Una sola parata, ma decisiva, sul destro di Adjapong dentro l'area. Conclusione potente e rasoterra, Thomas si teletrasporta a terra e respinge a mano aperta. Una sicurezza.
Pagelle Lazio 26° giornata Sassuolo - Lazio 0-3
Il fallaccio su Politano al limite dell'area resta impunito, così come l'intervento sballato che favorisce la conclusione di Adjapong: lo salva Strakosha. Meglio nella prima frazione.
Con gli spazi inizialmente chiusi il belga si consola col gol del fratellone contro il Chelsea nel match di Premier League. Ammonito, coi suoi in vantaggio da sùbito, perde smalto e voglia d'incidere: sostituito con Luli? al sessantesimo.
Concentrato al fianco del connazionale Luiz Felipe riscatta l'autorete delle settimane passate con una prestazione di livello. Con un Wallace così, Bastos e Cáceres possono stare comodi in panchina. Il giallo per fallo su Politano? Perdonato.
Al posto di de Vrij, il "Thiago Silva wannabe" da Colina convince ogni giorno di più. Testa alta, idee chiare, piedone che non trema nei momenti decisivi. Babacar non è Cristiano Ronaldo, però...
Le voci, i litigi sono acqua passata: il brasiliano si riprende la Lazio con due assist per Milinkovi?-Savi?. Niente di speciale? Forse, ma finalmente è decisivo.
Le voci, i litigi sono acqua passata: il brasiliano si riprende la Lazio con due assist per Milinkovi?-Savi?. Niente di speciale? Forse, ma finalmente è decisivo.
Dentro per dar respiro a Lukaku, il bosniaco non si sporca di fango i calzoncini e gestisce la situazione avanti di tre gol. Nel finale manca di poco i giri per l'assist a Nani.
Vedi alla voce "Luli?": bravo a chiudere in angolo una timida ripartenza del Sassuolo, il resto è accademia e sei, quasi politico, al fantacalcio.
Destro a giro ad aprire le danze, zuccata precisa che chiude il sipario. Basterebbe questo, ma Sergej è tanto altro lo si intuisce ogni volta che la sfera viene dirottata fra i suoi malleoli, granitici quanto eleganti, all'occorrenza. Tare dice che settanta milioni non bastano? Ha ragione.
Destro a giro ad aprire le danze, zuccata precisa che chiude il sipario. Basterebbe questo, ma Sergej è tanto altro lo si intuisce ogni volta che la sfera viene dirottata fra i suoi malleoli, granitici quanto eleganti, all'occorrenza. Tare dice che settanta milioni non bastano? Ha ragione.
Corsa e spirito di sacrificio al servizio dei compagni con maggior qualità. Cerca di duettare con Milinkovi?-Savi?, ma nel complesso gioca una partita piuttosto anonima.
Sul tre a zero il montenegrino commette una grossa ingenuità sgomitando sul "peperino" Rogério: Manganiello estrae senza rimorsi il secondo rosso di giornata. Prima si destreggia nelle solite galoppate senza lasciare il segno.
Guadagna il giallo per una buona causa, difende aggiungendosi ai centrali, distribuisce (fino all'uscita recordman di passaggi) senza ansie, amministra la situazione, dosandosi. Fuori per Parolo all'ora di gioco.
Ventitré: sempre più capocannoniere, Ciro riesce a lasciare il segno (su rigore, come all'andata) anche in una giornata quasi "no". Tanto movimento, poca gloria.
Ventitré: sempre più capocannoniere, Ciro riesce a lasciare il segno (su rigore, come all'andata) anche in una giornata quasi "no". Tanto movimento, poca gloria.
"Chi disprezza, compra" e il VAR l'aiuta due volte: sul rigore e sul rosso a Berardi. Milinkovi? e Felipe Anderson gli rendono la vita facile nonostante il massiccio turnover con vista Coppa Italia. Aspettando la Roma, si gode il terzo posto in solitaria.
"Chi disprezza, compra" e il VAR l'aiuta due volte: sul rigore e sul rosso a Berardi. Milinkovi? e Felipe Anderson gli rendono la vita facile nonostante il massiccio turnover con vista Coppa Italia. Aspettando la Roma, si gode il terzo posto in solitaria.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.