Capitola soltanto nel finale di primo tempo, dopo aver negato a lungo agli ospiti il meritato vantaggio. Bravo su Palacio al 15' e 33', deve distendersi anche per evitare il tentativo di autogol di Lucioni al 38'. Splendido su Sansone prima e Poli poi al 42', non può nulla sulla rete di Orsolini. Anche nella ripresa tiene in piedi la sua squadra finché può, limitando il passivo.
Meno peggio di alcuni compagni di reparto, salva un gol al 34', rimediando a un pallone perso da Lucioni. Nella ripresa crolla fragorosamente, sbandando con tutta la difesa salentina: spesso fuori posizione, deve ringraziare Gabriel se i gol subiti sono soltanto 3.
Dopo un inizio discreto, cala vistosamente sotto i colpi di Sansone, bravo ad accentrarsi e a portare fuori posizione il terzino giallorosso. Il suo avversario diretto è troppo rapido, dal lato destro della difesa salentina arrivano troppi pericoli; inoltre non riesce a ripagare le incertezze difensive con qualche iniziativa di rilievo in avanti.
Dopo un inizio discreto, cala vistosamente sotto i colpi di Sansone, bravo ad accentrarsi e a portare fuori posizione il terzino giallorosso. Il suo avversario diretto è troppo rapido, dal lato destro della difesa salentina arrivano troppi pericoli; inoltre non riesce a ripagare le incertezze difensive con qualche iniziativa di rilievo in avanti.
Palacio è un cliente difficile, non gli dà punti di riferimento e lo espone a pessime figure. Al 34' perde malamente il pallone, per sua fortuna Rossettini salva tutto sul cross di Palacio; al 38' deve ringraziare Gabriel, che si distende per evitare il suo tentativo di autogol. Perennemente in ritardo, spesso saltato dagli avversari: ha vissuto pomeriggi migliori.
Palacio è un cliente difficile, non gli dà punti di riferimento e lo espone a pessime figure. Al 34' perde malamente il pallone, per sua fortuna Rossettini salva tutto sul cross di Palacio; al 38' deve ringraziare Gabriel, che si distende per evitare il suo tentativo di autogol. Perennemente in ritardo, spesso saltato dagli avversari: ha vissuto pomeriggi migliori.
Soffre tremendamente in fase difensiva, palesando grossi limiti nell'uno contro uno. Orsolini gli sguscia via in diverse occasioni, male anche in marcatura: sul gol dell'1-0 è decisamente colpevole, si ripete sullo 0-3 con una difesa imbarazzante sullo stesso attaccante. L'assist per il gol di Babacar è ben poca cosa rispetto ai disastri nella sua metà campo, decisivi per l'esito della partita.
Torna in campo dopo essere stato a lungo assente, la forma non è quella di inizio stagione; poco dentro la partita, sbaglia parecchio ed è costantemente circondato dagli avversari. I maggiori spazi nel finale gli permettono di trovare il primo tiro nello specchio dell'intera gara, all'83': poco per aspirare a una sufficienza.
Soffre dannatamente il ritmo imposto dal centrocampo felsineo. Quando riesce a dialogare con i compagni lo fa bene, ma il pressing degli ospiti tende a limitare il suo raggio d'azione; ha il merito di salvare un gol sulla linea al 42', poco prima della rete del vantaggio bolognese.
Soffre dannatamente il ritmo imposto dal centrocampo felsineo. Quando riesce a dialogare con i compagni lo fa bene, ma il pressing degli ospiti tende a limitare il suo raggio d'azione; ha il merito di salvare un gol sulla linea al 42', poco prima della rete del vantaggio bolognese.
Dopo un discreto inizio, della prestazione del greco si ricordano una palla persa che spalanca la porta ad Andrea Poli (tiro fuori) e una litigata con Medel, che gli costa un'ammonizione. Davvero poco: Liverani decide di poterne fare a meno per il secondo tempo.
Dopo un discreto inizio, della prestazione del greco si ricordano una palla persa che spalanca la porta ad Andrea Poli (tiro fuori) e una litigata con Medel, che gli costa un'ammonizione. Davvero poco: Liverani decide di poterne fare a meno per il secondo tempo.
Rileva Tachtsidis, non fa molto meglio. Anche lui inconsistente, è incapace di tenere il ritmo impresso alla gara dagli avversari; troppo lezioso, sbaglia parecchio e non riesce a incidere come il suo allenatore si sarebbe aspettato.
Rileva Tachtsidis, non fa molto meglio. Anche lui inconsistente, è incapace di tenere il ritmo impresso alla gara dagli avversari; troppo lezioso, sbaglia parecchio e non riesce a incidere come il suo allenatore si sarebbe aspettato.
Rileva Tachtsidis, non fa molto meglio. Anche lui inconsistente, è incapace di tenere il ritmo impresso alla gara dagli avversari; troppo lezioso, sbaglia parecchio e non riesce a incidere come il suo allenatore si sarebbe aspettato.
Ha fisico e qualità per fare molto meglio di così. Costantemente bloccato dai centrocampisti del Bologna, non riesce a lasciare il segno su una partita in cui avrebbe potuto e dovuto incidere maggiormente. Liverani lo toglie dal campo per inserire Farias, sbilanciando la squadra in avanti.
Ha fisico e qualità per fare molto meglio di così. Costantemente bloccato dai centrocampisti del Bologna, non riesce a lasciare il segno su una partita in cui avrebbe potuto e dovuto incidere maggiormente. Liverani lo toglie dal campo per inserire Farias, sbilanciando la squadra in avanti.
Parte bene, con un paio di giocate interessanti e un gol annullato per posizione di fuorigioco. Poi si spegne, non trova più spazio e quando accade si divora un gol pazzesco, spedendo fuori di testa al 70' da ottima posizione. Si riscatta soltanto con il bel gol dell'1-3.
Parte bene, con un paio di giocate interessanti e un gol annullato per posizione di fuorigioco. Poi si spegne, non trova più spazio e quando accade si divora un gol pazzesco, spedendo fuori di testa al 70' da ottima posizione. Si riscatta soltanto con il bel gol dell'1-3.
Ritrova la sua ex squadra, ma non riesce a lasciare il segno. L'attaccante ci prova, anche più di altri compagni, cerca di farsi valere anche con i calci da fermo, ma oggi non è giornata. Tante iniziative, pochi risultati; nel finale lascia spazio a La Mantia.
Riscatta con un gol nel finale una prova non esaltante, anche se a sua discolpa c'è da osservare che il suo ingresso avviene nel momento peggiore del Lecce. La sua vivacità è utile a mettere in difficoltà la retroguardia felsinea, al 91' con la complicità di Skorupski trova un gol utile per la statistiche, non per acciuffare il pareggio.
La bella reazione nel finale non basta per raddrizzare una partita in cui il Lecce è surclassato da tutti i punti di vista. Il Bologna tira tantissimo in porta, Gabriel è il migliore in campo, il primo tiro nello specchio dei salentini arriva all'83': al di là del 2-3, deve preoccuparsi della prestazione complessiva.
La bella reazione nel finale non basta per raddrizzare una partita in cui il Lecce è surclassato da tutti i punti di vista. Il Bologna tira tantissimo in porta, Gabriel è il migliore in campo, il primo tiro nello specchio dei salentini arriva all'83': al di là del 2-3, deve preoccuparsi della prestazione complessiva.
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Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.