Colpisce sempre la sua tranquillità, quasi disinvoltura con cui disinnesca il pericolo-Lasagna. C'è la sua firma sulla vittoria nerazzurra.
Pagelle Inter 36° giornata Udinese - Inter 0-4
Non doveva giocare. L'infortunio di Miranda in riscaldamento gli spalanca le porte del campo, e lui timbra, con la maglia 13, al minuto 13, il gol numero 13 in A. Qualche sbavatura in difesa, ma prova più che sufficiente.
Dopo l'ingresso choc contro l'Inter, oggi per lui uno scampolo di gara di pura tranquillità.
Dopo l'ingresso choc contro l'Inter, oggi per lui uno scampolo di gara di pura tranquillità.
Non sente mai la pressione. Struttura possente, ma leggero negli spostamenti. Vince alla grande il duello con Lasagna. Ormai sempre più una certezza.
Preferito a Santon, il numero 29 inizia con le marce basse, poi, a partita sbloccata, fa vedere le sue indubbie potenzialità.
Preferito a Santon, il numero 29 inizia con le marce basse, poi, a partita sbloccata, fa vedere le sue indubbie potenzialità.
E' praticamente ovunque. Sta crescendo in maniera incredibile anche in fase difensiva. Poi sulla sua qualità nella fase offensiva, beh, nessuna novità. Da applausi.
Fa viaggiare sempre di più la testa che le gambe, e con l'avversario in crisi di oggi va più che bene. Timbra il cartellino con un destro che non poteva fallire.
Fa viaggiare sempre di più la testa che le gambe, e con l'avversario in crisi di oggi va più che bene. Timbra il cartellino con un destro che non poteva fallire.
Quello di Udine è un campo che lo esalta. Si capta subito la sua buona giornata. Pennella da corner sulla testa di Ranocchia, e poi manda in porta Icardi per il tris. Ed è solo la punta dell'iceberg di un'eccellente prestazione.
Quello di Udine è un campo che lo esalta. Si capta subito la sua buona giornata. Pennella da corner sulla testa di Ranocchia, e poi manda in porta Icardi per il tris. Ed è solo la punta dell'iceberg di un'eccellente prestazione.
I suoi primi 15 minuti sono da applausi, ma poi si ostina a cercare il gol che gli manca quest'anno. E diventa in alcune circostanze anche dannoso.
I suoi primi 15 minuti sono da applausi, ma poi si ostina a cercare il gol che gli manca quest'anno. E diventa in alcune circostanze anche dannoso.
Si vede strozzare l'urlo del gol in gola due volte da Danilo. Manca il suo nome sul tabellino, ma si sente il suo peso nella vittoria degli uomini di Spalletti.
Una spina nel fianco costante nella difesa bianconera. Eclettico, svaria su tutto il fronte, e sa come fare male in ogni circostanza. Corona una bella partita con il suo primo sigillo in serie A. E il suo riscatto sembra sempre più necessario.
Ha sì e no due occasioni da gol, e chiude il match. Lui c'è sempre. Quarto gol consecutivo (era successo in A solo una volta, a settembre del 2016). Con l'infortunio di Immobile, il trono dei marcatori è alla sua portata.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.