Si fa trovare pronto su Perisic nel primo tempo e D’Ambrosio nella ripresa. Reattivo, sempre attento, il giovane portiere è promosso dopo la sua prima a San Siro.
Si fa trovare pronto su Perisic nel primo tempo e D’Ambrosio nella ripresa. Reattivo, sempre attento, il giovane portiere è promosso dopo la sua prima a San Siro.
Il migliore in difesa, salva un gol fatto respingendo una conclusione di Medel, è sempre preciso nelle chiusure e mai falloso.
Inizia bene per poi andare in sofferenza. Quando i nerazzurri lo puntano non riesce a opporsi come dovrebbe, nel gioco aereo è spesso sovrastato: contribuisce a concedere troppe palle-gol ai padroni di casa.
Per diversi minuti accarezza il sogno di espugnare San Siro grazie al suo gol. La rete è comunque storica, perché permette al Palermo di pareggiare un match sulla carta proibitivo. Sulla fascia spinge con veemenza, rischia ogni tanto quando ripiega sulla linea dei difensori.
Tiene botta con una prova di grande grinta, anche se il Palermo si dimostra vulnerabile, soprattutto su calcio da fermo. Bene a difesa schierata, meno quando deve difendersi dagli assalti delle torri nerazzurre.
Parte bene, si spegne presto. In difesa soffre anche contro un D’Ambrosio non straordinario, dà il meglio nella metà campo dell’Inter con un paio di buone discese. Non approfitta dell’errore di Handanovic, quando gli manca il coraggio di tirare in porta.
Parte bene, si spegne presto. In difesa soffre anche contro un D’Ambrosio non straordinario, dà il meglio nella metà campo dell’Inter con un paio di buone discese. Non approfitta dell’errore di Handanovic, quando gli manca il coraggio di tirare in porta.
Tanta energia al servizio della squadra. Lotta su ogni pallone, mette in difficoltà Banega con il suo pressing ed è bravo a far ripartire l’azione. Permette al Palermo di non schiacciarsi nella sua metà campo e di essere, invece, un pericolo costante per la difesa interista.
Va a sprazzi. Ha il compito di dare fastidio a Banega quando l’argentino deve impostare, ci riesce in parte. Si fa male ed è costretto a uscire.
Va a sprazzi. Ha il compito di dare fastidio a Banega quando l’argentino deve impostare, ci riesce in parte. Si fa male ed è costretto a uscire.
Frangiflutti davanti alla difesa, ringhia su ogni pallone ma ogni tanto è in difficoltà sulle percussioni centrali. Tiene bene la posizione e contribuisce all'ordine del Palermo in mezzo al campo.
Rileva Nestorovski e prova a farsi trovare dai compagni come nuovo riferimento offensivo. Steso da una sbracciata di D’Ambrosio.
La voglia non gli manca, ma la partita non era facile. Murillo gli mette la museruola, lui non fa nulla per sfuggire alla sua guardia. Però pressa con grande spirito di sacrificio.
La voglia non gli manca, ma la partita non era facile. Murillo gli mette la museruola, lui non fa nulla per sfuggire alla sua guardia. Però pressa con grande spirito di sacrificio.
Entra in campo e dimostra fin dalle prime battute una buona personalità. Interessante anche dal punto di vista tecnico, giocatore da tenere d’occhio.
Impacchetta l’Inter con uno schieramento difensivo, basato sulla semplicità del pressing e contropiede. Ottiene un punto che, per come si erano messe le cose, può stargli anche stretto.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.