Altri 2 gol sul groppone, sui quali non ha responsabilità specifiche. Anzi, rimanda la capitolazione rimediando agli errori di Hakimi e Ranocchia e chiudendo bene lo specchio della porta; non può nulla sul diagonale di Zaza, mentre sfiora il rigore di Ansaldi. Nel finale è attento sulla punizione dello stesso argentino.
Pagelle Inter 8° giornata Inter - Torino 4-2
Dopo un inizio promettente, comincia a non azzeccarne più una: sempre in ritardo, comincia a spendere falli su Verdi e si merita anche un cartellino giallo. Quando prova a spingere sulla destra non riesce a creare una catena funzionante con Hakimi.
Dopo un inizio promettente, comincia a non azzeccarne più una: sempre in ritardo, comincia a spendere falli su Verdi e si merita anche un cartellino giallo. Quando prova a spingere sulla destra non riesce a creare una catena funzionante con Hakimi.
Soffre contro Zaza e fatica a trovare le misure. Male anche e soprattutto in fase di impostazione: 2 palloni persi malamente regalano occasioni al Torino. Nella ripresa sfiora (o si mangia?) un gol di testa a pochi passi dalla porta.
Rispetto a Ranocchia riesce a dare tranquillità alla squadra, soprattutto in fase di impostazione. Non concede nulla, gioca con sicurezza e i compagni ne beneficiano. Finale di gara senza sbavature da parte dell'olandese.
Rileva D'Ambrosio, gioca con autorità e ingaggia un paio di bei corpo a corpo con Zaza. Rispetto a D'Ambrosio è ovviamente più bloccato, tiene la posizione e si fa valere sui palloni alti. Concede un calcio di punizione potenzialmente pericoloso nel finale.
Dopo 9' si perde Zaza, che per sua fortuna spara sull'esterno della rete. Va a corrente alternata, spesso non si posiziona correttamente o esce troppo alto, come in occasione del primo gol del Torino. Può fare sicuramente meglio di così.
Dopo 9' si perde Zaza, che per sua fortuna spara sull'esterno della rete. Va a corrente alternata, spesso non si posiziona correttamente o esce troppo alto, come in occasione del primo gol del Torino. Può fare sicuramente meglio di così.
Pessima partita dell'inglese, che soffre tantissimo la fisicità di Singo e va in difficoltà sia in difesa sia in fase offensiva. Concede il calcio di rigore del momentaneo 2-0 per i granata, andando a colpire l'avversario diretto in un modo che non ci si aspetta da un giocatore della sua esperienza. Entra per lasciare spazio a Perisic.
Pessima partita dell'inglese, che soffre tantissimo la fisicità di Singo e va in difficoltà sia in difesa sia in fase offensiva. Concede il calcio di rigore del momentaneo 2-0 per i granata, andando a colpire l'avversario diretto in un modo che non ci si aspetta da un giocatore della sua esperienza. Entra per lasciare spazio a Perisic.
Strappa una sufficienza soltanto grazie al guizzo decisivo con il quale ottiene il calcio di rigore, perché per il resto la prestazione è grigia: nel primo tempo sbaglia tantissimo, regala un'occasione con un retropassaggio errato, liscia clamorosamente il pallone a centro area. Si salva con una buona ripresa, soprattutto negli ultimi 30'.
Rileva Young e va a battagliare con Singo, che lo mette in difficoltà. Rispetto al compagno di squadra tiene botta, approfittando anche della stanchezza dell'avversario; prova a farsi vedere in avanti, senza però lasciare il segno.
Prestazione incolore, non è in grado di contrastare efficacemente i centrocampisti del Torino né di aiutare i suoi difensori quando c'è da occuparsi di Verdi. Corricchia per il campo senza costrutto, sembra un pesce fuor d'acqua in questa squadra; alla sua uscita dal campo non a caso corrisponde il riscatto dei nerazzurri.
Parte bene, cercando con gli spunti personali di sopperire alle difficoltà delle manovra nerazzurra. Poi scompare per lungo tempo, concedendo troppo spazio ai centrocampisti granata; si riprende nel secondo tempo, ritrovando lo smalto messo in mostra nelle ultime settimane. Ma può fare decisamente meglio.
Primo tempo di grande sofferenza, non riesce a trovare la posizione in campo e sbaglia tanto. Nella ripresa cresce di colpi, mette lo zampino nel gol che dà inizio alla rimonta dell'Inter: il suo pallone recuperato permette ai nerazzurri di segnare con Sanchez e tornare subito in partita.
Primo tempo di grande sofferenza, non riesce a trovare la posizione in campo e sbaglia tanto. Nella ripresa cresce di colpi, mette lo zampino nel gol che dà inizio alla rimonta dell'Inter: il suo pallone recuperato permette ai nerazzurri di segnare con Sanchez e tornare subito in partita.
Primo tempo di grande sofferenza, non riesce a trovare la posizione in campo e sbaglia tanto. Nella ripresa cresce di colpi, mette lo zampino nel gol che dà inizio alla rimonta dell'Inter: il suo pallone recuperato permette ai nerazzurri di segnare con Sanchez e tornare subito in partita.
Compensa con una grande prestazione, soprattutto da trequartista, un primo tempo macchiato da un errore macroscopico: regala il pallone al Torino a pochi secondi dall'intervallo, causando il gol del vantaggio granata. Un errore pesante, che il cileno riscatta con un gol e soprattutto con uno splendido assist per Lukaku. Dietro le punte molto meglio che da attaccante.
Dopo un primo tempo in cui appare in grande difficoltà, guida la rimonta dei nerazzurri con un finale in crescendo. Per lui 2 gol, un assist, una traversa e un palo: semplicemente straripante. Un trascinatore, una guida per i compagni e l'uomo su cui Conte può sempre fare affidamento.
Entra bene dalla panchina, con voglia e determinazione. Inizia l'azione del gol del pareggio, lotta e dialoga con il suo compagno di reparto; nel finale si toglie anche la soddisfazione di segnare la rete che fissa il risultato sul 4-2.
La sua squadra ha bisogno di 2 sberle per svegliarsi. Questa volta, dopo non essere stato in grado di svegliare i giocatori in campo per 60', azzecca i cambi e l'Inter finalmente inizia a giocare, diventando anche straripante in certi momenti. Resta da capire come una delle migliori difese della Serie A sia diventata così perforabile.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.