli cerca di spezzare il ritmo dei padroni di casa, che non trovano più spazi; ma la svolta arriva ancora una volta da Kessié, che si fa perdonare segnando il gol del pareggio con un tiro secco e preciso. Il centrocampista centra anche una traversa, l’Atalanta spinge tantissimo e Gagliardini va due volte a un passo dal gol della vittoria. Rete che arriva al 94', quando D'Alessandro raccoglie un pallone sporco dopo l'azione di sfondamento di Kessié: è l'acuto decisivo, che regala 3 punti d'oro alla squadra di Gasperini.