Incolpevole su tutti e 4 i gol, è bravo a respingere le conclusioni di Petagna e Antenucci. In attesa di tempi migliori, cerca almeno di accumulare esperienza.
Pagelle Chievo 35° giornata Chievo - SPAL 0-4
Quasi sempre in ritardo in uscita, avrebbe potuto fare di più in marcatura su diversi calci piazzati. Sbaglia appoggi e non dà mai l'impressione di essere in controllo: brutto pomeriggio.
Quasi sempre in ritardo in uscita, avrebbe potuto fare di più in marcatura su diversi calci piazzati. Sbaglia appoggi e non dà mai l'impressione di essere in controllo: brutto pomeriggio.
Ha sulla coscienza due gol: tiene in gioco Felipe in occasione del tre a zero e non stringe su Kurtic in occasione del quarto gol. Ritorna fra i titolari dopo un bel po' di tempo, ma la figura che fa non è delle migliori.
Si lascia saltare in testa da Felipe in occasione del gol del vantaggio con troppa facilità e non trova mai le misure giuste per seguire i movimenti di Floccari. Sfiora il gol nel finale, ma è una delle pochissime cose buone della sua partita.
Si lascia saltare in testa da Felipe in occasione del gol del vantaggio con troppa facilità e non trova mai le misure giuste per seguire i movimenti di Floccari. Sfiora il gol nel finale, ma è una delle pochissime cose buone della sua partita.
Lazzari non è esattamente l'avversario che vorresti al tuo debutto in serie A da titolare, e la giornata del giovane albanese non è delle migliori, pur cercando di dare il massimo in entrambe le fasi.
Lazzari non è esattamente l'avversario che vorresti al tuo debutto in serie A da titolare, e la giornata del giovane albanese non è delle migliori, pur cercando di dare il massimo in entrambe le fasi.
La tecnica non è il suo forte ed è risaputo, ma oggi non riesce mai a metterci neanche la solita grinta. Rimane negli spogliatoi a fine primo tempo: quella di oggi non è mai stata la sua partita.
Nel primo tempo prova almeno a dare un minimo di geometrie alla sua squadra, pur regalando qualche pallone di troppo. Non assorbe mai gli inserimenti dei centrocampisti avversari e nella ripresa cala drasticamente a livello atletico: appannato.
Nel primo tempo prova almeno a dare un minimo di geometrie alla sua squadra, pur regalando qualche pallone di troppo. Non assorbe mai gli inserimenti dei centrocampisti avversari e nella ripresa cala drasticamente a livello atletico: appannato.
Entra in campo e praticamente ammazza i suoi con una palla persa in maniera sciatta a venti metri dalla porta e senza nessun compagno a protezione. Il rapporto col pallone non sembra essere idilliaco e commette anche un paio di falli di frustrazione. Traumatico.
La sua partita dura solo trenta minuti, in cui però fa discretamente male: falli, errori in appoggio, poche sovrapposizioni. Resta uno degli uomini da cui ripartire (ad un altro ritmo, però).
L'unico a salvarsi in maniera netta nell'ennesima imbarcata presa dal Chievo: si muove tantissimo, ricicla ottimamente il possesso, crea superiorità numerica e posizionale. Prodotto interessantissimo: gli occhi delle big sono già su di lui.
L'unico a salvarsi in maniera netta nell'ennesima imbarcata presa dal Chievo: si muove tantissimo, ricicla ottimamente il possesso, crea superiorità numerica e posizionale. Prodotto interessantissimo: gli occhi delle big sono già su di lui.
L'unico a salvarsi in maniera netta nell'ennesima imbarcata presa dal Chievo: si muove tantissimo, ricicla ottimamente il possesso, crea superiorità numerica e posizionale. Prodotto interessantissimo: gli occhi delle big sono già su di lui.
Entra per dare freschezza e vivacità al centrocampo, ma è sinceramente troppo acerbo per reggere l'urto con la categoria: corre tanto ed a vuoto, sbaglia appoggi elementari, si nasconde dietro gli avversari. Da rivedere.
Passa metà del tempo a litigare con gli avversari e l'altra metà a regalare palloni ai centrali avversari, senza mai rendersi pericoloso in nessuna circostanza. Non esattamente quello che Di Carlo si aspettava.
Passa metà del tempo a litigare con gli avversari e l'altra metà a regalare palloni ai centrali avversari, senza mai rendersi pericoloso in nessuna circostanza. Non esattamente quello che Di Carlo si aspettava.
Passa metà del tempo a litigare con gli avversari e l'altra metà a regalare palloni ai centrali avversari, senza mai rendersi pericoloso in nessuna circostanza. Non esattamente quello che Di Carlo si aspettava.
Entra nel mezzo del naufragio sportivo dei suoi ed almeno ci mette voglia e qualche scatto. Almeno oggi, veramente poco colpevole.
La tecnica non sembra essere il suo forte, ma non riesce ad impensierire gli avversari neanche dal punto di vista fisico. Ha sulla testa una grossissima occasione per pareggiare i conti, ma la spreca malamente mandando alto. Da lì in poi, scompare.
La tecnica non sembra essere il suo forte, ma non riesce ad impensierire gli avversari neanche dal punto di vista fisico. Ha sulla testa una grossissima occasione per pareggiare i conti, ma la spreca malamente mandando alto. Da lì in poi, scompare.
Si presenta con una squadra quasi da campionato Primavere contro un avversario estremamente agguerrito ed in forma strepitosa: la figura è veramente brutta.
Si presenta con una squadra quasi da campionato Primavere contro un avversario estremamente agguerrito ed in forma strepitosa: la figura è veramente brutta.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.