
Fa un paio di buone parate, ma poi sul gol si lascia sorprendere forse un po' troppo facilmente. Non è comunque da considerarsi un errore grave, motivo per cui non scende sotto la sufficienza.
Fa un paio di buone parate, ma poi sul gol si lascia sorprendere forse un po' troppo facilmente. Non è comunque da considerarsi un errore grave, motivo per cui non scende sotto la sufficienza.
Fa un paio di buone parate, ma poi sul gol si lascia sorprendere forse un po' troppo facilmente. Non è comunque da considerarsi un errore grave, motivo per cui non scende sotto la sufficienza.
Una prestazione normale, senza picchi in fase offensiva e senza sbavature in difesa. Alla fine dei conti una partita da sufficienza.
Anche lui soffre la presenza di Kvara, come tutta Europa del resto. Quasi mai riesce a fermarlo, per sua fortuna il georgiano non riesce a concretizzare.
Un paio di possessi semplici persi combaciano però con due chiusure importanti. Alla fine dei conti riesce a bilanciare le cose negative e positive, ragion per cui il suo voto finale è 6.
Inizia bene, continua alla grande, ma finisce come peggio non potrebbe. Ci sono dei momenti in cuoi sembra insuperabile, poi però il suo rendimento cala drasticamente con l'errore su Osimhen. Una disattenzione goffa, non da lui, che gli fa calare vertiginosamente il voto. Bastano 30 secondi per compromettere una partita quasi perfetta.
Spesso è in sofferenza sulla fascia sinistra, sia contro Politano che contro Lozano. Inoltre prende anche un'ammonizione, non proprio il massimo nella sua condizione. Poteva fare meglio.
Non brilla particolarmente. Da uno con la sua qualità ci si aspetta sicuramente di meglio, soprattutto nell'ultimo passaggio. Poche trame degne di nota. A tratti è invisibile.
Come sempre offre un apporto importante, sia quando si tratta di gestire il possesso che quando invece tocca recuperare il pallone. Come spesso accade, è uno dei migliori.
Come sempre offre un apporto importante, sia quando si tratta di gestire il possesso che quando invece tocca recuperare il pallone. Come spesso accade, è uno dei migliori.
Inizia la partita con ottimi strappi e spunti molto interessanti, ma non riesce a concretizzare le occasioni che si crea. Sicuramente in crescita, ma dovrà lavorare ancora per raggiungere i livelli che si aspettano da lui.
Inizia la partita con ottimi strappi e spunti molto interessanti, ma non riesce a concretizzare le occasioni che si crea. Sicuramente in crescita, ma dovrà lavorare ancora per raggiungere i livelli che si aspettano da lui.
Una prestazione positiva per colui che è da considerare il migliore della Roma. Una prova di personalità, senza alcune sbavature e che gli vale senza dubbio un voto più alto della sufficienza.
Non dà la scossa che ci aspettava da uno come lui. Corre tanto, ma si vede poco e non riesce a creare pericoli degni di nota. Ci vuole di più.
Non dà la scossa che ci aspettava da uno come lui. Corre tanto, ma si vede poco e non riesce a creare pericoli degni di nota. Ci vuole di più.
Si impegna, come sempre. Disputa una partita generosa, dove si rende fastidioso per i difensori ma dove non riesce, allo stesso tempo, a creare pericoli degni di nota. Da lui ci si aspetta qualcosina in più, ma la sua prestazione non è insufficiente.
La Roma non gioca bene. Rognosa si, ma troppo spenta in fase offensiva dove crea davvero poco. Da questa squadra ci si aspetta quel quid in più che stasera è mancato.
Il portiere partenopeo non viene praticamente mai impegnato e porta a casa un altro clean sheet in questa stagione.
Anche lui porta a casa una partita più che sufficiente. Poteva forse fare meglio sull'occasione avuta dagli sviluppi di corner, ma difensivamente resta una prestazione senza sbavature.
Anche lui porta a casa una partita più che sufficiente. Poteva forse fare meglio sull'occasione avuta dagli sviluppi di corner, ma difensivamente resta una prestazione senza sbavature.
Anche lui porta a casa una partita più che sufficiente. Poteva forse fare meglio sull'occasione avuta dagli sviluppi di corner, ma difensivamente resta una prestazione senza sbavature.
Una partita diligente, senza sbavature, ma allo stesso tempo orfana anche di particolari giocate positive. Una prestazione sufficiente, nulla più.
Disputa una buona prima frazione, poi però il suo rendimento cala. Messo in difficoltà anche da Zaniolo, riesce comunque a superare i 90 minuti senza errori gravi. Anche questo gli vale il 6 in classifica.
Disputa una buona prima frazione, poi però il suo rendimento cala. Messo in difficoltà anche da Zaniolo, riesce comunque a superare i 90 minuti senza errori gravi. Anche questo gli vale il 6 in classifica.
Solido, preciso, insuperabile e intelligente. Se ne potrebbero sprecare molti altri di aggettivi di questo tipo per lui, ma il voto datogli dovrebbe rispecchiare al meglio un'altra grandissima prestazione offerta da parte sua.
Disputa un'ottima partita, più che sufficiente. Crea un paio di occasioni importanti e ne salva una ancor più fondamentale a fase difensiva. Domina in mezzo al campo: gli manca solo il bonus come ciliegina su un'altra buona prestazione.
Entra, crea un paio di pericoli e serve ad Osimhen la palla che vale lo 0-1 definitivo siglato dal Napoli. Diciamo che l'impatto avuto è stato ottimo, sicuramente più che sufficiente.
In occasione del calcio di rigore poi annullato, poteva decisamente fare meglio. Inoltre, risulta spesso in ritardo quando si tratta di dare il proprio apporto in fase offensiva. In fase di non possesso si applica, ma non quanto basta per raggiungere la sufficienza.
In occasione del calcio di rigore poi annullato, poteva decisamente fare meglio. Inoltre, risulta spesso in ritardo quando si tratta di dare il proprio apporto in fase offensiva. In fase di non possesso si applica, ma non quanto basta per raggiungere la sufficienza.
Non brilla come al solito, soprattutto perchè mancano grandi giocate degne di nota. Si limita ad un gioco pulito, senza osare quasi mai. Sbaglia poco o nulla, ma non va oltre la sufficienza.
Non brilla come al solito, soprattutto perchè mancano grandi giocate degne di nota. Si limita ad un gioco pulito, senza osare quasi mai. Sbaglia poco o nulla, ma non va oltre la sufficienza.
Disputa una parte di gara importante, dove si ritrova spesso a gestire la palla nella metà campo avversaria. Non si mette particolarmente in mostra, ma non commette errori e ciò gli permette di conquistare la sufficienza.
Entra per offrire maggiore qualità rispetto a Ndombelè e ci riesce. Non incide però particolarmente in fase offensiva. Anche per questo motivo, non va oltre la sufficienza.
Come sempre crea il panico sulla fascia sinistra. Anche oggi riescono a contenerlo a fatica. Non incide con un bonus, ma resta l'ottima prestazione. Ormai sembra imprendibile.
Corre tanto, ancor più del solito. Si crea un paio di buone occasioni, ma non riesce a sfruttarle. Come spesso accade, non è molto concreto, ma offre una mano importante anche in fase di non possesso. La sua è una prestazione bilanciata.
Sbaglia un gol semplice per uno come lui, ma dopo poco si rialza e con la solita cattiveria riesce ad avere la meglio su Smalling e a segnare uno splendido gol che vale la vittoria del Napoli.
Mette in campo la solita squadra ben organizzata, compatta dal punto di vista difensivo e poi brillante in attacco. Oggi segna un solo gol, ma porta a casa un'altra grande prova.