
Dopo il rigore di San Siro parato a Niang sembra proprio averci preso gusto. Chiude sul rigorista abruzzese con la sicurezza del capitano e con la determinazione di chi crede ancora nel miracolo salvezza.
Dopo il rigore di San Siro parato a Niang sembra proprio averci preso gusto. Chiude sul rigorista abruzzese con la sicurezza del capitano e con la determinazione di chi crede ancora nel miracolo salvezza.
Gara sicura nella quale sbaglia pochissimo e si fa trovare sempre pronto.
Non sbaglia nulla e chiude ogni sortita avversaria. Si regala la gioia del gol che fa sognare i suoi sostenitori e in trance agonistica chiude ogni spazio nell’arrembaggio finale degli abruzzesi.
L’out sinistro è sua competenza, non spinge molto ma in fase difensiva è una sicurezza, nonostante su Campagnaro sia in leggero ritardo, in occasione del gol.
Chiamato a sostituire uno dei migliori uomini della stagione crotonese, Leandro Rosi, risponde presente e gioca un match di tutto rispetto non sacrificando mai la spinta sulla fascia di competenza.
Chiamato a sostituire uno dei migliori uomini della stagione crotonese, Leandro Rosi, risponde presente e gioca un match di tutto rispetto non sacrificando mai la spinta sulla fascia di competenza.
Entra in grande stile nel match al posto di uno spento Trotta e serve l'assist che vale i tre punti.
Entra in grande stile nel match al posto di uno spento Trotta e serve l'assist che vale i tre punti.
Entra in grande stile nel match al posto di uno spento Trotta e serve l'assist che vale i tre punti.
Pronti-via e mette paura a Bizzarri, cala un po’ nella ripresa e perde la testa prendendo un rosso inutile che avrebbe potuto costar caro.
Pronti-via e mette paura a Bizzarri, cala un po’ nella ripresa e perde la testa prendendo un rosso inutile che avrebbe potuto costar caro.
Tra i peggiori nella prima frazione di gioco, si riscatta parzialmente nella ripresa ma la disattenzione con cui concede il penalty, che avrebbe potuto costar caro ai suoi, è una leggerezza non indifferente.
Gara ordinata e allo stesso tempo dinamica, amministra molti palloni e non disdegna il gioco di prima per ispirare il trio d’attacco.
Dinamico e preciso, tiene in apprensione gli avversari per tutta la gara e soddisfa pienamente ogni esigenza del suo allenatore pur senza grandi giocate individuali.
Nell’out destro il Crotone soffre più che in altre zone del campo, non ha il consueto sostegno di Rosi e dialoga male con Sampirisi, non certo la sua miglior prestazione.
Nell’out destro il Crotone soffre più che in altre zone del campo, non ha il consueto sostegno di Rosi e dialoga male con Sampirisi, non certo la sua miglior prestazione.
Se con una sola vittoria in quindici giornate è l’uomo meno messo in discussione un motivo ci sarà. Mette bene in campo i suoi e finalmente raccoglie i giusti risultati.
Incolpevole in occasione del gol subito, si fa trovare sempre pronto e paga una prestazione globale dei suoi non soddisfacente.
Dai suoi piedi ci si aspetta sempre di più, oggi non garantisce neppure l’essenziale ma quando ci mette del suo, trova assist al bacio come quello servito a Campagnaro.
Poco sicuro e altrettanto mai preciso. Sbaglia molto, anche nell’intervento diretto contro l’avversario di turno, rimanendo troppo spesso immobile contro il diretto marcatore. Nel reparto, tuttavia, rimane uno di quelli che sbagliano meno.
Procura il rigore con un intervento goffo quanto errato, con il Crotone che arretra il baricentro è meno chiamato in causa ma quelle poche volte che decide di avanzare e suggerire ai reparti avanzati non azzecca un passaggio. Segna un gol nell’unica disattenzione difensiva degli avversari ma nel complesso una gara di certo non soddisfacente.
Nel primo tempo alterna giocate improponibili con ottime percussioni offensive quando decide di ascoltare Oddo, il quale lo accompagna in ogni movimento. Nella ripresa gara lineare senza particolari sbavature e alcun eccesso fino ai minuti finali in cui torna a non azzeccare alcun passaggio.
Assente non giustificato nel reparto, gioca molti palloni ma pochissimi il bagaglio di capacità che dovrebbe avere un giocatore di Serie A.
Tra i migliori in campo, nel primo tempo è tra i pochi a crederci e nella ripresa è l’ultimo ad arrendersi.
Tra i migliori in campo, nel primo tempo è tra i pochi a crederci e nella ripresa è l’ultimo ad arrendersi.
Tra i più dinamici nel primo tempo nonostante non riesca ad essere incisivo. Sostituito da Oddo per dare quadratura al modulo, lascia dopo una gara non delle migliori finora disputate.
Si procura un rigore molto dubbio, si prende la responsabilità della conclusione dopo l’errore di inizio campionato e lo sbaglia ancora mandando i suoi in purgatorio.
Troppo poco dinamico e fuori dalle dinamiche di gioco, prende un giallo inutile e fa andare su tutte le furie Oddo.
Isolato in avanti, non riceve più di un paio di palloni e i pochi che gioca non riesce a trasformarli in qualcosa di efficace.
Entra per dar vivacità a un reparto che necessita del suo apporto ma non riesce affatto nel compito.
L'impressione è che ce la metta davvero tutta ma allo stesso tempo il sentore è quello che abbia esaurito ogni risorsa e ogni freccia del suo arco. È al punto di non ritorno e il peggio è che sembra averlo capito.
L'impressione è che ce la metta davvero tutta ma allo stesso tempo il sentore è quello che abbia esaurito ogni risorsa e ogni freccia del suo arco. È al punto di non ritorno e il peggio è che sembra averlo capito.