Entra a partita quasi compromessa e non riesce a dare il suo contributo. Un suo cross si trasforma in un tiro che per poco non beffa Cordaz. Per il resto, poco altro.
Entra a partita quasi compromessa e non riesce a dare il suo contributo. Un suo cross si trasforma in un tiro che per poco non beffa Cordaz. Per il resto, poco altro.
In sofferenza su Trotta per tutta la partita, ha sulla testa la possibile palla del 2-1 ma spreca malamente mettendo a lato, a Cordaz praticamente battuto. Il Benevento ha bisogno della sua esperienza per salvarsi, ed il tempo stringe, sempre di più.
Parte bene, impensierendo la retroguardia del Crotone con un inserimento alle spalle di Sampirisi. Da lì in poi il nulla, o quasi. Sostituito da Parigini, se ne va senza aver lasciato alcuna traccia tangibile del suo passaggio.
Si lascia sfuggire più volte il diretto avversario ed ha qualche responsabilità sul secondo gol del Crotone. Una classica giornata "No": peccato che sia la sesta di fila.
Si lascia sfuggire più volte il diretto avversario ed ha qualche responsabilità sul secondo gol del Crotone. Una classica giornata "No": peccato che sia la sesta di fila.
Parte molto bene, vincendo praticamente ogni duello individuale con Simy, nonostante i tanti centimentri di differenza. Col passare dei minuti cala progressivamente di tono ed è in ritardo su Rohden in occasione del raddoppio dei padroni di casa. Rimandato.
In sofferenza, come Venuti, nel duello individuale con l'esterno alto del Crotone per tutta la partita, non riesce a trovare l'occasione di redimersi per tutti e 90 i minuti. Ne esce fuori una prestazione scialba, nonostante la grinta ed il talento.
Da lui ci si aspetta di più. In ritardo su Mandragora in occasione del gol, sbaglia una miriade di appoggi e dà costantemente la sensazione di essere in affanno, sia quando rincorre gli avversari, sia quando rincorre il pallone. Sarà fondamentale per Baroni ritrovare il vero Cataldi, se vuole che il suo Benvento abbia qualche chance concreta di salvezza.
Entra con la sua squadra in svantaggio ed ha la grandissima occasione di riaprire la partita. Spedisce però all'incrocio dei pali il rigore procurato da Lombardi, distruggendo psicologicamente compagni e tifosi.
Entra con la sua squadra in svantaggio ed ha la grandissima occasione di riaprire la partita. Spedisce però all'incrocio dei pali il rigore procurato da Lombardi, distruggendo psicologicamente compagni e tifosi.
L'intesa con Cataldi non sembra ancora funzionare. Non riesce a dare geometrie alla squadra e, anzi, spesso i suoi passaggi sono incerti ed errati. Nei precedenti incontri con il Crotone era andato a segno tre volte, e ciò faceva ben sperare i tifosi sanniti. Il risultato finale è sotto gli occhi di tutti ed anche Memushaj ha la sua dose di colpa.
L'intesa con Cataldi non sembra ancora funzionare. Non riesce a dare geometrie alla squadra e, anzi, spesso i suoi passaggi sono incerti ed errati. Nei precedenti incontri con il Crotone era andato a segno tre volte, e ciò faceva ben sperare i tifosi sanniti. Il risultato finale è sotto gli occhi di tutti ed anche Memushaj ha la sua dose di colpa.
Impalpabile come il compagno di reparto, ha almeno il merito di lottare un filino di più, controllando qualche pallone e rendendosi protagonista di un paio di buone iniziative. Troppo poco per l'eroe degli scorsi play-off di Serie B.
Il ragazzino è talentuoso, e si vede. Va via con discreta facilità sulla fascia sinistra e mette in mezzo diversi palloni interessanti (in particolare uno, con Cataldi a rimorchio che liscia e Lombardi che successivamente conclude). Lui e Lombardi sono le uniche due, piccole, luci di speranza in un pomeriggio, un altro, a tinte cupe.
Il migliore dei suoi, senza discussione. Più volte sguscia via alla marcatura di Martella e riesce ad impensierire la retroguardia di casa sia calciando verso la porta, sia pescando i compagni in area. Si procura il rigore sprecato malamente da Viola. Da rivedere, e presto.
Il migliore dei suoi, senza discussione. Più volte sguscia via alla marcatura di Martella e riesce ad impensierire la retroguardia di casa sia calciando verso la porta, sia pescando i compagni in area. Si procura il rigore sprecato malamente da Viola. Da rivedere, e presto.
Altro pomeriggio in cui non trova praticamente mai pallone e porta. Iniziano sinceramente a diventare troppi, soprattutto se la tua squadra conta su di te per realizzare gol pesanti per la salvezza...
Altro pomeriggio in cui non trova praticamente mai pallone e porta. Iniziano sinceramente a diventare troppi, soprattutto se la tua squadra conta su di te per realizzare gol pesanti per la salvezza...
Sesta sconfitta in altrettante partite. All'orizzonte c'è un'altra sfida improba, contro l'Inter di Luciano Spalletti, e la panchina sembra iniziare a scricchiolare. Riuscirà a mangiare il famoso panettone?
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.