Poco più di uno spettatore non pagante, la Lazio lo chiama in causa il minimo indispensabile giusto per far capire agli spettatori che era in campo.
Poco più di uno spettatore non pagante, la Lazio lo chiama in causa il minimo indispensabile giusto per far capire agli spettatori che era in campo.
Serata da incorniciare in costante proiezione offensiva, Marusic lo soffre terribilmente, Sarri non trova mai i correttivi per disinnescare i suoi inserimenti. Non a caso è suo l'assist per lo 0-2.
Nervosismo ad inizio ripresa a parte, quando raccoglie l'ennesimo cartellino giallo della stagione, crea una cerniera impermeabile con i compagni di reparto: l'attacco biancoceleste non punge mai.
Nervosismo ad inizio ripresa a parte, quando raccoglie l'ennesimo cartellino giallo della stagione, crea una cerniera impermeabile con i compagni di reparto: l'attacco biancoceleste non punge mai.
Non è la serata migliore dell'attacco biancoceleste, lui di mestiere sa come non svegliare gli animi, ed insieme ai compagni di reparto tiene a distanza qualunque pericolo.
E' probabilmente il più appariscente dei tre dietro, bravo soprattutto a respingere una delle poche palle giocabili per Immobile. Per il resto gioca di posizione e muscoli.
Mourinho lo manda dentro a poco più di un quarto d'ora dalla fine quando il risultato è di fatto già deciso, lui fa il suo in maniera ordinata.
Mourinho lo manda dentro a poco più di un quarto d'ora dalla fine quando il risultato è di fatto già deciso, lui fa il suo in maniera ordinata.
Parte con un corner che si stampa sulla traversa, e che di fatto causa la rete dell'1-0. Cerca la rete personale con un diagonale mancino pericoloso, tante belle giocate. Meravigliosa l'invenzione su punizione che vale il 3-0.
Ha le chiavi della metà campo, ma in generale proprio, non solo di quello giallorosso: dirige i tempi di tutta la partita, facendo girare bene la propria squadra, e spennellando anche assist al bacio come nell'occasione sprecata da Abraham nella ripresa.
Ha le chiavi della metà campo, ma in generale proprio, non solo di quello giallorosso: dirige i tempi di tutta la partita, facendo girare bene la propria squadra, e spennellando anche assist al bacio come nell'occasione sprecata da Abraham nella ripresa.
Parte procurandosi il corner da cui nasce l'1-0, apre il corridoio del cross a Karsdorp in occasione del 2-0, colpisce la traversa con un tiro (deviato) da fuori. Nella ripresa si gestisce e gestisce il pallone.
Parte procurandosi il corner da cui nasce l'1-0, apre il corridoio del cross a Karsdorp in occasione del 2-0, colpisce la traversa con un tiro (deviato) da fuori. Nella ripresa si gestisce e gestisce il pallone.
Se avesse più malizia sin dalle prime battute, potrebbe avere anche più occasioni per far male a Strakosha, ed invece lo grazia soprattutto in un'occasione. Nella ripresa ci mette più carattere, becca anche un giallo.
Tanto lavoro sporco, buone chiusure, presenza costante che non permette alla Lazio di alzare i ritmi delle proprie giocate. Spende anche un cartellino giallo nel finale per evitare un'azione pericolosa agli avversari.
Mette dentro la prima palla che tocca nel derby di Roma, si ripete a metà primo tempo con un altro tocco ravvicinato da rapace d'area di rigore. La difesa della Lazio lo soffre costantemente, nella ripresa vicino al tris con un tiro a lato a tu per tu con Strakosha.
E' la sua serata dal punto di vista tattico, imbavaglia Sarri rendendo innocua qualunque manovra biancoceleste, che dalle parti di Rui Patricio quasi non ci arriva mai. Dirige anche la curva giallorossa, e gestisce il finale con cambi puntuali.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.