Si rivede in campo dopo cinque mesi dall'infortunio Mattia Destro alla guida del suo Bologna, si vede per la prima volta in Serie A, dopo una stagione di cadetteria a dir poco straripante, il Crotone. Per i calabresi è il primo giorno di scuola, una gara storica nella sua prima volta nel massimo campionato italiano, per i felsinei un test non semplice. Le premesse della vigilia vengono rispettate solo in parte, nel primo tempo gara vibrante e viva condita da due pali e altrettanti gol annullati, di cui uno nettamente regolare in favore dei felsinei. Nella ripresa il Crotone prende ancora più coraggio pur senza mai riuscire a pungere negli ultimi quindici metri; dalla sua il Bologna va più volte vicino ala rete ma senza mai trovare il jolly almeno fino all'86' quando Destro trova la conclusione rasoterra che mette ko gli ospiti. Per il felsinei esordio entusiasmante per il gol del suo cannoniere, i tre punti preziosissimi e l'ottima prova del centrocampo, per il Crotone una gara di carattere che può far ben sperare per il futuro.
Donadoni conferma il 4-3-3 con Mirante in porta, uno degli ex assieme a Gastaldello che in difesa affianca Maietta, Masina e Krafth. In mezzo al campo Taider, Pulgar e Nagy, questi ultimi non proprio abituati al centrocampo a tre ma in fase di adattamento; il tridente offensivo è formato da Verdi, Destro e Krejci.
Nicola conferma il modulo dell'eroe della passata stagione Juric e si posiziona in campo con uno speculare 3-4-3 dove spicca Samy, il gigante nigeriano di 1.98m nel trio offensivo formato anche da Palladino e Stoian. In porta c'è Cordaz, in difesa e centrocampo confermata ogni indiscrezione della vigilia.
È tutto pronto, ha inizio il primo tempo: per vedere la prima occasione da gol si attende solo il 7' di gioco quando Krejci approfitta di un ottimo movimento dei suoi e colpisce il palo a Cordaz battuto, la replica calabrese si fa attendere e il Bologna ne approfitta sull'asse Verdi-Destro: Cordaz si supera sulla prima conclusione e nulla può su Destro ma l'ex Milan e Roma è in fuorigioco e l'arbitro annulla. Ancora Verdi per Krejci che controlla e insacca ma l'arbitro annulla per un fuorigioco inesistente. Il Crotone è vibrante ma in avanti troppo sterile, il Bologna ci crede e lo spettacolo è continuo. Al 36' Taider calcia a colpo sicuro su ottimo passaggio di Nagy e colpisce il secondo palo della gara, Verdi prova a sfatare il tabù ma la conclusione termina di poco fuori, tantissime occasioni ma punteggio sempre a occhiali, un risultato che si protrae fino al 45'.
Inizia la ripresa con i medesimi 22 in campo e il copione non cambia con il Bologna sempre offensivo e il Crotone ancor meno timido ma mai troppo pungente. Alla mezzora occasione Destro, che segue a quella di un Krejci più in ombra in questa ripresa. Gara sempre vibrante ma il parziale rimane sul pari. All'86' però Dzmaili ruba palla a Palladino, serve Destro che trova il rasoterra filtrante che batte Cordaz. Il Crotone non riesce a reagire e il Bologna di misura supera gli avversari.