Bravo a mettere in angolo un tiro insidioso di Antenucci dopo 17 secondi, molto reattivo a respingere la punizione di Viviani che avrebbe regalato il 2-0 alla Spal. Sulla rete che decide il match non può davvero nulla
Bravo a mettere in angolo un tiro insidioso di Antenucci dopo 17 secondi, molto reattivo a respingere la punizione di Viviani che avrebbe regalato il 2-0 alla Spal. Sulla rete che decide il match non può davvero nulla
Bravo a mettere in angolo un tiro insidioso di Antenucci dopo 17 secondi, molto reattivo a respingere la punizione di Viviani che avrebbe regalato il 2-0 alla Spal. Sulla rete che decide il match non può davvero nulla
Bravo a mettere in angolo un tiro insidioso di Antenucci dopo 17 secondi, molto reattivo a respingere la punizione di Viviani che avrebbe regalato il 2-0 alla Spal. Sulla rete che decide il match non può davvero nulla
Di gran lunga il migliore nel pacchetto arretrato del Genoa. Tiene costantemente a bada gli attaccanti e i centrocampisti della Spal che si inseriscono a rimorchio, non a caso sul gol non è lui a farsi beffare dalla sponda di Paloschi né a perdersi l'inserimento di Antenucci da fuori
Spinge pochissimo e quando lo fa riesce a collezionare risultati scarsi e per nulla convincenti. I numeri non mentono: zero occasioni create, a cui va aggiunta una continua apprensione quando si trova a tu per tu con le discese di Mattiello
Primi 50 minuti più che sufficienti, poi cominciano i dolori: si perde nettamente Antenucci nell'inserimento al limite dell'area che porta al tiro dell'1-0, va in bambola negli ultimi 15 minuti con qualche passaggio sbagliato di troppo e marcature approssimative
Primi 50 minuti più che sufficienti, poi cominciano i dolori: si perde nettamente Antenucci nell'inserimento al limite dell'area che porta al tiro dell'1-0, va in bambola negli ultimi 15 minuti con qualche passaggio sbagliato di troppo e marcature approssimative
Col suo delizioso mancino è sempre più il regista aggiunto della squadra di Juric e nel primo tempo molte azioni partono proprio da iniziative sul centro-sinistra. La catena con Laxalt funziona bene, un po' meno nel secondo tempo. Non riesce ad anticipare Paloschi in occasione della sponda da cui nasce l'1-0
Comincia alla grande con diverse discese pericolose sulla sinistra, soprattutto quella al 4' quando serve un cross al bacio per la testa di Rigoni. Cala clamorosamente nel secondo tempo, poche iniziative e molta meno corsa. Fisiologico, ma deleterio per la squadra
Un fantasma assoluto. Avrebbe i piedi, l'esperienza e la tecnica per pungere in qualsiasi momento, con un assist o un tiro da fuori. La realtà dei fatti racconta tutta un'altra storia: abulico, impreciso, a tratti persino svogliato. Gara da dimenticare, mai un acuto degno di nota
Ha una chance buonissima da pochi metri di testa dopo 240 secondi, è molto bravo a colpire di testa ma ancor di più Gomis a dirgli di no. In generale, prestazione sufficiente per costanza, intraprendenza e agonismo. Sacrificato da Juric per sfruttare la tecnica superiore di Pandev
Ha una chance buonissima da pochi metri di testa dopo 240 secondi, è molto bravo a colpire di testa ma ancor di più Gomis a dirgli di no. In generale, prestazione sufficiente per costanza, intraprendenza e agonismo. Sacrificato da Juric per sfruttare la tecnica superiore di Pandev
E' senza dubbio il più intraprendente e frizzante dei suoi: nel primo tempo fa letteralmente ammattire soprattutto Salamon che non lo prende mai. Purtroppo per lui (e per il Genoa), negli ultimi 20/25 minuti è praticamente un fantasma: nel momento di maggior sforzo rossoblù a caccia del pari, esce palesemente dal match e non riesce più a incidere come dovrebbe e potrebbe
E' senza dubbio il più intraprendente e frizzante dei suoi: nel primo tempo fa letteralmente ammattire soprattutto Salamon che non lo prende mai. Purtroppo per lui (e per il Genoa), negli ultimi 20/25 minuti è praticamente un fantasma: nel momento di maggior sforzo rossoblù a caccia del pari, esce palesemente dal match e non riesce più a incidere come dovrebbe e potrebbe
Primo tempo piuttosto nebbioso, con zero iniziative che partono dai suoi piedi. Un pelino meglio nella ripresa, ma al dato sui passaggi riusciti (addirittura il 93%) contrappone una mancanza assoluta di guizzi in velocità e cambi di passo che potrebbe (e dovrebbe) garantire più spesso
Peccato che Juric lo inserisca al 62': se fosse entrato prima, forse staremmo parlando di un altro risultato. Non scopriamo di certo oggi la sua qualità, oggi molto più in versione assist che per finalizzazioni. Fa quel che può tra le numerosissime maglie difensive della Spal, specie nel finale
Ha tanta voglia di spaccare il mondo dopo l'infortunio di inizio stagione, è evidente. La sua grinta, però, non sempre si traduce in fatti positivi per la squadra. Anzi, oggi resta per troppi minuti poco innescato e ancor meno cinico quando serve. Lazzari gli nega un gol già fatto, forse con maggiore cattiveria avrebbe potuto anticipare la conclusione e trovare un pesante +3
Juric gli concede circa 20 minuti inserendolo al posto di Rosi cercando di ricavarne qualcosa di buono. Qualcosa che, puntualmente, non arriva: non struscia una palla manco a pagarlo, non si rende mai pericoloso e finisce nell'anonimato la partita
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.