Molto bravo su Giroud in avvio di ripresa, molto meno bravo in uscita su Rebic nel finale. Porta sguarnita e gol del 2-1 che pesa anche sulla sua coscienza.
Molto bravo su Giroud in avvio di ripresa, molto meno bravo in uscita su Rebic nel finale. Porta sguarnita e gol del 2-1 che pesa anche sulla sua coscienza.
Spacca il palo con un sinistro terrificante in avvio, poi si mette al servizio della squadra con un paio di rifiniture interessanti. In difesa non è sempre perfetto, ma resta accettabile.
Mettiamola così: un'ottima partita con due grandi errori, uno in avvio ed uno in chiusura. Distratto in marcatura su Leao in occasione dell'1-0, si butta in porta il pallone del definitivo 2-1 quasi senza rendersene conto.
Non era facile contenere Leao entrando a freddo dalla panchina. Con qualche difficoltà lui ci riesce, salvando anche sulla linea un gol praticamente fatto.
Non era facile contenere Leao entrando a freddo dalla panchina. Con qualche difficoltà lui ci riesce, salvando anche sulla linea un gol praticamente fatto.
Tanta corsa nel finale ed anche una conclusione a giro neutralizzata da Tatarusanu. Ingresso interessante.
Tanta corsa nel finale ed anche una conclusione a giro neutralizzata da Tatarusanu. Ingresso interessante.
Muscolarmente impressionante, ogni tanto sembra perdere qualche frazione di secondo rispetto al resto della pista, lasciandosi scappare avversari (come in occasione del gol di Leao) in maniera improvvisa.
Era uno dei pochi viola in grado di tenere Leao sullo strappo, come dimostra in almeno un paio di occasioni. Peccato che in una di queste si stiri.
Sulla fascia sembrava potesse subire un po' la mancanza di spunto sul corto, l'interpretazione del ruolo è però buona pur senza grossi acuti. Da riproporre.
Ci mette gamba e tanta sostanza in un momento della partita piuttosto teso. Upgrade rispetto a Mandragora.
Troppi duelli individuali persi, troppi errori in fase di uscita palla. Dovrebbero essere le sue caratteristiche migliori..
Gioca un primo tempo a livelli davvero alti, con un gol ed un paio di cambi di passo d'altissima scuola. Inafferrabile per oltre un'ora, cala leggermente solo nel finale.
Diga quasi invalicabile per tutti gli attaccanti rossoneri, dà il meglio di sè quando le squadre si allungano e può dominare a livello fisico gli avversari. Uno dei migliori in casa Fiorentina.
Entropico quasi per natura, alterna fasi di partita in cui sembra immarcabile ad altre in cui si annulla praticamente da solo. Ha il merito di propiziare il gol di Barak, ma in almeno due occasioni avrebbe potuto siglare il gol del 2-1 per la Viola.
Un suo velo delizioso libera alla conclusione un compagno pochi minuti dopo il suo ingresso. Gioca bene di sponda coi compagni, peccato che le palle gol importanti non arrivino sui suoi piedi in una serata in cui sembrava ispirato.
Un suo velo delizioso libera alla conclusione un compagno pochi minuti dopo il suo ingresso. Gioca bene di sponda coi compagni, peccato che le palle gol importanti non arrivino sui suoi piedi in una serata in cui sembrava ispirato.
Gioca una ventina di minuti di buona intensità combinando bene con Jovic in diverse circostanze. Poco egoista, al servizio della squadra.
Gioca una ventina di minuti di buona intensità combinando bene con Jovic in diverse circostanze. Poco egoista, al servizio della squadra.
Gioca una ventina di minuti di buona intensità combinando bene con Jovic in diverse circostanze. Poco egoista, al servizio della squadra.
Il numero di palloni giocabili non è altissimo, lui però ha il demerito di sprecare un'ottima occasione al quarto minuto calciando addosso a Tatarusanu. Da quel momento alla staffetta con Jovic ne struscia davvero poche.
Meritava almeno un punto per qualità e quantità di gioco espresso. Lì davanti però manca il killer instinct.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.