Non perdere. E' questo il diktat per entrambe le squadre che stanno affrontando una fase difficile. Se le fatiche dei toscani erano ampiamente ipotizzabili ad inizio stagione, il discorso non vale per i rossoblu. Dovesse imporsi l'Empoli, la squadra di Donadoni si avvicinerebbe pericolosamente alla zona "rossa" della classifica.
Nel Bologna, in difesa torna dal 1' Gastaldello. A centrocampo, squalificato Pulgar, non si è posto il ballottaggio Nagy-Viviani perchè giocano entrambi. In attacco il tridente è formato da Mounier (al rientro dopo l'infortunio), Destro e Krejci. Nell'Empoli, un ritrovato Laurini viene schierato titolare. Del match anche Croce e Krunic. In avanti, forfait di Pucciarelli, attacco affidato a Maccarone-Mchedlidze. Alle loro spalle, Saponara.
I padroni di casa cercano subito di prendere in mano il gioco ma davanti trovano gli azzurri a pressing alto. Difficile per i rossoblu entrare in area. Il primo tempo offre pochissimo. L'unica azione degna di nota arriva solo al 39', con un tiro decentrato, dal limite, di Nagy: il centrocampista calcia a giro ma Skorupski blocca il pallone senza problemi. Al 44' Saponara serve sull'esterno dell'area Maccarone: conclusione e deviazione in corner. E' l'ultima azione di un poverissimo primo tempo.
La seconda parte di gara riprende con gli undici invariati e la solita carenza di occasioni. Tuttavia da segnalare un Bologna che cerca il forcing e al 68' Viviani che una volta ribattuta la sua punizione dalla barriera, riesce a scaricare un tiro che si perde a lato del palo. L'ultima occasione della partita ce l'ha Destro: buono il cross dalla destra, la punta, tra i due centrali empolesi, colpisce di testa, conclusione di poco alta sulla traversa. Null'altro da segnalare, nonostante i cinque minuti di recupero finali.