Prova a fermare Barella come può con due belle parate, mentre alla fine si arrende al destro velenoso di Correa.
Prova a fermare Barella come può con due belle parate, mentre alla fine si arrende al destro velenoso di Correa.
Prova a fermare Barella come può con due belle parate, mentre alla fine si arrende al destro velenoso di Correa.
Senza dubbio il migliore della retroguardia bianconera. Nonostante le sollecitazioni, resta sempre mentalmente in partita con buoni interventi, anche se non scampa il crollo finale della squadra.
Non ha particolari sofferenze nei primi 45 minuti, ma quando l'attacco dell'Inter sale di ritmo va in affanno. Sverniciato in maniera netta da Correa sull'1-0.
Ancora una volta dà l'impressione di non essere concentrato al massimo. Nonostante Dumfries non sia in giornata di grazia, il danese è un assente ingiustificato della partita.
Ottimo primo tempo per lui, anche se si fa infilare dal velo di Perisic in occasione del primo gol di Correa.
Ottimo primo tempo per lui, anche se si fa infilare dal velo di Perisic in occasione del primo gol di Correa.
Prezioso quando si accentra per dare una mano ai centrocampisti centrali, ma sulla fascia fatica troppo finendo alla lunga sconfitto nel duello con Perisic.
Fa molto meglio di Larsen in pochi minuti, creando anche i presupposti (in fuorigioco) del gol annullato per Deulofeu.
Anche in una giornata grigia come quella di San Siro, l'argentino con il 37 si conferma fondamentale per l'Udinese, anche se soprattutto nella fase di copertura.
Anche in una giornata grigia come quella di San Siro, l'argentino con il 37 si conferma fondamentale per l'Udinese, anche se soprattutto nella fase di copertura.
Scelto al posto di Walace, il bosniaco si piazza al fianco di Makengo e dà una mano preziosa alla linea difensiva. Manca ancora il dinamismo, ma l'impegno c'è.
Gotti lo lascia inizialmente in panchina per riposare, poi entra e ci mette la gamba per arginare una pericolosa conclusione di Dumfries.
Ingresso in campo di certo non indimenticabile per il tedesco di origine turca, con più di qualche passaggio sbagliato.
Primo tempo di gamba e impegno massimo, ma poi finisce la benzina e Brozovic ne fa un sol boccone.
Entra benissimo in gara, trovando anche un gol poi annullato. E già questa è un'ottima notizia per Luca Gotti.
Dopo l'esordio dal primo minuto con gol contro il Verona, il nigeriano si scontra con la possente difesa nerazzurra ed è costretto a gettare la spugna piuttosto presto.
Per la prima volta da quando ha preso la maglia da titolare, stecca in pieno la partita. Oscurato da Ranocchia con abilità ed esperienza, il portoghese si innervosisce e mentalmente esce subito dalla partita.
Ottava partita senza vittoria. Il suo piano di gara si dimostra adeguato per un'ora, poi la fiammata di Correa incenerisce le speranze della sua squadra.
Ottava partita senza vittoria. Il suo piano di gara si dimostra adeguato per un'ora, poi la fiammata di Correa incenerisce le speranze della sua squadra.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.