Inizia il match con il gol subito (nessuna colpa) e un filo di nervosismo. Ma l'attacco del Palermo è così docile che trascorre il resto dalla partita in serenità. Facile la parata su Lo Faso nel finale.
Inizia il match con il gol subito (nessuna colpa) e un filo di nervosismo. Ma l'attacco del Palermo è così docile che trascorre il resto dalla partita in serenità. Facile la parata su Lo Faso nel finale.
Inizio shock con un errore marchiano sul pressing di Bruno Henrique. Da capitano però non si scompone e reagisce alla grande non sbagliando più nulla.
Inizio shock con un errore marchiano sul pressing di Bruno Henrique. Da capitano però non si scompone e reagisce alla grande non sbagliando più nulla.
Dà sicurezza a tutto il reparto giocando sempre d'anticipo. Affidabile.
Vince il duello con Rispoli mettendola anche sul piano fisico. Dal suo mancino partono sempre cross pericolosi.
Tiene a bada Aleesami spingendo con la giusta personalità. Esperienza da vendere.
Tiene a bada Aleesami spingendo con la giusta personalità. Esperienza da vendere.
Tiene impegnato Aleesami con continue discese e sovrapposizioni. Scelta azzeccata da parte di Donadoni.
Non ha giocato dal primo minuto per un problema ravvisato in settimana. Entra però determinato e contribuisce alla conquista dei 3 punti.
Dirige le operazioni grazie al suo ottimo piede. Sorprende Posavec con una beffarda punizione che castiga il Palermo.
Si lascia ingabbiare nel primo tempo, ma riesce ad armonizzarsi con la squadra nella ripresa, trovando con un po' di fortuna il pallone buono per segnare il gol del sorpasso.
Si lascia ingabbiare nel primo tempo, ma riesce ad armonizzarsi con la squadra nella ripresa, trovando con un po' di fortuna il pallone buono per segnare il gol del sorpasso.
Dopo pochissimi minuti ha un'occasionissima a tu per tu con Posavec, ma non è freddo calciando addosso al portiere in uscita. Poi cerca invano di riscattarsi con continui movimenti ma poca concretezza.
Dopo pochissimi minuti ha un'occasionissima a tu per tu con Posavec, ma non è freddo calciando addosso al portiere in uscita. Poi cerca invano di riscattarsi con continui movimenti ma poca concretezza.
Il suo è un lavoro sporco, quasi invisibile. Ma fondamentale per Donadoni che difficilmente rinuncia al suo centrocampista.
Aveva saltato 4 partite per infortunio e il Bologna non aveva mai vinto. Torna titolare, segna un gol da centravanti vero sovrastando Cionek con un stacco imperioso e il Bologna torna alla vittoria. Bentornato Mattia.
Vittoria scaccia crisi dopo 2 mesi di astinenza. Match ben giocato e vinto col minimo sforzo. Salvezza sempre più vicina.
Prende ancora 3 sberle, ne evita 1. Ma sulla punizione di Viviani si fa sorprendere in maniera imbarazzante.
E' il migliore dell'intera retroguardia rosanero. Gioca un match senza sbavature.
E' il migliore dell'intera retroguardia rosanero. Gioca un match senza sbavature.
Gioca gli ultimi minuti del match nel terzetto difensivo per consentire l'avanzamento di Rispoli e Aleesami. Fà il suo.
Gioca gli ultimi minuti del match nel terzetto difensivo per consentire l'avanzamento di Rispoli e Aleesami. Fà il suo.
Rientrava dall'infortunio e nel primo tempo, complice un Masina molto attivo, non si vede mai. E sbaglia pure qualche appoggio. Si riscatta nella ripresa, ma non basta per meritarsi la pagnotta.
Gioca forse la sua peggior partita da quando è al Palermo. Si fa sovrastare da Destro e con una sfortunata deviazione propizia il gol di Dzemaili. Giornata da dimenticare in fretta.
Rizzo è un brutto cliente e il norvegese è meno propositivo del solito. Rende meglio quando De Zerbi disegna la difesa a 3 avanzandone il raggio d'azione.
Pochi minuti in cui bisognava dare la scossa. Lo svedese sembra invece sgasato e finisce per perdersi tra le maglie dei difensori rossoblu.
Cerca di far girare palla con la solita grinta. Si arrende però davanti all'inconsistenza di alcuni compagni di reparto.
Non riesce a graffiare il match, sbagliando anche molti palloni. Esce tra i fischi del suo ex pubblico. Pomeriggio nero.
Non riesce a graffiare il match, sbagliando anche molti palloni. Esce tra i fischi del suo ex pubblico. Pomeriggio nero.
Dalla sua caparbietà nasce l'illusorio gol di Nestorovski. Il brasiliano ha i numeri e anche il carattere, peccato che sia un solista con le cuffie in un'orchestra organizzata all'ultimo minuto.
Dalla sua caparbietà nasce l'illusorio gol di Nestorovski. Il brasiliano ha i numeri e anche il carattere, peccato che sia un solista con le cuffie in un'orchestra organizzata all'ultimo minuto.
Grintoso ed energico è l'ultimo ad arrendersi. Segna la settima rete in campionato, buona solo per le statistiche però.
Grintoso ed energico è l'ultimo ad arrendersi. Segna la settima rete in campionato, buona solo per le statistiche però.
Cerca sempre il fallo degli avversari, ma Russo non ci casca mai. Altra occasione persa per il giovane ungherese.
Ha l'occasione di rimettere in partita il Palermo ma si lascia intimidire calciando addosso a Da Costa.
E' arrivata la sesta batosta consecutiva. Dimostra coraggio nel voler insistere con i giovani ma capisce troppo tardi che con la difesa a 3 Aleesami e Rispoli avrebbero avuto più spazio. Il Palermo deve reagire e De Zerbi potrebbe avere le ore contate.